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Per i nuovi provvedimein scolastici. — La riforma della Scuola Normale. Mentre si attende che colla riapertura della Camera venga definitivamente approvata la legge DaDe0 - Credaro, al Ministero della P. I. si lavora alacremente per iniziarne subito l' attuazione. Sono pzonti gli atti e i moduli occorrenti per un' azione sollecita e sono state dettate apposite istruzioni, articolo per articolo. Si sta già prov- vedendo anche agli organi dell' amministrazione provinciale e centrale che dovranno esercitare le funzioni stabilite dalla nuova legge. Tutta questa attività è proprio necessaria ed è da augurarsi che non subisca interruzioni : è stata così lunga e laboriosa l' approvazione della legge. Se anche l' applicazione dei nuovi provvedi- menti legislativi dovesse subire dei ritardi, ac- cadrebbe di essi come di certe navi — non ignote all' Italia le quali stanno tanto tempo sullo scalo che quando prendono il mare si trovan già su- perate dai modelli stranieri e sono perciò inade- guato ai bisogni della difesa nazionale. Varata la legge sulla scuola elementare, on. Credano sembra voglia preoccuparsi seria- mente della riiorina della scuola normale. Si annuncia ora oh' egli abbia un programma massimo ed un programma minimo : riforma de- finitiva, e riforma transitoria in vista della crisi magistrale. Notiamo, di passata che invece di dir crisi magistrale font court si dovrebbe dire crisi magistrale maschile, ma, ad ogmi modo sembra che il Ministro si sia indotto a non sacrificare alla crisi la cultura del maestro e vada perciò modi- ficando il suo disegno primitivo del ginnasio magistrale o scuola normale a scartamento ridotto. Ciò nonostante, è bene che le organizzazioni magistrali continuino a preoccuparsi di questa riforma da cui dipende — forse più che a prima vista non sembri — l' avvenire morale ed econo- mico del maestro ! h 5 ANNI XIX. pISA- (f/ VIVERSI Pisa, Domenica 7 Maggio 1911. Num. 19. o li Ponte di Pisa e GIORNALE POLITICO AMMINISTRATI VO DELLA CITTÀ E PROVINCIA 111110■13 31 •: per un anno 'tre lix por un aciamearre• tern 3. Per it bi.onarei basta mandare una cartolina vaglia alt' amministrazione del Ponte di Pisa. t Me! «3, v+ edaztibize e anitniniatrizzionc Via Giosne Carducci, n. 9. Pigia !Conte er. •r , `014- e<>12 412 Pfliatid P t! NH 11.11 CITA t per avvisi edalarnt in prima pagina lire 8; iimeelonda lirs 1,60; in terza lire l,00; in quarta lire 0,50 per ogni linea o spaaio A linea (Pag. ant.) Per aVVIIii finanziari, industriali, corni:neri:dati; per inserzioni; per necrologi*, per i-ictaini in cronaca, diffide, oomunicati. eco. ecc.; prezzi da contrattarsi Si pubblica la Domenica. La Camera si riapirà Martedì 9 Maggio. Sabato 'corso si ò inaugurata, alla presenza dei Sovrani, 1' Esposizione di Torino. Giovedì si inaugurò a Roma nel Campi- doglio il Congresso della Stampa. L' on. Luzzatti come vice-presi- dente della Federazione italiana salutò i giornalisti di tutto il inondo dbiamandoli « principi della pubblica opinione s. La ne, in un caldo, entusiastico saluto, ricordò il Campidoglio, una sodo prescelta non a caso o a scopo puramente decorativo. Di là, consoli, tribuni, imperatori diffusero per il mondo la civiltà antica; i giornalisti. pacifici e benefici dominatori dell' oggi e del domani, coli' opera loro rendono ogni giorno meglio gagliarda In civiltà presente e preparano quella avvenire, ancora più bella e più forte. [annua pgr i grilli Iff1011idri di Ma Dotneuica scorsa, alle ore 16, nella sala del- l' Unione fra i commercianti ed industriali fu tenuta l' adunanza del Comitato cittadino per la difesa dei diritti ferroviari di Pisa, sotto la pre- sidenza dell' avv. Gisberto Lami. Il Comitato era al completo; e l'on. deputato prof. Queirolo espose i risultati delle sue pratiche presso la direzione generale e presso il Governo. Egli disse di avere ottenuto che i tre treni pro- venienti da Roma i quali prima si arrestavano a Pisa e che col 1.° Maggio si sarebbero arre- stati a Livorno, venissero formati doppi fin dalla stazione di partenza (Roma) con vagoni per Li- vorno e per Piste trainati da un' unica macchina: all' arrivo del convoglio a Cecina le vetture per Livorno avrebbero avuto prosecuzione per Vada e quelle per Pisa, aneh' esse tienZa trasbordo avrebbero avuta prosecuzione per Rosignano e per Collesal vatti Ciò - come osservò l' on. Queirolo - sarebbe valso a tenere più vivaci, più spedite e più di- rette le comunicazioni fra Pisa e la sua provincia per la vecchie e più breve linea di Collesalvetti, senza turbamento degli interessi di Livorno. I numeri corrispondenti dei treni in partenza da Livorno avranno riscontro cou altrettanti in partenza da Pisa, ognuno per la sua linea, ed in congiunzione a Cecina dove di ogni due treni si sarebbe fortnato un treno solo. L' adunanza espresse un voto di plauso al- l' opera solerte e tenace dell' on. Queisolo per la tutela dei diritti e degli i.nteressi di Pisa e della sua provincia ed approvò quindi il seguente ordine del giorno: P Cani; tato : Udita la relazione del Deputato di Pisa eirea ?e trattative da lui iniziate colla Di- rezione Generale delle Ferrovie per impedire l'iso- lamento di Pisa dai Comuni maremmani Ritenuto che i teniperamenti proposti dalla Di- rezione Generale possano in via i esperimento accettarsi purchè immediatamente • attuati con le modificazioni del caso; Considerando che i suddetti temperamenti non possono ne debbono arrestare l' agitazione per la sistemazione della stazione da troppo tempo pro- tratta e che la cittadinanza ha il diritto di pre- tendere colla massima risolutezza Mentre confida nelle autorità cittadine e nella concordia di tutti i cittadini di ogni parte e fede nella difesa dei legittimi interessi e degli intangibili diritti di Pisa; Sospende: per ora, ogni decisione circa le moda- ta dell' agitazione per la tutela dei suddetti diritti eh Pisa, ed invita la Commissione esecutiva a con- vocare nuovamente l' assemblea entro la prima quin- dicina del pro , sinio giugno. » Il deputato on. Queirolo subito dopo la riu- nione fece presenti alla direzione generale delle ferrovie i voti del Comitato pisano, avvertendola che se la soluzione concordata non fosse stata lealmente rispettata, Pisa non avrebbe avuto più freno nella rivendicazione dei suoi diritti e nella tutela dei suoi legittimi interessi. GUGLIELMO MARCONI e la Stazione di Coltano. Per qualche giorno è stato nella nostra città, alloggiato all' Hotel Victori e, Guglielmo Marconi che in compagnia del marchese Solari, suo rap- presentante per l' Italia, e dell' ing. Jachino che ne sarà direttore, ha visitato la Stazione ultra- potente di Coltano. Pare che il Marconi abbia disposto per la definitiva sistemazione di questa stazione radio- telegrafica e per l' impianto di altri nuovi appa- recchi. La inaugurazione dovrebbe accadere nel mese di Novenbre, e sarebbe onorata dalla presenza del Re. IL CANALE NAVIGAI:31LE e la spiaggia di Marina Il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici ha dato parere favorevole al progetto di manuten- zione sessennale (1911 - 1917) del canale naviga- bile Pisa-Livorno ed al progetto esecutivo delle opere di difesa della spiaggia di Marina contro le corrosioni del mare. Per il Raid Parigi Roma Alla Camera di Commercio intervennero mer- coledì sera numerosi e cospicui cittadini ; ed a questi il ca'.' prof. Bocciardo diè conto delle trattative che si sono svolte fra i commissarii del Touring ed il Comitato provvisorio per lo scalo a Pisa degli aviatori che prenderanno parte al « raid Parigi - Roma - Torino », e dié lettura della convenzione per la quale Pisa concorrerà con 10 mila lire al premio, ed il Comitato si sobbarcherà ad apparecchiare sul prato di San Rossore gli hangars ed il materiale occorrente. Fu costituito il Comitato d' onore composto dei senatori Buonamici, Dini, Figoli, Gabba, Orsini-Baroni, e Pacinotti, dei deputati Baldi, Battelli, Bianchi, Ginoci- Conti, Morelli-Gualtierotti, Queicolo, Sighieri, Toscanelli e Zerboglio, del Sin- daco, del Prefetto, del Presidente della Camera di Commercio com. V. Supino, del Rettore della R. Università prof. D, Supixo, del presidente della Cassa di Risparmio, del comandante il pre- sidio generale De Chaurand, dei presidenti del Consiglio provinciale e della Deputazione provin- ciale. Del Comitato esecutivo furono chiamati a far parte : cav. prof. Dario Bocciardo presidente, Ranieri Borghi console del T. C. I. vice-presidente, Ugo Barroccio e prof. Alberto Niccolai segretari, cap. Cesare Vaccaneo e Ferdinando Bizzarri prov- veditori, e cav. Giuseppe Niccolai cassiere. PER LA OECEN1A 01 CERTE SCUOLE Desideriamo mettere il pubblico e le autorità in guardia così per tempo perché non ci sia luogo a lamenti ed a proteste quando non ci sarà più modo di provvedere. Se le cose non muteranno e se non si curerà il riordinamento scolastico dal lato edilizio, avremo per l' ottobre venturo dell' autorità superiore l' ordine di ehiusura di qualche aula della Scuola Tecnica e del Regio Ginnasio. L' ispettore che fu mandato qualche giorno fa dal Ministero della Pubblica Istruzione a visi- tare le nostre scuole, trovò alcune anche inde- centi ed inabitabili ; e non nascosè la minaccia di rigorose disposizioni. Si pensi che la chiusura di alcune aule impor- terà di conseguenza la esclusione dalle scuole di numerosi alunni ; e esclusione sarà più rimar- chevole di fronte all' aumento della popolazione scolastica che si fa più sensibile di anno in anno. Noi abbiamo delle scuole vergognose dove gli insegnanti non possono esercitare con dignità e con efficacia il loro ufficio e dove gli alunni stanno a disagio; ed abbiamo degli amministratori che non si preoccupano delle proteste della cittadi- nanza, del malcontento e dello sdegno dei geni- tori degli alunni, e dei rimproveri delle autorità superiori. IN RICORDO DI G. B. ABBA La sezione della a Trento e Trieste » pren- deva l' iniziativa per l'apposizione di un ricordo marmoreo all'Abba sulla facciata di quel collegio Ferdinando di via S. Maria, nel quale 1' Abba abitò quando fu a Pisa studente ; e della ini- ziativa generosa demmo per i primi l'annuncio. Il ricordo marmoreo sarà inaugurato nel giorno 29 Maggio che ricorda una gloria di Pisa e della sua Università coi nomi di Curtatone e Montanara. Per la solennità della cerimonia sono stati costituiti due Comitati, uno d' onore (senatori Buonamici, Dini, Gabba, Orsini-Baroni e Paci- notti, deputato Queirolo, comm. Supino rettore della Università, prof. Pretesi regio provveditore agli studi, colonnello Giannini presidente del Co- mizio dei veterari, generale De Chaurand, alcuni superstiti dei mille e cioè deput. Riccardo Luzzatto, senatori Cavalli. Cadolini, e Pastro, ed i Sindaci di Cairo Montenotte e Brescia) ed uno esecutivo (comm. Pietro Cesare Benvenuti presidente della Società dei Reduci presidente, prof. Vincenzo Tangocra presidente della « Dante Alighieri >, av. v. Amedeo Valle presidente della sezione «Trento e Trieste », com. avv. Amerigo Lecci, studente Calderai consiglieri, Cesare Tinagli cassiere e prof. Alberto Niccolai segretario. SPORT Omniurn ai Roma_ (d. g.) Badaioz, l' unico rappresentante d' oltre Alpe, ha vinto domenica scorsa, con evidente superiorità il classico « Omnium » che era salito quest' anno a L. 100.000. La vittoria del cavallo della scuderia Lazard, non ha sorpreso, essendosi già affermato di buona classe, sulle piste francesi. Sei chili di dif- ferenza sono troppo pochi per mettere i prodotti italiani in condizione di competere con successo con i bravi prodotti esteri. L' inferiorità dei nostri in confronto di quei prodotti è troppo grande. In Italia, dopo Melton, non è più apparso un vero riproduttore di testa; e non è con i figli di Melanion, di Genial, di Signorino, di Beepsake, etc, che si potrà competere con gli allevamenti esteri. Dei cavalli italiani, l' unico che abbia figurato in questa prova è stato Guido Reni che si è, an- cora una volta, affermato il migliore cavallo ita- liano che sia in allenamento. Senza di lui, la sconfitta delle scuderie italiane sarebbe stata semplicemente disastrosa. Trotter. La direzione del Trotter ha accolto la proposta di instituire un Premio del Commercio da includersi nel programma di corse del 28 Magg:o 9 4 Giugno; ed ha aperto a questo scopo una sottoscrizione che è già bene avviata. Il Raid internazionale Parigi - Roma - Torino. Da qualche giorno è stata firmata a Roma la convenzione per la quale gli aviatori concorrenti al famoso raid Parigi - Roma - Torino avranno in Italia la prima fermata obbligatoria Pisa. La convenzione è stata sottoscritta dal prof. cav. Bocciardo e dal capitano Vaccene° per il Comitato pisano. Corse velocipedistiche. Oggi e domani avranno luogo le corse ciclistiche già preannun- ziate per Domenica e Lunedì scorsi. Si terranno al Velodromo Stampace, con gare di dilettanti e professionisti, corse a traguardi per professionisti, di tandem per dilettanti, e di inseguimento a coppie per profesionisti su 12 giri, e con premi di L. cento, settantacinque, cinquanta e venti- cinque. 5111a Sapienza. illauguraziolle della facciata del palazzo universitario. Nella mattina di lunedì. 29 Maggio p. v. — proprio nella gloriosa ricorrenza della battaglia di Curtatone e Montanara e mentre si celebra solennemente il cinquantenario anniversario del- l' unità italiana — si compirà nella nostra Pisa una festa simpatica. Giacché, tolte le impalcature che da vario tempo recingono la parte centrale del palazzo della Sapienza, potranno ammirarsi le decorazioni eseguite con somma abilità su disegni del prof. Vincenzo Pilotti, ordinario di architet- tura nel nostro Ateneo. Basta por mente alla importanza del palazzo che sorge maestoso in questa città, che tanta dovizia ha di capolavori insigni, e al nome meritamente illustre dell' ar- chitetto che ne è stato ideatore sapiente e dili- gente esecutore, perché subito l' inaugurazione della facciata assuma il carattere di vera festa dell' arte. Non possiamo perciò esimerci dal tri- i uture una lode sincera architetto prof. Pilotti che, con pazienza tenace, con energia incompara- bile, con entusiasmo di grande artista, ha voluto e saputo risolvere le . difficoltà non lievi, che più volte si presentarono durante esecuzione del lavoro, dovendosi riadattare i vari fabbricati che costituivano la vecchia sede universitaria, rispet- tando in pari tempo l' elegante e pur severo cor- tile centrale quattrocentesco. Una lode ancora ai collaboratori tutti della splendida opera, ed in particolare, al Rettore Ma- gnifico, comm. David Supino, che vede per tal modo coronato con meritato successo il progetto da lui per tanti anni vagheggiato. Libera docenza. — Dal Bollettino della P. I. Esami di lingue straniere. — Il prof. Salvemini. — Le lauree. — Corso d'igiene pratica. — Gita d' Istruzione. — Sempre por Antonio Pacinotti. Nel giorno di lunedì 15 maggio, in una sala della clinica chirurgica, sarà discussa la disser- tazione scritta presentata da dott. Alfonso Sertoli, per il conseguimento della libera docenza, richie- sta per esami, in patologia speciale. L commis- sione esaminatrice verrà presieduta dal chiaro prof. Guglielreo Romiti. XE Apprendiamo dal Bollettino della Pubblica Istruzione che il prof. Paiezzo ha ottenuto l' au- torizzazione a trasferire alla R. Università di Bologna la libera docenza conseguita in giurispru- denza nella nostra Università. xE Continuano presso la Scuola Normale supe- riore gli esami orali di lingue straniere, sotto /a presidenza del prof sen. Ulisse Dini. Riservandoci di pubblicare nel prossimo numero l' elenco com- pleto dei promossi, notiamo con piacere che la sig.na Nella Biaticoni, nostra concittadina, ha conseguito l' abilitazione all' insegnamento del francese con lusinghiera votazione. kE II prof. Gaetano Salvemini, docente di storia moderna, è stato incaricato di ispezionare, nella seconda quindicica di Maggio, gli istituti secon- dari della Lombardia. XE Hanno conseguito la laurea in giurisprudenza i signori : Azara Gottardo, Parolari Francesco, Pugliesi Augusto e Serafini Girolamo. Rallegra- menti. Col giorno 31 maggio scade il tempo utile per la presentazione delle domande per l' inscri- zione al Corso d' igiene pratica, che si inizierà col primo giugno venturo. 3% Giorni or sono numerosi studenti della facoltà di lettere si recavano, per gita d'iatru- zione, al i fiume morto ». Fu loro guida sapiente il prof. Carlo Errera, docente di geografia. kE Venerdì scorso, nell'aula magna della R. Università di Genova, fu solennemente comme- morato — co - un dotto discorso del prof. A. Garbasso e con l' intervento delle autorità — il cinquantesimo anniversario dell' invenzione del- l'anello di Antonio Pacinotti. Cronaca Scolastica iet , 0;4' tatoetinikt- e giow -9 ,- 02~14111~5~1~17 41P oi' , ~i iiiik 9~Nitrreelleee~ffirrrregsa ., „ - • f'

