Quinto Convegno Annuale AIUCD / Fifth AIUCD Annual ConferenceI BENEDETTINI

Un modello di rappresentazione delle informazioni per un modello di riuso dei beni architettonici Claudia Cantale (claudiacantale.oc@gmail.com) e Daniele Francesco Santamaria (santamaria@dmi.unict.it)

Dipartimento di Scienze Umanistiche - Dipartimento di Matematica e InformaticaUniversità degli Studi di Catania

IL MONASTERO DEI BENEDETTINI GIANCARLO DE CARLO (GDC)

L’ARCHIVIO DEL MUSEO DELLA FABBRICA

l’archivio Leonardi

Mappa concettuale

Monastero dei Benedettini

Livello -1 (sotterranei)

Autorimessa di Piazza Vaccarini

Scavi del corpo aule nuove

Scavi ingresso principale

Sotterranei Cucine del settecento

Piano cantinato cinquecentesco

Museo di Archeologia

Biblioteca e sala lettura (sistemazione temporanea che poi diviene definitiva)

Livello 0 (Pianterreno)

Giardino di Via Biblioteca

Deposito dei libri

Giardino/ponte tra i contrafforti/ingresso Biblioteca

Palazzo IngrassiaPiazza Dante

Cortili nord

Cortile ovest

Cortile sud

Fronte meridionale

Botteghe/stanze

Aule – Auditorio (ex scuderie, aule nuove auditorium)

Angolo Sud Est di via teatro Greco

Cortile est (ingresso principale)

Ingresso principale (ponticello di comunicazione/rampa di accesso)

Ingresso Scalone

Primo Chiostro (giardino interno) (Chiostro di Levante)

Cantinato sotto il primo Chiostro

Giardino del secondo Chiostro (Chiostro di Ponente o dei marmi)

Cantinato sotto il Secondo Chiostro (chiostro di Ponente o dei Marmi)

Livello 1 (primo piano)

Scalone (ingresso principale/scalone Monumentale)

Primo Chiostro (chiostro di Levante)

Secondo Chiostro (Chiostro di Ponente o dei Marmi)

Manica tra i due Chiostri

Livello 2 (secondo piano)

Secondo Ordine (terrazze) del Primo Chiostro

Secondo Ordine del Secondo Chiostro

Appartamento dell’Abate

Testate di corridoio

Doppia aula Scalone (ingresso principale/scalone Monumentale)

Cucine del Settecento (museo dei Benedettini/ Museo della Fabbrica)

Refettorio

Antirefettorio

Coro di Notte

Noviziato

Biblioteca e sale lettura

Giardino dei Novizi

Centrale Tecnica (Termica o Tecnologica, Centrale Energetica)

Fontana

Ex Palestra

Scala Elicoidale

Livello 3

Tetti

Sottotetti

Sopraelevazioni

Monastero dei Benedettini

Livello -1 (sotterranei)

Autorimessa di Piazza Vaccarini

Scavi del corpo aule nuove

Scavi ingresso principale

Sotterranei Cucine del settecento

Piano cantinato cinquecentesco

Museo di Archeologia

Biblioteca e sala lettura (sistemazione temporanea che poi diviene definitiva)

Livello 0 (Pianterreno)

Giardino di Via Biblioteca

Deposito dei libri

Giardino/ponte tra i contrafforti/ingresso Biblioteca

Palazzo IngrassiaPiazza Dante

Cortili nord

Cortile ovest

Cortile sud

Fronte meridionale

Botteghe/stanze

Aule – Auditorio (ex scuderie, aule nuove auditorium)

Angolo Sud Est di via teatro Greco

Cortile est (ingresso principale)

Ingresso principale (ponticello di comunicazione/rampa di accesso)

Ingresso Scalone

Primo Chiostro (giardino interno) (Chiostro di Levante)

Cantinato sotto il primo Chiostro

Giardino del secondo Chiostro (Chiostro di Ponente o dei marmi)

Cantinato sotto il Secondo Chiostro (chiostro di Ponente o dei Marmi)

Livello 1 (primo piano)

Scalone (ingresso principale/scalone Monumentale)

Primo Chiostro (chiostro di Levante)

Secondo Chiostro (Chiostro di Ponente o dei Marmi)

Manica tra i due Chiostri

Livello 2 (secondo piano)

Secondo Ordine (terrazze) del Primo Chiostro

Secondo Ordine del Secondo Chiostro

Appartamento dell’Abate

Testate di corridoio

Doppia aula Scalone (ingresso principale/scalone Monumentale)

Cucine del Settecento (museo dei Benedettini/ Museo della Fabbrica)

Refettorio

Antirefettorio

Coro di Notte

Noviziato

Biblioteca e sale lettura

Giardino dei Novizi

Centrale Tecnica (Termica o Tecnologica, Centrale Energetica)

Fontana

Ex Palestra

Scala Elicoidale

Livello 3

Tetti

Sottotetti

Sopraelevazioni

l’ontologia dell’organizzazione spaziale del Monastero. I nomi dei luoghi corrispondono a quelli descitti da GDC all’interno dei Verbali di Cantiere.

