AllegatoAChecklist SDS

download AllegatoAChecklist SDS

of 42

Transcript of AllegatoAChecklist SDS

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    1/42

    Linee guida per la verifica di conformità delleschede dati di sicurezza (SDS)

    ai sensi dei Regolamenti n. 190!"00# (R$%&')e n. 1""!"00 (&L)

    Dicembre 2015

     

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    2/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S*++%R,*

    INTRODUZIONE.......................................................................................................................2

    QUANDO DEVE ESSERE FORNITA UNA SCHEDA DATI DI SICUREZZA....................2UISITI GENERALI SDS ...........................................................................................................3

    SEZIONE 1: Identific!i"ne de## $"$tn!%&i$ce# e de## $"ciet'%i&()e$.............................*

    SEZIONE 2: Identific!i"ne dei (e)ic"#i....................................................................................+

    SEZIONE 3: C"&("$i!i"ne%inf")&!i"ne $,-#i in-)edienti....................................................11

    SEZIONE : /i$,)e di ()i&" $"cc")$"....................................................................................13

    SEZIONE 0: /i$,)e ntincendi"..............................................................................................1

    SEZIONE *. /i$,)e in c$" di )i#$ci" ccident#e..................................................................10

    SEZIONE : /ni("#!i"ne e i&&-!!in&ent"..................................................................1

    SEZIONE : C"nt)"##" de##e$("$i!i"ne%()"te!i"ne indi4id,#e..............................................25

    SEZIONE +: 6)"()iet' fi$ic7e e c7i&ic7e................................................................................23

    SEZIONE15: St8i#it' e )etti4it'.............................................................................................2

    SEZIONE 11: Inf")&!i"ni t"$$ic"#"-ic7e..............................................................................35

    SEZIONE 12: Inf")&!i"ni ec"#"-ic7e....................................................................................3

    SEZIONE 13: C"n$ide)!i"ni $,##" $&#ti&ent".....................................................................3

    SEZIONE 1: Inf")&!i"ni $,# t)$(")t".................................................................................3

    SEZIONE 10: Inf")&!i"ni $,## )e-"#&ent!i"ne................................................................5

    SEZIONE 1*: A#t)e inf")&!i"ni.............................................................................................1

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    3/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    ,-R*D/,*-$

    Il presente documento, elaborato dal Laboratorio di approfondimento Rischio Chimico, di cui alla.d.g.r. 20 dicembre 201 -n. !"110# Piano regionale 2014-2018 per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ha la finalit$ di fornire aglioperatori del controllo e alle imprese uno strumento per la %erifica della conformit$ delle schede dati di sicure&&a '(D() aisensi dei Regolamenti n. 1*0+"200 'RC/) e n. 12+2"200 'CL).

    La checlist permette di controllare una (D( sia in termini di presen&a delle informa&ioni 'colonna 3Info presenti4) sia,laddo%e possibile, in termini di corrette&&a e coeren&a tecnico-scientifica dei contenuti 'colonna 3Info adeguate4). Lecolonne " e "C permettono di e%iden&iare rispetti%amente aspetti 3non applicabili4 e 3non controllati4. Con il simbolo 3

    4 sono riportate alcune %erifiche effettuabili 6uando si ritiene opportuno un approfondimento7 per tali %erifiche pu8essere richiesto il confronto con l9etichetta o l9accesso al sito dell9C/ o del RI 'RC/ Information ortal fornforcement) per gli ispettori.

    /%-D* D$2$ $SS$R$ 3*R-,% /-% S&'$D% D%, D, S,&/R$%

    i sensi dell:articolo 415 par. 1 del Regolamento R$%&' il fornitore di una sostanza o di una miscelatrasmette aldestinatario della sostan&a o della miscela una scheda di dati di sicure&&a compilata a norma dell:allegato II dello stessoRegolamento;

    a) se una sostan&a o una miscela risponde ai criteri di classifica&ione come pericolosa secondo il CL7b) 6uando una sostan&a < persistente, bioaccumulabile e tossica '=>) o%%ero molto persistente e molto bioaccumulabile'%%=) in base ai criteri di cui all9allegato !III del RC/7c) 6uando una sostan&a < inclusa nell:elenco stabilito a norma dell:articolo 5*, par. 1 'candidate list) per ragioni di%erse da6uelle di cui alle lettere a) e b).

    ei casi pre%isti dall9art. 1 par.1 del Regolamento RC/ la scheda dati di sicure&&a < fornita entro la data di fornitura dellasostan&a o miscela e rin%iata ai destinatari ad ogni suo aggiornamento, prescritto dall?art. 1 par.*. del Regolamento.

    i sensi dell:articolo 415 par. 4 del Regolamento R$%&' il fornitore trasmette al destinatario, a richiesta, una (D( di unamiscela non pericolosa secondo il CL, ma che contiene;

    a) in una concentra&ione indi%iduale pari o superiore all1 @ in peso per le miscele non gassose e in una concentra&ioneindi%iduale pari o superiore allo 0,2 @ in %olume per le miscele gassose, almeno una sostan&a che presenta rischi per lasalute umana o l:ambiente7 oppureb) in una concentra&ione indi%iduale pari o superiore allo 0,1 @ in peso per le miscele non gassose, almeno una sostan&a che< cancerogena di categoria 2 o tossica per la riprodu&ione di categoria 1, 1= e 2, sensibili&&ante della pelle di categoria 1,sensibili&&ante delle %ie respiratorie di categoria 1 oppure ha effetti sull:allattamento o attra%erso l:allattamento <persistente, bioaccumulabile e tossica '=>) molto persistente e molto bioaccumulabile '%%=)7 oppurec) una sostan&a per la 6uale la normati%a comunitaria fissa limiti di esposi&ione sul luogo di la%oro.