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Per i nuovi provvedimein scolastici. — La riformadella Scuola Normale.

Mentre si attende che colla riapertura dellaCamera venga definitivamente approvata la leggeDaDe0 - Credaro, al Ministero della P. I. si lavoraalacremente per iniziarne subito l' attuazione.

Sono pzonti gli atti e i moduli occorrenti perun' azione sollecita e sono state dettate appositeistruzioni, articolo per articolo. Si sta già prov-vedendo anche agli organi dell' amministrazioneprovinciale e centrale che dovranno esercitarele funzioni stabilite dalla nuova legge.

Tutta questa attività è proprio necessaria edè da augurarsi che non subisca interruzioni : èstata così lunga e laboriosa l' approvazione dellalegge.

Se anche l' applicazione dei nuovi provvedi-menti legislativi dovesse subire dei ritardi, ac-cadrebbe di essi come di certe navi — non ignoteall' Italia le quali stanno tanto tempo sullo scaloche quando prendono il mare si trovan già su-perate dai modelli stranieri e sono perciò inade-guato ai bisogni della difesa nazionale.

— Varata la legge sulla scuola elementare,on. Credano sembra voglia preoccuparsi seria-

mente della riiorina della scuola normale.Si annuncia ora oh' egli abbia un programma

massimo ed un programma minimo : riforma de-finitiva, e riforma transitoria in vista della crisimagistrale. Notiamo, di passata che invece di dircrisi magistrale font court si dovrebbe dire crisimagistrale maschile, ma, ad ogmi modo sembrache il Ministro si sia indotto a non sacrificare allacrisi la cultura del maestro e vada perciò modi-ficando il suo disegno primitivo del ginnasiomagistrale o scuola normale a scartamento ridotto.