Ogni Livello dello schema rappresenta un livello nella gerarchia di classi nell'ontologia (sottoclassi di sottoclassi ecc. ).

Le relazioni sono rappresente dalla frecce orientate e ne descrivono la proprietà ‘parteDi’es: il deposito dei libri (s) è parteDi (p) Cantinato sotto il primo Chiostro (o).

LE FONTI PRINCIPALI DELLA RICERCA93 VERBALI DI CANTIERE / 105 LETTERE /1 PROGETTO GUIDA

Nel 1979 l'Università di Catania chiede a GDC una consulenza per la realizzazione di un Concorso di Idee per il recupero del Monastero dei Benedettini. Per svariate ragioni il concorso non portò i risultati sperati e GDC venne incaricato dall'Università di redigere il Progetto Guida per i Benedettini. Con incarichi quinquennali l'architetto aveva il compito di seguirne l'esecuzione. In questa occasione GDC sperimenta la “Progettazione Tentativa”. Nel 2008 il lavoro svolto da GDC e il suo progetto di recupero vennero riconosciuti dalla Regione Siciliana di importante valore artistico per l'architettura contemporanea.

Il cantiere sempre apertoFondato nel 1558 su progetto di Lasso, il cenobio benedettino venne colpito da una colata lavica nel 1669 e quasi totalmente distrutto dal terremoto del 1693. Rifondato nel 1702 non vedrà mai il suo completamento, infatti, dopo il 1866 divenne proprietà del Demanio Regio e destinato ad usi civili. Nel 1977 il Comune di Catania dona una parte consistente dell'edificio monastico all'Università di Catania con l'obbligo per quest'ultima di reperire fondi e professionalità per il suo restauro e di collocarvi la Facoltà di Lettere e Filosofia. Con i suoi 40000 mq il Monastero è inserito in un contesto urbano fragile e contraddittorio, cerniera di tre quartieri popolari del Centro Storico di Catania: Antico Corso, San Cristoforo e Cappuccini.

sezione Benedettini dell'UTU – Ufficio Tecnico dell'Università, per ragioni legate alla reperibilità delle informazioni iniziò a collezionare e organizzare tutti i documenti relativi ai lavori. Nel 2003 la raccolta viene riconosciuta dal progetto Catania-Lecce quale Archivio del Museo della Fabbrica dei Benedettini e inserita all'interno del sistema museale d'Ateneo. La collezione è suddivisa in dieci titoli con differenti sezioni. In archivio è presente una piccola biblioteca, una ricca rassegna stampa, molti documenti autografi di GDC, quali ad esempio i Verbali di Cantiere e gli schizzi, e molteplici disegni di progetti.

In corso di sistemazione e inventariazione, l'archivio privato del geometra Leonardi custodisce tra le altre, la corrispondenza con GDC, diversi schizzi sull'idea di città e architettura e moltissime fotografie. In questa fase si sta anche tentando di conservare la testimonianza diretta filmando e registrando i racconti del geometra Leonardi sull'operazione Benedettini. Anche questo luogo di memoria potrà costituire un giorno un interessante tassello per gli studiosi e per gli appassionati.

Raccontare il cantiere (1977 - 2005) attraverso i “dati”

Durante gli anni di recupero del Monastero il geometra Antonino Leonardi, responsabile della

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Al Monastero hanno lavorato 124 professionistinella tabella sono stati sintetizzati secondo la competenza messa a disposizione e sulla base dei contratti stipulati dall’Università.

Si vogliono organizzare e rappresentare le informazioni contenute in Archivio per avviare un percorso di analisi di alcune delle tensioni politiche e sociali nate attorno al restauro dell’edificio a seguito del cambiamento di destinazione d’uso. Dall’analisi dei dati tratti da alcuni dei documenti si tenterà, infatti, di dare una possibile interpretazione alle dinamiche nate attorno ad alcuni cantieri. Abbiamo lavorato alla realizzazione dell’ontologia che descrive la divisione spaziale del Monastero a cui ne verrà affiancata una successiva con i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione del Progetto Guida. In fase preliminare sono stati raccolti i dati relativi gli importi spesi e il numero degli appalti per anno. Gli importi sono stati riconvertiti attraverso l'indice dei prezzi al consumo per le rivalutazioni monetarie al 2015 (http://www.istat.it/it/archivio/30440). Per gli anni precedenti all'introduzione dell'euro è stata effettuata la conversione. Sono stati inseriti in un database le informazioni relative alla rassegna stampa (prevalentemente tratta dalle testate locali) afferente agli anni 1977 – 2005.