Ciò nonostante, è bene che le organizzazionimagistrali continuino a preoccuparsi di questariforma da cui dipende — forse più che a primavista non sembri — l' avvenire morale ed econo-mico del maestro !

h 5ANNI XIX.

pISA-

(f/VIVERSI Pisa, Domenica 7 Maggio 1911. Num. 19.

o li Ponte di Pisa e

GIORNALE POLITICO AMMINISTRATI VO DELLA CITTÀ E PROVINCIA

111110■13 31 •: per un anno 'tre lix por un aciamearre• tern 3. Per it bi.onareibasta mandare una cartolina vaglia alt' amministrazione del Ponte di Pisa.

t Me! «3, v+ edaztibize e anitniniatrizzionc Via Giosne Carducci, n. 9. Pigia!Conte er. •r , `014- e<>12 412 Pfliatid

P t! NH 11.11 CITA t per avvisi edalarnt in prima pagina lire 8; iimeelonda lirs 1,60;in terza lire l,00; in quarta lire 0,50 per ogni linea o spaaio A linea (Pag. ant.)

Per aVVIIii finanziari, industriali, corni:neri:dati; per inserzioni; per necrologi*,per i-ictaini in cronaca, diffide, oomunicati. eco. ecc.; prezzi da contrattarsi

Si pubblica la Domenica.

La Camera si riapirà Martedì 9 Maggio.Sabato 'corso si ò inaugurata, alla presenza dei Sovrani,

1' Esposizione di Torino. Giovedì si inaugurò a Roma nel Campi-doglio il Congresso della Stampa. L' on. Luzzatti come vice-presi-dente della Federazione italiana salutò i giornalisti di tutto il inondodbiamandoli « principi della pubblica opinione s. La ne, in un

caldo, entusiastico saluto, ricordò il Campidoglio, una sodo presceltanon a caso o a scopo puramente decorativo. Di là, consoli, tribuni,imperatori diffusero per il mondo la civiltà antica; i giornalisti.pacifici e benefici dominatori dell' oggi e del domani, coli' operaloro rendono ogni giorno meglio gagliarda In civiltà presente epreparano quella avvenire, ancora più bella e più forte.

[annua pgr i grilli Iff1011idri di MaDotneuica scorsa, alle ore 16, nella sala del-

l' Unione fra i commercianti ed industriali futenuta l' adunanza del Comitato cittadino per ladifesa dei diritti ferroviari di Pisa, sotto la pre-sidenza dell' avv. Gisberto Lami.

Il Comitato era al completo; e l'on. deputatoprof. Queirolo espose i risultati delle sue pratichepresso la direzione generale e presso il Governo.Egli disse di avere ottenuto che i tre treni pro-

venienti da Roma i quali prima si arrestavanoa Pisa e che col 1.° Maggio si sarebbero arre-stati a Livorno, venissero formati doppi fin dallastazione di partenza (Roma) con vagoni per Li-vorno e per Piste trainati da un' unica macchina:all' arrivo del convoglio a Cecina le vetture perLivorno avrebbero avuto prosecuzione per Vadae quelle per Pisa, aneh' esse tienZa trasbordoavrebbero avuta prosecuzione per Rosignano eper Collesal vatti

Ciò - come osservò l' on. Queirolo - sarebbevalso a tenere più vivaci, più spedite e più di-rette le comunicazioni fra Pisa e la sua provinciaper la vecchie e più breve linea di Collesalvetti,senza turbamento degli interessi di Livorno. Inumeri corrispondenti dei treni in partenza daLivorno avranno riscontro cou altrettanti inpartenza da Pisa, ognuno per la sua linea, edin congiunzione a Cecina dove di ogni due trenisi sarebbe fortnato un treno solo.

L' adunanza espresse un voto di plauso al-l' opera solerte e tenace dell' on. Queisolo per latutela dei diritti e degli i.nteressi di Pisa e dellasua provincia ed approvò quindi il seguenteordine del giorno:

P Cani; tato : Udita la relazione del Deputatodi Pisa eirea ?e trattative da lui iniziate colla Di-rezione Generale delle Ferrovie per impedire l'iso-lamento di Pisa dai Comuni maremmani

Ritenuto che i teniperamenti proposti dalla Di-rezione Generale possano in via i esperimentoaccettarsi purchè immediatamente • attuati con lemodificazioni del caso;

Considerando che i suddetti temperamenti nonpossono ne debbono arrestare l' agitazione per lasistemazione della stazione da troppo tempo pro-tratta e che la cittadinanza ha il diritto di pre-tendere colla massima risolutezza

Mentre confida nelle autorità cittadine e nellaconcordia di tutti i cittadini di ogni parte e fedenella difesa dei legittimi interessi e degli intangibilidiritti di Pisa;

Sospende: per ora, ogni decisione circa le moda-ta dell' agitazione per la tutela dei suddetti diritti

eh Pisa, ed invita la Commissione esecutiva a con-vocare nuovamente l' assemblea entro la prima quin-dicina del pro , sinio giugno. »

Il deputato on. Queirolo subito dopo la riu-nione fece presenti alla direzione generale delleferrovie i voti del Comitato pisano, avvertendolache se la soluzione concordata non fosse statalealmente rispettata, Pisa non avrebbe avutopiù freno nella rivendicazione dei suoi diritti enella tutela dei suoi legittimi interessi.

GUGLIELMO MARCONIe la Stazione di Coltano.

Per qualche giorno è stato nella nostra città,alloggiato all' Hotel Victori e, Guglielmo Marconiche in compagnia del marchese Solari, suo rap-presentante per l' Italia, e dell' ing. Jachino chene sarà direttore, ha visitato la Stazione ultra-potente di Coltano.

Pare che il Marconi abbia disposto per ladefinitiva sistemazione di questa stazione radio-telegrafica e per l' impianto di altri nuovi appa-recchi.

La inaugurazione dovrebbe accadere nel mesedi Novenbre, e sarebbe onorata dalla presenzadel Re.

IL CANALE NAVIGAI:31LEe la spiaggia di Marina

Il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici hadato parere favorevole al progetto di manuten-zione sessennale (1911 - 1917) del canale naviga-bile Pisa-Livorno ed al progetto esecutivo delleopere di difesa della spiaggia di Marina controle corrosioni del mare.

Per il Raid Parigi RomaAlla Camera di Commercio intervennero mer-

coledì sera numerosi e cospicui cittadini ; ed aquesti il ca'.' prof. Bocciardo diè conto delletrattative che si sono svolte fra i commissariidel Touring ed il Comitato provvisorio per loscalo a Pisa degli aviatori che prenderanno parteal « raid Parigi - Roma - Torino », e dié letturadella convenzione per la quale Pisa concorreràcon 10 mila lire al premio, ed il Comitato sisobbarcherà ad apparecchiare sul prato di SanRossore gli hangars ed il materiale occorrente.

Fu costituito il Comitato d' onore compostodei senatori Buonamici, Dini, Figoli, Gabba,Orsini-Baroni, e Pacinotti, dei deputati Baldi,Battelli, Bianchi, Ginoci- Conti, Morelli-Gualtierotti,Queicolo, Sighieri, Toscanelli e Zerboglio, del Sin-daco, del Prefetto, del Presidente della Cameradi Commercio com. V. Supino, del Rettore dellaR. Università prof. D, Supixo, del presidentedella Cassa di Risparmio, del comandante il pre-sidio generale De Chaurand, dei presidenti delConsiglio provinciale e della Deputazione provin-ciale.

Del Comitato esecutivo furono chiamati a farparte : cav. prof. Dario Bocciardo presidente,Ranieri Borghi console del T. C. I. vice-presidente,Ugo Barroccio e prof. Alberto Niccolai segretari,cap. Cesare Vaccaneo e Ferdinando Bizzarri prov-veditori, e cav. Giuseppe Niccolai cassiere.

PER LA OECEN1A 01 CERTE SCUOLEDesideriamo mettere il pubblico e le autorità

in guardia così per tempo perché non ci sia luogoa lamenti ed a proteste quando non ci sarà piùmodo di provvedere.

Se le cose non muteranno e se non si cureràil riordinamento scolastico dal lato edilizio, avremoper l' ottobre venturo dell' autorità superiorel' ordine di ehiusura di qualche aula della ScuolaTecnica e del Regio Ginnasio.

L' ispettore che fu mandato qualche giornofa dal Ministero della Pubblica Istruzione a visi-tare le nostre scuole, trovò alcune anche inde-centi ed inabitabili ; e non nascosè la minacciadi rigorose disposizioni.

Si pensi che la chiusura di alcune aule impor-terà di conseguenza la esclusione dalle scuole dinumerosi alunni ; e esclusione sarà più rimar-chevole di fronte all' aumento della popolazionescolastica che si fa più sensibile di anno in anno.

Noi abbiamo delle scuole vergognose dove gliinsegnanti non possono esercitare con dignità econ efficacia il loro ufficio e dove gli alunni stannoa disagio; ed abbiamo degli amministratori chenon si preoccupano delle proteste della cittadi-nanza, del malcontento e dello sdegno dei geni-tori degli alunni, e dei rimproveri delle autoritàsuperiori.

IN RICORDO DI G. B. ABBALa sezione della a Trento e Trieste » pren-

deva l' iniziativa per l'apposizione di un ricordomarmoreo all'Abba sulla facciata di quel collegioFerdinando di via S. Maria, nel quale 1' Abbaabitò quando fu a Pisa studente ; e della ini-ziativa generosa demmo per i primi l'annuncio.

Il ricordo marmoreo sarà inaugurato nelgiorno 29 Maggio che ricorda una gloria di Pisae della sua Università coi nomi di Curtatone eMontanara.

Per la solennità della cerimonia sono staticostituiti due Comitati, uno d' onore (senatoriBuonamici, Dini, Gabba, Orsini-Baroni e Paci-notti, deputato Queirolo, comm. Supino rettoredella Università, prof. Pretesi regio provveditoreagli studi, colonnello Giannini presidente del Co-mizio dei veterari, generale De Chaurand, alcunisuperstiti dei mille e cioè deput. Riccardo Luzzatto,

senatori Cavalli. Cadolini, e Pastro, ed i Sindacidi Cairo Montenotte e Brescia) ed uno esecutivo(comm. Pietro Cesare Benvenuti presidente dellaSocietà dei Reduci presidente, prof. VincenzoTangocra presidente della « Dante Alighieri >,av. v. Amedeo Valle presidente della sezione «Trentoe Trieste », com. avv. Amerigo Lecci, studenteCalderai consiglieri, Cesare Tinagli cassiere eprof. Alberto Niccolai segretario.

SPORTOmniurn ai Roma_

(d. g.) Badaioz, l' unico rappresentante d' oltreAlpe, ha vinto domenica scorsa, con evidentesuperiorità il classico « Omnium » che era salitoquest' anno a L. 100.000.

La vittoria del cavallo della scuderia Lazard,non ha sorpreso, essendosi già affermato dibuona classe, sulle piste francesi. Sei chili di dif-ferenza sono troppo pochi per mettere i prodottiitaliani in condizione di competere con successocon i bravi prodotti esteri. L' inferiorità deinostri in confronto di quei prodotti è troppogrande.

In Italia, dopo Melton, non è più apparso unvero riproduttore di testa; e non è con i figli diMelanion, di Genial, di Signorino, di Beepsake, etc,che si potrà competere con gli allevamenti esteri.Dei cavalli italiani, l' unico che abbia figuratoin questa prova è stato Guido Reni che si è, an-cora una volta, affermato il migliore cavallo ita-liano che sia in allenamento.

Senza di lui, la sconfitta delle scuderie italianesarebbe stata semplicemente disastrosa.

Trotter. — La direzione del Trotter ha accoltola proposta di instituire un Premio del Commercioda includersi nel programma di corse del 28Magg:o 9 4 Giugno; ed ha aperto a questo scopouna sottoscrizione che è già bene avviata.

Il Raid internazionale Parigi - Roma -

Torino. — Da qualche giorno è stata firmataa Roma la convenzione per la quale gli aviatoriconcorrenti al famoso raid Parigi - Roma - Torinoavranno in Italia la prima fermata obbligatoria• Pisa. La convenzione è stata sottoscritta dalprof. cav. Bocciardo e dal capitano Vaccene° peril Comitato pisano.

Corse velocipedistiche. — Oggi e domaniavranno luogo le corse ciclistiche già preannun-ziate per Domenica e Lunedì scorsi. Si terrannoal Velodromo Stampace, con gare di dilettanti eprofessionisti, corse a traguardi per professionisti,di tandem per dilettanti, e di inseguimento acoppie per profesionisti su 12 giri, e con premidi L. cento, settantacinque, cinquanta e venti-cinque.

5111a Sapienza.illauguraziolle della facciata del palazzo universitario.

Nella mattina di lunedì. 29 Maggio p. v. —proprio nella gloriosa ricorrenza della battagliadi Curtatone e Montanara e mentre si celebrasolennemente il cinquantenario anniversario del-l' unità italiana — si compirà nella nostra Pisauna festa simpatica. Giacché, tolte le impalcatureche da vario tempo recingono la parte centraledel palazzo della Sapienza, potranno ammirarsi ledecorazioni eseguite con somma abilità su disegnidel prof. Vincenzo Pilotti, ordinario di architet-tura nel nostro Ateneo. Basta por mente allaimportanza del palazzo che sorge maestoso inquesta città, che tanta dovizia ha di capolavoriinsigni, e al nome meritamente illustre dell' ar-chitetto che ne è stato ideatore sapiente e dili-gente esecutore, perché subito l' inaugurazionedella facciata assuma il carattere di vera festadell' arte. Non possiamo perciò esimerci dal tri-i uture una lode sincera architetto prof. Pilottiche, con pazienza tenace, con energia incompara-bile, con entusiasmo di grande artista, ha volutoe saputo risolvere le . difficoltà non lievi, che piùvolte si presentarono durante esecuzione dellavoro, dovendosi riadattare i vari fabbricati checostituivano la vecchia sede universitaria, rispet-tando in pari tempo l' elegante e pur severo cor-tile centrale quattrocentesco.

Una lode ancora ai collaboratori tutti dellasplendida opera, ed in particolare, al Rettore Ma-gnifico, comm. David Supino, che vede per talmodo coronato con meritato successo il progettoda lui per tanti anni vagheggiato.

Libera docenza. — Dal Bollettino della P. I.Esami di lingue straniere. — Il prof.

Salvemini. — Le lauree. — Corso d'igienepratica. — Gita d' Istruzione. — Semprepor Antonio Pacinotti.

Nel giorno di lunedì 15 maggio, in una saladella clinica chirurgica, sarà discussa la disser-tazione scritta presentata da dott. Alfonso Sertoli,per il conseguimento della libera docenza, richie-sta per esami, in patologia speciale. L commis-sione esaminatrice verrà presieduta dal chiaroprof. Guglielreo Romiti.

XE Apprendiamo dal Bollettino della PubblicaIstruzione che il prof. Paiezzo ha ottenuto l' au-torizzazione a trasferire alla R. Università diBologna la libera docenza conseguita in giurispru-denza nella nostra Università.

xE Continuano presso la Scuola Normale supe-riore gli esami orali di lingue straniere, sotto /apresidenza del prof sen. Ulisse Dini. Riservandocidi pubblicare nel prossimo numero l' elenco com-pleto dei promossi, notiamo con piacere che lasig.na Nella Biaticoni, nostra concittadina, haconseguito l' abilitazione all' insegnamento delfrancese con lusinghiera votazione.

kE II prof. Gaetano Salvemini, docente di storiamoderna, è stato incaricato di ispezionare, nellaseconda quindicica di Maggio, gli istituti secon-dari della Lombardia.

XE Hanno conseguito la laurea in giurisprudenzai signori : Azara Gottardo, Parolari Francesco,Pugliesi Augusto e Serafini Girolamo. Rallegra-menti.

• Col giorno 31 maggio scade il tempo utileper la presentazione delle domande per l' inscri-zione al Corso d' igiene pratica, che si inizieràcol primo giugno venturo.

3% Giorni or sono numerosi studenti dellafacoltà di lettere si recavano, per gita d'iatru-zione, al i fiume morto ». Fu loro guida sapienteil prof. Carlo Errera, docente di geografia.

kE Venerdì scorso, nell'aula magna della R.Università di Genova, fu solennemente comme-morato — co - un dotto discorso del prof. A.Garbasso e con l' intervento delle autorità — ilcinquantesimo anniversario dell' invenzione del-l'anello di Antonio Pacinotti.

Cronaca Scolastica

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La famiglia Conti, sentitamente ringiazia quantivollero tributare onore ed affetto alla memoria delcaro estinto Angiolo Conti.

Lari. (5) [12]. — Esami di una scuola agraria.Il prof. Rasetti della Cattedra ambulante di Agricol-tura ha dato gli esami ai frequentatori della scuolaelementare di agraria della frazione di Perignano. Gliesami hanno dato esito eccellente.

L' avv. Alberto Marconi, presidente dell' Istitutodella Scuola, pronunziò un forbito discorso per illu-stralo la importanza di questo insegnamento e percompiacersi degli ottimi risultati ottenuti.

Ponsacco. (5) [PromB0]. — Il carro alla Mise-ricordia. - Un Comitato di ragguardevoli pais mite hapromosso una sottoscrizione per dare in dono uncaro-lettiga alla Misericordia che è istituzione utilissima ebenefica.

— La fiera. - La fiera dei bestiami, che sarà mal-legrata da speciali festeggiamenti, avrà luogo ai 15di Maggio.

Cascina. (5) [NERI]. — Un comizio. - Dotaeoica7 Maggio, a San Frediano a Settimo, oratori l' avvo-cato Carlo Corsi di Firenze ed il nostro compaesanoavv. Pietro Remaggi, sarà tenuto un comizio pro suf-fragio universale e contro il caro -viveri, comizioindetto dalle Leghe democratiche del nostro Coniane.

1■Tei rlostri Comuni_Bagni S. Giuliano. Ecco la protesta dei sedici

consiglierit:oscritti consiglieri convinti dell' impossibilità

1 so tc

di un ulteriore regolare funzionamento dell' Ammini-strazione Comunale, affermano la necessità di chiamareil corpo elettorale ed eleggere una nuova rappresen-tanza più omogenea e quindi più atta a tntelarne gliinteressi

dott. Muzio, Bruno dott. Edoardo, Carinan s, iuDreis

Paolo, Della Capanna Luigi, Guidi Pilade, AgostiniDella Seta conte Alessandro, Ferrucci dott. Ugo, Car-mignani Brando, Daole Paolo, Ulivi Gisbetto, PoggiUlivo, Poggi Rinaldo, Della Croce Francesco, MonacciFrancesco, Landucci Cesare e Toccafondo Folicardo s.

(PROTAGORA). — Si assicura che egregioavv. Ernesto Papasogli, eletto a nuovo Sindaco, abbia,non ostante le reiterate o molteplici pressioni, defini-tivamente e recisamente rinunciato alla onorifica carica.Inutile fare la psicologia di questa rinuncia, ma chiconosce la rettitudine e lo scrupolo dell' uomo non puònon tributargliene la meritata lode e dichiararsenesoddisfatto.

scaltri manipolatori delle Cose paesane che,solitiI oit

per avere la umano libera, prediligono Sindaci decora-tivi e lungistanti, avrebbero dovuto comprendere cheuomini come l' avv. Papasogli, i quali conoscono moltobene i doveri inerenti all' importante ufficio, mal siadattano a rappresentare la parte del cireneo ed a co-prire col loro uoine, vieti e condannati sistemi. D giuocopuò dirsi questa volta non riuscito e le cose continue-ranno a procedere come* per lo innanzi. Quousquetandem?

il nome di chi per attitudine ed energiasarebbe il più indicato a surrogare il rinunciante nonsi vuole, sebbene appartenente al più puro conserva-torismo, dai soliti regolatori della cosa pubblica. Perchè?

Lo diremo un' altra volta.1,niatico. — È stato nominato il Sindaco nella

persona del signor Ferdinando Gualandi, un giovaneattivo ed intelligente che farà onore all' ufficio e chestudierà il modo di rendere benefici considerevoli al-t' Amministrazione del Comune.