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Qua

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Eur

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Anni

Importi corrisposti per lavori in euro Appalti lettere GDC a A. Leonardi (pubblicate) esposizione mediatica del recupero

Dal grafico apprendiamo che in corrispondenza di alcuni anni all’aumentare degli importi e degli appalti aumenta anche la presenza di articoli relativi al Monastero sulla stampa locale (La Sicilia) negli anni intercorsi tra il 1989, anno di presentazione del Progetto Guida, e il 1990. Un ulteriore aumento dell’esposizione mediatica è relativa ai primi anni del 2000 seppur non abbiamo più grandi investimenti e apertura di cantieri al Monastero. Questo è determinato dall’avvio di due progetti che interessavo in quartiere Antico Corso: la realizzazione del Giardino di Via Biblioteca e l’esecuzione del progetto per la “Purità” destinato alla Facoltà di Giurisprudenza. In questa fase infatti molti attori sociali direttamente interessati contestano le scelte dell’Ateneo e la figura di GDC.

1977 2000 2001 20051994 1995

Gaspere Rodolico Enrico Rizzarelli Ferdinando Latteri Sulla linea del tempo sono indicati i Rettori in carica durante gli anni del Cantiere dei Benedettini. I “cambi di governo” hanno influito sullo svolgimento delle attività.

Riferimenti BibliograficiBennato D., Il computer come macroscopio. Big Data e approccio computazionale per comprendere i cambiamenti sociali, Milano, Franco Angeli, 2015. Cantone D., Nicolosi-Asmundo M., Santamaria D. F., Trapani F., OntoCeramic: an OWL ontology For ceramics classification. Proceedings of the 30th Italian Conference on Computational Logic, CILC 2015, Genova, Italy, July 1-3, 2015, CEUR Workshop Proceedings, Vol. 1459, pp. 122-127.Dato G., Pagnano G., Il convento dei Benedettini può ospitare il Magistero?, in “ Urbanistica e città meridionale”, Catania, Culc, 1984;Doerr M., The CIDOC CRM - An ontological approach to semantic interoperability of metadata. In “AI Magazine” 24(3): 75-92 (2003).Felicetti A., Scarselli T., Mancinelli M. L., Niccolucci F., Mapping ICCD Archaeological Data to CIDOC CRM: the RA Schema, Practical Experiences with CIDOC CRM and its Extensions (CRMEX), Malta, 26 September 2013.Guerrini M., Possemato T., Linked data per biblioteche, archivi e musei, Milano, Editrice Bibliografica, 2015Iacono A., Linked Data, Milano, Associazione Italiana Biblioteche, 2014Lamagna R., Riuso del Monastero Benedettino di San Nicolò l’Arena a Catania. Progetto guida per il recupero del monastero: proposte progettuali e nuove configurazioni, in “ARCO, Manutenzione e recupero della città storica, Atti del IV convegno nazionale”, Roma, Gangemi, 2001.Magliano C., Metadati: dibattito nazionale e internazionale, in “Futuro delle memorie digitali e patrimonio culturale, Atti del Convegno internazionale”, Firenze 16-17 ott. 2003, V. Tola, C. Castellani (a cura di) Roma 2004.Mannino F. (a cura di) Breve storia del Monastero dei Bendettini di Catania, Catania, Giuseppe Maimone editore, 2015Numerico T., Fiormonte D., Tomasi F., L'umanista digitale, Mulino, 2010Raieli R., Nuovi metodi di gestione dei documenti multimediali, Milano, Editrice Bibliografica, 2010. Tomasi F., Metodologie informatiche e discipline umanistiche, Carocci, 2008Vitali S., Passato digitale. Le fonti dello storico nell’era del computer, Milano, Bruno Mondadori, 2004Zevi B., Il convegno di Catania. L’Università mobilita gli architetti, in “L’Espresso”, 3 marzo 1974, Roma, ripubblicato con il titolo Dove situare l’università di Catania. No all’emarginazione di professori e studenti, in “Cronache di architettura” vol. IX, Laterza Roma – Bari, 1975. Roma, pag. 225.