Lorenzana. — In seguito al disaccordo manife-statosi in seno al Consiglio per la risoluzione .ti alcuneimportanti ed urgentissime questioni, il Sindaco e laGiunta si sono dimessi dall' ufficio.

In Piazza dei Ricci n. 5 PISA apertauna CANTINA PADRONALE per la vendita divino ed olio al fiasco (doppio litro).

Generi di prima qualità; prezzi modestissimi.

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CORRIERE FIORENTINOFirenze, 6 (Ennemme). — I SOVRANI. - Siamo

agli ultimi preparativi per accogliere degnamentei Sovrani e la grandissima maggioranza dei cit-tadini, attende con impazienza di poter salutareil moderno Capo della Nazione, qui in visitaufficiale con l'Agusta Signora, alla quale si of-frirà l'omaggio gentile dei nostri più profumatifiori ! Per domenica mattina è stabilita l' inaugu-razione dell'Esposizione di Floricoltura ; il corteoreale, scortato dai corrazieri, attraverserà la città,decorata alle finestre ed ai balconi delle vieprincipali, lungo le quali saranno scaglionatetutte le truppe del presidio. Nel pomeriggio iReali assisteranno alle corse al galoppo, mentreinterverranno la sera alla serata di gala al Po-liteama fiorentino con la goffo. Al Campo diMarte si inizieranno le gare del Circuito AereoInternazionale ; al Velodromo si disputerà laCoppa d'oro Peruzzi ; nel rione del centro avremola mostra delle botteghe.

Lunedì mattina i Sovrani assisteranno allaposa della prima pietra per la Biblioteca Nazio-nale ; nel pomeriggio visiteranno l' Esposizionedi Belle Arti ed assisteranno alle gare di avia-zione ; la sera interverranno alla grande festa diballo nel Casino di Firenze.

C'è grande aspettativa per lo svolgimento diquesto programma ed alcuni numeri rimarrannoveramente memorabili.

CALENDIMAGGIO. - La Commissione giudica-trice ha esaminato le 94 canzoni concorrenti edha fatto noto il suo responso, assegnando il 1.°premio al m." Brogi su versi di Morandi, il 3.°al Paoli su versi di Sbragia, fra 3 fiorentini. Lecanzoni prescelte saranno eseguite nel correntemese e vedremo se la critica andrà d' accordocol pubblico.

CONVEGNO DEL TOURING. - Il grande Conve-gno generale del Touring Club Italiano avverràin Firenze il 14 e 15 corrente, con speciali fe-steggiamenti. Nel pomeriggio del 15 avremol'arrivo dei corridori della prima tappa del Giro

pei quali sono assegnati ricchissimipreinii.

REGATE INTERNAZIONALI - Il 28 correnteavranno luogo in Arno le regate internazionali,indette dal Comitato pei festeggiamenti ed or-ganizzate dai nostri Canottieri Firenze. Le iscri-zioni si chiuderanno il 16 corrente e ci auguria-mo vedere in gara anche i baldi canottieri di

Pisa.Pantliarrioa CERIMONIA. - Per la geniale e

patriottica idea del nostro maestro GiuseppeLesca, a Fiesole è stato asportato un massoetrusco, costituente uno dei gradini del tempioetrusco - romano.

A cura dei Corda Fratres vi sarà scolpital'ode carducciana sulla fondazione di Roma e

pel XX Settembre sarà collocato in Campidoglio.NOTE ARTISTICHE. - Per martedì 9 è fissata

nel salone della Pergola, l'unica esecuzione del-l'Armida di Lalli, da noi preannunziata per primi.

Al Verdi avremo prossimamente due rappre-sentazioni della Salomè di Strauss, con la Bellin-

cioni ed il 25 andrà in scena la nuova operaGiovane Italia, libretto di Sbragia, musica delm.° Pieraccini. Il Municipio ha contribuito conquattordici mila lire alle spese dell'allestimento.

Al Politeama Fiorentino abbiamo ancora al-cune rappresentazioni della Butterfly con laDarclée e con la Vrucenisky e nella prossimasettimana Sansoite e Dalila del Saint-Saens.

Alle Folies Bergére, con grande aspettativa,ieri sera si produsse la danzatrice Tarragona....benemerita della repubblica portoghese ! Unnostro illustre collega ha detto stamani che laTarragona ha fatto alcuni salti per dieci minuti,accompagnata dalle castagnetta e dalle disap-provazioni del pubblico, che durarono più didieci minuti ! Speriamo non ne nasca un conflittocon la giovane ed ancora nebulosa repubblica!

TESTE e TASTIAgli Asili infantili di Carità.

Nelle elezioni parziali di Domenica riuscirono eletti

a completare il Consiglio direttivo: signora Clotilde

Traxler presidente, signora Noemi Gattai - Simonelli

consigliere, signor Domenico Timpano cassiere.Alla nobil signora Clotilde Traxler, che rappresenta

per gli Asili una fata benefica, mando un rallegramento

particolare. Ma anche cogli altri eletti mi rallegro sin-ceramente, ed auguro alla istituzione, che è così caraalla nostra cittadinanza, maggiore prosperità e floridezza.

La grande sala.

Era tepido e fragrante il pomeriggio, Domenica

scorsa; ma il pubblico fine di Pisa, quello delle grandi

occasioni, il più eletto cioè per intellettualità e per

grazia, fu attratto dalla fresca, zampillante parola di

Ferdinando Martini ed abbandonò per un'ora la letizia

della scampagnata per udire la conferenza di lui sulla• fisima del teatro nazionale ».

Il pubblico, che affollò la sala dei concerti al Verdi,la grande sala che fu tutta ricolma di colti ascoltatorie di graziose ascoltatrici, rimase affascinato dolcementeper un' ora, e del fascino serba ancora il ricordo.

Di più non si può dire, perchè sarebbe un tentativo

folle anche qualunque ferma di resoconto e di riassunto

della bella conferenza. Ferdinando Martini riconfermò

al suo nome la fama insuperata di erudito e garbato

dicitore, di primo dicitore in Italia.

Il prof. Matteucci a Firenze.

Il prof. Ugo Matteucci, docente di Filosofia del

Diritto presso la nostra Università, ha tenuto l' altro

giorno all' Istituto Superiore di Firenze un' importante

lezione sulla Genesi della Sociologia », molto com-

plimentato e molto festeggiato.

Una bella laurea.

Il sig. Gottardo Azara ha conseguito la laurea

in giurisprudenza con pieni voti assoluti e lode, trat-

tando un argomento nuovo ed importante : La disci-plina pubblica ed il diritto penale (studio critico com-

parato), in modo esauriente e con originalità di ve-

dute, meritandosi gli elogi degli esaminatori. -

Al distinto giovane, che inizia la sua carriera sotto

si promettenti auspicii, auguro di cuore negli 3mdiie nella professione un brillante avvenire. . i a

La festa delle rose. --11{

L'associazione della Protezione della giovane »

promuoverà entro il mese di Maggio la consueta festa

di beneficenza detta delle rose, la quale avrà spetta-

coli attraentissimi e lotterie lusingatrici. Basti dire che

ha già ricevuto due bellissimi doni artistici e di pre•

gio : da Sua Maestà la Regina Madre un servito per

caffè d'argento finissimo, e dalla S. Gobain un grande

ed elegante specchio,

Fidanzati.

Il signor Aramis Fortini, nepote dell'amico signor

Pilade Del Buono, presidente del Pedale, si è fidan-

zato colla gentile signorina Lida Moriani. Rallegra-menti ed augurii.

Nozze.A Navacchio, l'avv. Cesare Manetti, consigliere

comunale, condusse sposa l'altro giorno la graziosa egentile signorina Beatrice Savorani.

Per la cerimonia religiosa, officiante il reverendo

sac. Donati, furono testimoni l'avv. Giuseppe Puntoni

ed il cav. Giovanni Zucchini, e per quella civile il cav.

uff. Matteo Remaggi e il signor Flaminio Guainai.

Augurii, augurii.

3Un banchetto.

Giovedì sera, in una sala del Ristorante t La

Cervia », si riunivano a banchetto numerosi impiegati

della Sezione Movimento delle Ferrovie dello Stato

per salutare il collega geometra prof. Enrico De Vititestè traloscato a Firenze. Allo champagne il signo-

rino Ugo Lombardi indirizzava al festeggiato pochema vibranti parole d'augurio di brillante quanto Meri-

tata carriera.

All'ottimo amico De Viti giunga gradito il saluto

che, per mezzo del Ponte, cordialmente gli invio.

Per la Dante Alighieri ».

Il Regio Conservatorio di S. Anna, su proposta

del suo presidente comm. avv. Amerigo Lecci, ha de-

liberato con voto unanime la iscrizione a socio della

e Dante Alighieri » del Conservatorio istesso.

La deliberazione è degna di nota ; e deve servire

di sprone agli altri Istituti pisani a seguire il nobi-

lissimo esempio.

Un pensiero delicato.

La Società operaia di mutuo soccorso di Porta

Nuova, la quale come scrissi ebbe in dono dalla mu-

nificenza del comm. Pellegrino Rosselli il terreno sucui fabbricò la sua sala sociale, ha inviato alla egre-

gia signora Mary Rosselli-Nissim due lettere di con-doglianza, ricolme di espressioni di gratitudine, nella

luttuosa circostanza della morte dei genitori signora

Giannecta Nathan-Rosselli e com. Pellegrino Rosselli.

Maestri che si fanno onore.Nella sessione di esami che ha avuto luogo teste,

presso il R. Provveditorato di Siena, hanno conseguito

felicemente il diploma di abilitazione all' insegnamento

della calligrafia, le maestre Norina Averani e AdaButi e i maestri Egisto Battaglini, Icilio Fantiho eAlfredo Naldini.

Presso il R. Provveditorato di Livorno consegui-

rono lo stesso diploma, collo stesso felice successo, le

maestre Nella Nelli e Laura Pecori.

Alle brave signorine ed agli amici, vicini— il Naldini insegna nella scuola di Pietrasanta, —giungano graditi i nostri più vivi rallegramenti. i : •

E molti rallegramenti vadano anche al pia. Ga-

lileo Mungai, al cui insegnamento debbono i diplomatil'ottimo risultato del loro esame.

Il giornale di Viareggio.

Si chiamerà cosi, semplicemente : Viareggio lanitida, elegante, illustrata Rivista che Alfredo Gentili

(Voltolino) dirigerà per incarico delle Società Stazioni

climatiche del Tirreno ; sarà pubblicata in 12 pagine

ed avrà fotografie, illustrazioni grafiche ed articoli in

'arie lingue.

Alla bella Rivista ed al suo direttore mando tanti,

tanti augurii di successo.

L' effemeride storica.

Muore a Passy presso Parigi (1800) il compositore

Niccola Piccinni, nato a Bari nel 1728. Scrisse pa-

recchie opere fra cui t Alessandro nella Indie» e1' « Olimpia ».

I proverbi.

Due dita di vino prima della minestra, è per ilmedico una tempesta — Febbre di maggio, salute pertutto l' anno.

N,Spostamento d' accento.

Ad un uccello — Grazioso e bello,

Un venticello — Spostò l' accento

Or che farò ? — sIo me n' andrò.

Spiegazione della precedente sciarada alterna :

Magra - Giona — Maggiorana.

Per finire.— Perchè hai dato al tuo cane il nome di Tredici ?— Non vedi che è zoppo ?— Che ci ha a che fare questo ?— Ma sicuro; egli mette giù tre, e porta uno !

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Distilleria RipafrattaPREMIATA ALUESPOSIIIONE 111 " BRUXELLES " 1910

con Gran Premio e Medaglia d'Oro

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jZra parrucche e _O-i6u,seSperiEllt0 musicale della Scuola della filarmonica.Fu annunziato come uno esperimento ed in-

vece è riuscito un vero e proprio concerto, contutte le attrazioni di un trattenitnento musicalebene organizzato e meglio eseguito.

Della sezione archi, della quale è direttorequell' operoso ed intelligente maestro che è ilprof. Ugo Bianchi, si presentarono le bambineColombari, Del Buono, Hasdd e Mazzetti, ed ibambini Spizzichino e Saggi; di quella di violon-cello italo Bastianelli (fantasia sul Faust); dellasezione legni, diretta dal bravo maestro Vallettii giovani Caprili, Malventi, Serchiani, Simi e Pa-nattoni allievo di flauto del M.o Giovanni Panat-toni, un musicista valentissimo che agli allieviinsegna con amore e con abilità esemplare L' ese-cuzione del pezzo »Il pastore svizzero » rivelò ladolce cavata del flauto e destò entusiasmo.

Per la sezione ottoni (M.o A. Nuccorini, unveterano valoroso e simpatico delle nostre bandeed orchestre) si udirono i giovani Mammini eTorri.

Come chiusa, una finezza : il famoso largo perarchi di Handel, che interpretarono gli alunnidella scuola gia ricordati e pure i giovani Bat-telli, Giannes.si, Nelli, Norchi, Ramarciotti e Sbrana.—

L' amico Eugenio Balestri, in risposta alla lettera del chiarissimo pro f. Carlo Fedeli a propositodi alcuni tracolamenti d' acqua fra i quadri delDuomo, tracolamenti dal prof. Fedeli impugnati comedi data recente, ci aveva inviato alcune altre sueosservazioni che d' accordo omettiamo di pubblicare.

L' amico Balestri deve essere soddisfatto di averdato luogo a precise constatazioni e dichiarazionisull' interessamento che ora è amoroso e sollecitodell' opera della Pritnaziale.

Al chiarissimo prof. Fedeli che ha annunziatoun vero programma di lavori, insieme al nostroBalestri, facciamo elogio e plauso; ed insieme, pure,a Lui che é stato colpito in questi giorni da indi-sposizione, mandiamo gli augurii di completa gua-rigione.

Su e giù per la Provincia.Bagni di Casciana. (6) [Stuto]. — L'on. Mu,ri.

Domenica 14 corr. sarà fra noi l' on. Romolo Murriper assistere alla inaugurazione del vessillo della So-cieta ricreativa degli agricoltori s.

L' on. Morti terrà alla sera una conferenza sullaorganizzazione della democrazia.

Bagni S. Gi ul iano. (4) [NrocouNo]. — Un lutto.Dopo lunga e penosa malattia sopportata con eroicarassegnazione, si spengeva serenamente la cara esi-stenza del sig. Conti Angiolo, noto industriale di questoameno paese, decano dei produttori di Calce Idraulica,padre esemplare, cittadino benemerito, e compiantoda tutti per le sue buone qualità di mente e di cuore.

Al trasporto funebre avvenuto in forma religiosa,presero parte tutte le Ditte industriali e gli operai,di B. S. Giuliano; le locali Società : Filarmonica Nic-colini, Croce Bianca; Società Riunite di Soccorso, So-cietà Industriali e Commercianti; e molti, moltissimidi Pisa, di Lucca, di Livorno, di Firenze e di BagniS. Giuliano.

Erano ai cordoni i signori : Federigo Bruguier,Del Punta Arturo, Gnesi Vittorio, Oliato Ginlianirappresentanti rispettivamente; tutte le Ditte; la DittaConti - Del Punta; il CMtllie e la famiglia; vi eranopure i signori cav. Ciro Valenti e Vittorio Ferr ,ni di Pisa.

Precedevano il feretro due bambine care al poveroestinto : Nella Del Punta e Amalia Gnesi, recanti cia-scuna un mazzo di fiori; seguivano : le Ditte, le So-cietà, la rappresentanza delle ER. Terme; gli operai,i parenti, gli amici, i conoscenti, il popolo tutto, rive-rente e Commosso.

Una splendida corona di fiori freschi, omaggio su-premo dei figli addolorati, adornava il carro; altramagnifica, dono della famiglia Del Punta, era portata

a braccia da alcuni operai; bellissima la corona offertadagli operai della Ditta. Ad onore e lode dei medesimiricordiamo il delicato pensiero di aver voluto traspor-tare a braccia Suo alla chiesa, la salma del loro vene-rato principale.

Ai figli, s'gnori Ezio e Fosca Conti ed a tutti icongiunti mandiamo vive, affettuose condoglianze.

Fallimenti e dissesti al Tribunale di PIS3FALLIMENTI

Alariotti Alessandro. - Cascina, commerciantein granaglie e derrate - ad istanza propria - at-tivo L. 6137,00 - passivo L. 9395,15 - prima adu-nanza 15 naggio 1911 ore 9 - chiusura verifiche1 giugno 1911 ore 9 - giud. deleg. avv. Sacchini -curatore rag. Chiarini Damiano di Pontedera.

PICCOLI FALLIMENTIRedini Casimirro. - Castelnuovo della Miseri-

cordia - commestibili e drogheria - ad istanzapropria - convocazione creditori avanti il Pretoredi Rosignano M.° - attivo L. 878,15 - passivoL. 4432,15 - commissario giud. rag. Nissim Achilledi Pisa.

Chiti Anacleto e Luigi - di Pisa carbonai - adistanza propria convocazione creditori avanti ilPretore di Pisa-attivo L .185- passivo L. 4114,10commissario giud. Mariani avv. Ugo di Pisa.

Paccianti Lorenzo. - Fauglia - ad istanza credi-tori - convocazione avanti il Pretore di Fauglia -commissario giud. Lazzeri Cavour di Pisa.

Macchia Paolo. - di Pisa - vendita oggettielettrici - ad istanza propria - convocazione avantiil Pretore di Pisa - attivo L. 400.00 - passivoL. 4352,30- commissario giud. rag. Mariotti Ginodi Pisa.

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Società Anonima Cooper. di Produzione e Lavorotra gli operai terrazzani e muratori di Setli1110

Bilancio al 31 Di •embre 1910. Approvato del-l' Assemblea dei soci il di 18 Aprile 1911:

Capital .. sottescritte n. 200 azioni da L. 10,00 cia-scuna L. 20011,00. - Capitale versato L. 1417.00. -Soci n. 200. -

ATTIVO. - Danaro in cassa L. 898,02. Credito

verso soci per azioni L. 583,00. Credito verso soci peranticipazioni fatte L. 2115,24. Crediti per lavori ese-guiti e non liquidati L. 30233,73. Dormitorio socialein castruziene L. 369,00. Attrezzi ammortizzati del5 0/,, L. 1226,00. Mobilio L. 683,12. - Totale attivitàL. 36108,11.

PASSIVO. - Capita1 sottoscritto L. 2000,00. Ca-pitale per utili di precedenti bilanci L. 160,56. Fendodi riserva L. 4938,43. Debiti verso fornitori L. 2576.45.Debiti verso soci L. 3876,00. Al Comitato paesano persovvenzioni L. 3600,00. Passività diverse 'con Istitutidi Credito L. 10000,00. Sconto di cambiali da terziL. 8454,21. Utile netto dell'eRerc. annuale L. 502,46. -Totale Passività L- 36108,11.

RENDITE. - Ammontare complessivo dei lavorieseguiti durante 1 anno L. 100165,88. Reedite di veisestraord. L. 3392,14. - Totale delle rendite L.103658,02.

SPESE - Stipendi al persoliale iunruinistiativo etecnico L. 1187,87. Salari pagati ai seci L 77773,57.Fitto di locali L.474,00. Acquisto di mater. L.10282,12.Ammortizzamento attrezzi e inobil•o L. 100,47. Scontosu cambiali e interessi sn debiti diversi L. 1126,92.Spese di cancelleria e postali L. 297,05 Sp so diverseL. 584,48. Spese per i coutratti L. 6275,00 Assicula-o i one inf.„ tuoi sul lavoro L. 2930,44. Trasporti e man-tenimento del cavallo L. 737,97. Gite e carta bollataL. 1284,67: Utile netto dell'eserc. annuale L. 502,46. -Totale delle Spese L. 103558,02.

I sottoscritti dichiarano che il presente Bi-lancio è conforme al vero.

11 Presidente Il SegretarioPROCISSI RICCARDO CAPPELLINI PRIAMO

1 Sindaci: G. Tortori, A. Catola, A. Betti.V. depositato ed annotato al n 1264. N. d'ord., n. 218 R.

Soc., Volume ti. 562.Dal Tribunale di Pisa il 26 aprile 1911.

per 11 Cancelliere : Metocutm.

S. Frediauo a Settimo 29 Aprile 1911.

VERBALE DELLA ADUNANZA.Presieduta dal Presidente sig. Procissi Riccardo,

assistito dal segletario sig. Cappellini Priamo, il 18 c.m.ebbe luogo l' Adunanza generale ordinaria di socidella Società soprascritta. Erano preti. N. 104 azionisti.

Approvata la Relazione dei sindaci e il Bilancioqui sottodestritti, fu modificata la d liberaziane presadall' Assemblea il 3 Aprile 1909 p. quauto riguarda ilavo anti mattonai; fu approvata di acquistare il Ves-sillo sociale e furono neo, fetmati nella carica di Sin-daci effettivi i seguenti signori : Tortori rag. Gino,Catola Angiolo e Botti Arturo.

RELAZIONE DEI SINDACI.Signori dell' Assemblea,

Dalli, vostra fiducia ricnnfermati anche qnest' annonell' onorifica carica di Sindaci della vostra società, vidichiariamo anzitutto che non solo, per noti &meritaredi tale vostra adacia, abbiano, sci upelosamente cercato

adempier•T ai nostri dov, ri Miglior modo il piùutile per la società, ma anche, e paiticolarmente, perl' intima soddisfazione di cooperare, in piccola pattese volete, al progressivo e sempre crescente foriluppodi questa vostra società che in cosl breve volger dianni, ha saputo affermarsi una delle prime del genere.

E se la aviezza dei vostri amministratori, chefino ad ora è stata encomiabile, in tutti e setto tuttii rapporti, non verrà meno per l' avvenire, se la concordia, che presentemente regna sovrana fra di voi,mai verrà a mancare, non sarà lontano il tempo incui la vostra società, fine di un non indifferente ca-pitale e di tanta forza materiale, quale solo voi gio-vani e vigoresi sospinti tutti dalla stessa tenace vo-lontà del bene vostro comune, potete avere, non saràlontano il tempo diciam , in cui potrete sicuramenteconcorrere a più colossali lavori che potrete disimpe-gnare senza 1 ausilio di estranei.

lasciando ora il campo delle rosee previsioni, vifacciamo notare nel bilancio che qui è affisso in salaun' Entrata di lire 103558,02 compreso l' importaredei lavori eseguiti, ed un' Uscita di L. 102955,09 com-preso i F alari pagati ai soci; dimodochè troviamo unUtile di L. 602,93, dal quale si deducono L. 100,47per arnmortizzamento di Mobili, ed abbiamo così unUtile di L. 502,46

Avendo poi esaminato tanto l' Attivo che il Pas-sivo troviamo L. 2160,56 a Capitale sociale per n. 200azioni sottoscritte. L. 109 per mobili e attrezzi. Cassaper contanti L. 898,02, tutto sommato resulta unaattività di L. 36108,11.

Queste le cifre che in omaggio alla verità sotto-poniamo oggi alla vostra approvazione.

Dateci il responso senza rispetti, senza incertezze,senza personali riguardi, qualunque esso sia nei loaccettiamo con la sicurezza morale di aver adempiutocon scrupolo e con coseenza il nostro dovere.

Delle S. V. 111.me DevotissimiI Sindaci revisori : firmati Tortori rag. Gino,

Arturo Batti, Catola Atigiolo.S. Fredíano a Settimo, li I Aprile 1911.

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alunno giudiziario presso la nostra Pretura, èstato promosso vice - cancelliere alla Pretura.Tanti rallegramenti.

STATO CIVILEdal 28 Aprile al 4 Maggio 1911

NASCITE.Maschi 17 - Femmine 22 - Nati morti 1.

MATRIMONIVaselli Igino con Conforti Alaide, cel. - Mariotti

Simone con Benvenuti Maria, cel - Vannozzi Natalecon Ruberti Giulia cel. - Baldacci Angusto con Mar-sigli Casilda cel. - Menocci Nello con Lazzeri Fulviacel. - Agati Marsilio con Del Torto Maria cel. -Malasoma Giovanni Arturo con Di Cocci:, Elettra Mariacel. - Vannozzi Gilberto con Fagiolina Isolina cel.- Carrozzi Ranieri ved. con Noti Emma nub. -Albedil Teodoro con Botteghi Irma cel. - BagnoliEugenio con Ceccarelli Santi cel. Bambagioni Giuliocon Moggia Clelia cel. - Mesi Giuseppe celi Gar-zella Luisa cel. - Ghelardoni Dante con Lenzi F.schilacel. - Landi Landa con Carli Amelia cel. - Bo-necli Pio con Garbati Maria Arfasia detta Emilia cél.'- Catastini Torcilo con Mini Amelia ce!. - Man-nocci Giuseppe Adolfo ved. con Cordoni Brunella nub.

MORTI.Volpini Adele nei Marzi di anni 55 - Montanelli

Giuseppe cel. 67 - Marradi Giulia nei Senatori 40- Francioli Maria ved. Agati 82 - Lenzi Giuseppecel. 76 - Pannocchia Gioconda coniug., 49 - MencciRositia nub. 40 - Venturi Ovidio coniug., 35 -Teglia Sabatino ved. 72 - Parenti Nello cel. 20 -Arlighi Aristide coniug., 40 - Treschi Teresa 13 -Breschi Rosa veti. Antoui 51 - Moretti Benedettanub. 77.

Le Pillole della Salute GalganiSono indicatissirne nella convalescenza di qual-

siasi malattia.Signor Galgani,

Ho avuto l' opportunità di esperimentare in varicasi le sue 4 Pillole della Salute » ed ho potuto con-statarne gli ottimi effetti in casi di alterata crasisanguigna, noncliè, in tutte quelle fritte di esaurimentoorganico in cui la funzione del sistema nervoso è no-tevolmente compromessa a.

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Ft Piè del PonteIl I. di Maggio in città e provincia.

A Pi-sa la mattina alle 10 parlò al Comiziodi fuori della porta alle Piaggie il socialista avv.Saracinelli di Grosseto; alla sera i repubblicanicolle loro famiglie si 'trovarono nel giardino dellavilla Guerrazzi fuori di porta alle piagge ed allariunione intervennero e parlarono l' on. prof.Baldi e P avo. Larni.

A Pontedera ebbe luogo nei campi attorno alTiro a segno una grande merenda a cui preseroparte i socialisti in gran numero e le leghe. ParlòI' avv. Andrea Bellincioni.

Ai Bagni San Giuliano fu oratore ufficiale alComizio tenutosi nel parterre il prof. GaetanoSalvernini on. Sighieri aggiunse poche parole.Il convegno richiamò gente da ogni parte. Allasera tu servito un banchetto nel Ristoratoredelle Terme.

Ai Bagni di Casciana la festa del lavoro ebbelieta espansione: gli operai si recarono ad Usiglianocon una fanfara nelle prime ore del mattino;un' altra gita, organizzata dalla sezione socialista,fu fatta nel pomeriggio alla rocca del Parlascioed alla sera alla trattoria del &daini ebbe luogoun banchetto operaio.

Anche gli operai della • Camillo Cavour fe-steggiarono il 1.° Maggio.

Da Pontasserchio una bella brigata si recò alleMolina colla banda per una refezione in monte.

In monte, pure, si recarono da Freghino e daAnnibale brigate di molinesi e di pisani. A Ripa-fratta, a Filettole, a Vecchiano, a Calci vi furonoconvegni popolari.

A Laiatico fu solennizzata la festa dei lavo-ratori con una colazione nel luogo detto • LaFiera , un possesso dei signori Gotti-Lega, gra-ziosamente concesso. Al convegno presero parteoperai, donne e belle fanciulle in gran numero.La banda eseguì uno scelto programma sotto ladirezione del maestro Messerini.

gle5'99,74Y19.49"Mnr.):114e,e,

I nostri corrigendi a Torino. - Al con-corso internazionale di ginnastica che si svolgeràa Torino prenderà parte una squadra di venticorrigendi del Riformatorio di San Silvestro, pre-sentata dal bravo maestro Ghignola.

I corrigendi col loro maestro e col vice cen-sore Del Vivo sono partiti l'altra sera per Torino.

La morte di Attilio Lucaferro. - Ilbuono e caro Attilio Lucaferro, portiere al pa-lazzo della Università, che per 30 anni svegliòla scolaresca pisana col suono del famoso campano,il buono e caro Attilio che era come un istitu-zione universitaria per la giocondità dell' animasua, goliardica aneli' essa per la lunga dimesti-chezza coi goliardi verso i quali si mostrava a-mico e protettore, è morto nella notte dal Gio-vedì al Venerdì, consunto da insidiosa tnalattia.

Povero Attilio ! Quanti mai fra giovani ematuri, che si syegliarono al suono del campanoed ora son sparsi per l' Italia, più o meno con-tenti della vita, accoglieranno con dolore la no-tizia di questa dipartita!

/ .soci della Cassa pensioni di Torino.Giovedì fu tenuta nella sala della Camera diCommercio una adunanza dei soci di questa

Tassa residenti in PisaArsace Tinagli, che presiedeva la riunione,

riassunse brevemente Io svolgersi della crisi cheattraversa la cassa e propose un ordine delgiorno, che fu votato a grande maggioranza daipresenti e col quale si deliberò di costituire uncomitato di agitazione per chiedere che vengaimmediatamente sospeso l'obbligo di versare lequote mensili e che a prescindere dalla liquida-zione o trasformazione della Cassa i soci abbianodiritto di recedere dalla società e possano ottenereil rimborso del capitale con relativi interessi senzaspese e formalild di sorta.

La questione albanese. - Domenica 21Maggio, il direttore della a Lega » prof. PaoloOrano terrà nel teatro Verdi, invitato dal Comi-tato pisano • Pro Albania • una conferenza sullae questione albanese ). A cura del comitato pi-sano sarà pure pubblicato un Numero Unico conscritti di Barzilai, Borelli, Mancini ed altri.

L' agitazione degli infermieri. - Per-dura l' agitazione degli infermieri i quali segui-tano a protestare contro la tirannia di un orariodi dodici ore di servizio.

Gli infermieri han deliberato di esprimere conuna pubblico dimostrazione il loro risentimentoed hanno chiesto ed ottenuto la solidarietà dellealtre leghe operaie.

Ora gli infermieri hanno indetto un referen-dum presso i professori e presso i medici dellacittà per sapere se per la salute e per l' igienedegli individui e per la puntualità istessa delservizio possa essere conveniente un orario di12 ore. E dopo il referendum che si auguranofavorevole ad appoggiare le loro proteste, inter-verranno di nuovo presso il Regio Commissarioallo scopo di ottenere quella giustizia che simeritano.

Lingue Estere. - Negli esami testò com-piuti presso la nostra R. Università per l' abilita-zione all' insegnamento delle lingue estere, hannoconseguito il diploma ben ventotto candidati quiconvenuti da varie provincie.

Fra i migliori classificati abbiamo notato lesignorine Bianconi Nella e Gradassi Eleonoranostre concittadine, alle quali mandiamo vivirallegramenti.

Per le tabelle degli orari ferroviart. -Riceviamo e pubblichiamo dando piena ragione:

Caro Ponte,Ci dici per quale ragione le tabelle degli orari

ferroviari, che sono appena due (una in piazzadi Banchi ed una alla entratura del palazzo dellaCamera di Commercio) non sono state ancoraallestite colla indicazione del nuovo orario cheè andato in vigore dal 1.° Maggio e che era giànoto qualche giorno prima?

Inezie! si osserverà; ma è per le inezie chesi fa pure manifesto il carattere di una cittadi-nanza e si riconosce lo zelo di certe autorità.

Noi dormiamo per tutto, e questo è il male,e non sentiamo mai l' urgenza nè per le piccolecose né per le grandi.

Pisa, li 6 Maggio 1911.Candido Frediani - BoscariniCesare Niccolai - Zanobi Tempesti.

Alla .R. Scuola Industriale. - Giovedìfurono aperte le officine della nostra Scuola In-dustriale nei locali che la Ditta Coppini coll' assi-stenza del Panettoni ha costruito. Vi intervennerotutte le autorità ed i giovani, sotto la direzionedel bravo capo-officina sig. Sanarelli, diederoesperimento dei lavori.

Di queste officine parleremo domenica assaidiffusamente; oggi per questa lodevole iniziativa,che fa onore alla nostra città e che la sollevadalla cattiva fama di indolente e di neghittosa,facciamo elogio al presidente della Commissionedirettiva della scuola prof. Giovanni D'Achia.rdi,al direttore ing. prof. Guglielmo Carro - Cao e adun cittadino benemerito - il prof. Raffaello Cam-pani - che durante l' ufficio di direttore pro-pugnò sempre la trasformazione della scuola.

Docente nella R. Università di Pisagià alla Clinica Dermosifilopatica di Bologna

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dalle 15 alle 18 - eccetto la domenica.

••••••••••••••••••••• Prof. Dott. ARBACE PIERII Docente medicina Interna

e Docente malattie nervose

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I farmacisti pisani. — Sotto il patrociniodell' illustre prof. avv. Carlo Lessona della nostraUniversità, i farmacisti pisani han fatto ricorsoalla Commissione provinciale di beneficenza con-tro la deliberazione di apertura al pubblico dellafarmacia degli Spedali

Il prof. Lessona ha confortato il ricorso conuna sua Memoria, ben nutrita di osservazionidi fatto e di diritto, ed ha chiesto alla Commis-sione di beneficienza che non voglia sanzionareun deliberato che è contrario alle norme deldiritto, ai concetti di buona amministrazione,agli interessi dell' Ente ed a quelli pure degliesercenti farmacisti pisani.

Il Cav. Prof. Lando Landí, docente pareg-giato della R. Università, medico primario dei R.R. Spe-dali, avendo ripreso stabilmente dimora in Pisa,Via del Risorgimento n. 7, ha ivi traslocato il suogabinetto di Consultazioni. - Telefono: 2 - 55.

Per le regate pisane. — In una riunionetenutasi alla a Società per l' arte a è stata fattaUna bella discussione per il ripristino delle anti-che regate le quali per le imbarcazioni e per icostumi delle ciurme importano una bella spesa.È stato deciso di rimandare ad un'altra adunanzaogni deliberazione in proposito.

Polizia Municipale. — Resultato del sei viziodi Polizia Municipale durante il mese di Aprile :

Noni. 14 contravvenzioni alle Ordinanze e Notifica-zioni municipali, 16 al Regolamento per le vendili

pubbliche, 2 al Regolamento per la taam sui cani, 7alla Legge e Regolamento sui velocipeili, 2 al Rego-lamento per la vuotatura dei pozzi neri, 2 al regola-mento di polizia stradale, 3 al Codice Penale, I alleConvenzioni per la illuminazione pubblica, 114 al Re-golamento di Polizia Urbana, I al Regolamento deipubblici macelli.

Num. 2 cani requisiti digli agenti municipali, 5atti di denunzia per oggetti sinairiti, I _Ogaetti davanuti e consegnati a questo ufficio, 7 vetturini sospesiper misure disciplinari, 1 sequestro di velocipedi.

il Illattaccino.-

Ferrovie economiche e Trainvie a VaporeOrario dal 1.° Maggio 1911.

pisa -medera: 5,25-7,15-9,15-11,45-14-17,20-19,3020,45*poiltedera -Pisa: 5,5 -7,— - 9,— - 11,30 - 13,45 - 17,5 - 19,15Navac. -Calci: 5,51 -7,50-9,50-12,20-14,3547,55 -20,5 -21,20*Calci-Navac.: 5,24-7,19-9,19-11,49-14,4-17,24-19,34-20,49*Pisa Marina : 5,45 9,8 12,5 15,10 17,15 19,— 20,45*Marina - Pisa: 7, — -10,15-14,— -16,15-18,5 19,50.21,45*

a Questi treni sono festivi.

Cron.achetta Agraria

Cure razionali ai bachi.Cambiamento di letto e diradamento.

Il baco vuole essere toccato il meno pos-sibile e quindi per trasportarlo da unoall' altro posto per cambiargli il letto sidovrà ricorrere alla carta forata. La spesadella carta forata è minima ed inoltrequesta può servire per qualche anno di-stendendola al sole cocente dopo finito l'alle-vamento e conservandola poi all' asciutto.

Ad ogni modo chi non disponesse di cartaforata o di reti di filo — che le ragazzepotrebbero benissimo preparare durante lelunghe sere invernali — si può supplirecon dei ramoscelli di foglia che si collocanoqua e là sulla tavola.

Su questi si andranno subito a racco-gliere i bachi, attratti dall' odore di fogliafresca e così si potranno facilmente tra-sportare. Il cambiamento dei letti convienefarlo prima o dopo di ogni muta ; è prefe-ribile dopo perché così se ne approfitta perfare la divisione in ordine di sviluppo, fa-cendo tavole a parte ai più solleciti, ondeuguagliarli nella veracità.

Si approfitta pure del cambiamento diletto per fare il diradamento. Man manoche i bachi ingrossano si capisce come deveaumentare lo spazio messo a loro disposi-zione. Senza voler dare disposizioni tassa-tive — ciò che sarebbe assurdo, trattandosidi doversi anche adattare alle circostanze— diremo che in via di massima, partendoda uno spazio per ogni oncia di gr. 30 dime 4 Vi,- 5 alla prima età, questo dovràvenire raddoppiato ad ogni età successivae cioè rispettivamente alla seconda, terza,quarta e quinta età. m 9-10; 18-20; 36-40;72-80 all' ultimo periodo di vita larvale,cioè per la salita al bosco.

Aria sempre uora agli a lletamenti.Il primo nemico degli allevamenti di bachiè l' aria stagnante, mefitica, pregna di esa-lazioni, tanto intense in un allevacientoche lascia così abbondanti detriti organici.Ogni mezzo sarà escogitato per ottenerecostantemente una buona ventilazione del-l' ambiente, ricorrendo in giorni afosi a

fiammate di legna sottile nel caminettoche non dovrebbe mai mancare nella bigat-tiera. La temperatura sarà tenuta possibil-mente tra i 18.20 Réaumur, in ispecieall' epoca delle mute, nella quale dovràessere più elevata, contraria ~n lett guantosi la soiilo ; però mai a prezzo dellaventilazione. Meno danno sentiranno i vostribachi da una bassa temperatura che da ariaviziata e priva di ossigeno.

In proposito raccomandansi i caminettiventilatori, i quali sono veramente ottimiper mantenere una buona ventilazione nellostesso tempo che riscaldano il locale.

La raccolta della foglia non si devefare troppo presto al mattino, quando èancora bagnata dalla rugiada, nè nelleore troppo calde. Nen sia tenuta ammuc-chiata nei sacchi o nelle ceste, ma appenaportata a casa sia distesa in un locale pu-lito, asciutto ed oscuro, riparata dalle correnti d' aria, in istrato non troppo altoperchè si conservi fresca. Se accade diessere costretti a raccoglierla bagnata, saràopportuno anziché sfrondarla toglierla inrami dall' albero e tenere questi sospesi odappoggiati verticalmente ad una parete inluogo ventilato, affinche la foglia si asciughi,e piuttosto che darla troppo bagnata aibachi si ritardi di qualche ora il pasto.Guai che la foglia abbia a riscaldarsi anchein misura minima! Il riscaldo (vulgosottob.0)non è altro che] a fermentazione della foglia,la quale quasi , sempre sviluppa delle ma-lattie fatali nei bachi.

La foglia sarà somministrata — comedel resto già praticano in massima le nostredonne — finemente tagliata durante laprima età; più grossolanamente alla seconda;e per le successive età sarà somministrataintera. X.

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