    L:obbligo di fornire una (D( su richiesta < stabilito anche nel Regolamento &L, nel cui allegato ,,, al punto ".10 3Aiscelenon destinate alla %endita al pubblico4, si prescri%e che sia apposta obbligatoriamente sull9etichetta la frase B/210(cheda Dati di (icure&&a disponibile su richiesta per le miscele non classificate come pericolose, ma che contengono;a) 0,1 @ di sostan&e classificate come sensibili&&anti della pelle di categoria 1, 1=, sensibili&&anti delle %ie respiratorie di

    categoria 1, 1=, o cancerogene di categoria 2, oppureb) 0,01 @ di sostan&e classificate come sensibili&&anti della pelle di categoria 1, sensibili&&anti delle %ie respiratorie dicategoria 1, oppurec) un decimo del limite di concentra&ione specifico per una sostan&a classificata come sensibili&&ante della pelle o delle %ierespiratorie con limite di concentra&ione specifico inferiore a 0,1 @, oppured) 0,1 @ per le sostan&e classificate come tossiche per la riprodu&ione 'categorie 1, 1= o 2) o per gli effettisull9allattamento o attra%erso l9allattamento7 oe) almeno una sostan&a in una concentra&ione indi%iduale di 1 @ in peso per le miscele non gassose e 0,2 @ in %olumeper le miscele gassose;- classificata per altri pericoli per la salute o per l:ambiente7 o- per la 6uale %algono limiti comunitari di esposi&ione nei luoghi di la%oro.

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    4/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    &ontrollo della SDS del prodotto

    2ersione SDS -6del -ote

    /,S,, 7$-$R%L, SDSS, -* -!% &ommenti!Riferimenti normativi

    La SDS 8 scritta nella lingua del paese in cui 8 immessa sul mercato lasostanza!miscela

    La scheda dati di sicure&&a < fornita nellelingue ufficiali degli (tati membri sul cuimercato la sostan&a o la miscela sonoimmesse, sal%o 6ualora lo (tato membro o gli(tati membri in 6uestione disponganodi%ersamente 'Reg. RC/ art.1 par. 5).

    $: indicata la data di compilazione sulla prima pagina

    $: indicata una data di revisione sulla prima pagina

    $: indicato sulla prima pagina il numero della revisione Le modifiche derivanti dalla revisione sono state indicate nella sezione 1# o inun altro punto della scheda 

    Euando una (D( < stata sottoposta a

    re%isione e la nuo%a scheda contenente lere%isioni %iene fornita ai destinatari, lemodifiche de%ono essere portateall:atten&ione dei lettori nella se&. 1 dellascheda stessa, a meno che non siano stateindicate altro%e. er le (D( sottoposte are%isione, la data di compila&ione, identificata6uale 3Re%isione; 'data)4 nonchF il numerodella %ersione, il numero della re%isione, ladata di sostitu&ione o 6ualsiasi altraindica&ione relati%a alla %ersione sostituitade%ono figurare sulla prima pagina 'Reg.2015"0 par.0.2.5).

    Le pagine della scheda (inclusi gli allegati e ;uindi gli scenari di esposizione) sononumerate con l:indicazione della lunghezza della scheda stessa (ad esempioutte le pagine della (D(, inclusi gli e%entualiallegati, %anno numerate e de%ono contenereun:indica&ione della lunghe&&a della schedastessa 'ad es. 3pagina 1 di 4) oppure unriferimento ad e%entuali pagine successi%e'ad es. 3continua alla pagina successi%a4oppure 3fine della sds4) 'Reg. 2015"0par.0..2).

    Sono presenti e compilate le 1# sezioni e le relative sottosezioni5pre%iste dallaparte = dell9allegato al Reg. 2015"0, di seguito elencateG

    S$,*-$ 1> ,dentificazione della sostanza o della miscela e della società!impresa1.1. Identificatore del prodotto1.2 Bsi pertinenti identificati della sostan&a o miscela e usi sconsigliati1.. Informa&ioni sul fornitore della scheda dati di sicure&&a 1.#. umero telefonico di emergen&a

    S$,*-$ "> ,dentificazione dei pericoli2.1. Classifica&ione della sostan&a o miscela2.2. lementi dell9etichetta2.. ltri pericoli

    S$,*-$ 4> &omposizione!informazione sugli ingredienti.1. (ostan&e.2. Aiscele

    S$,*-$ ?> +isure di primo soccorso#.1 Descri&ione delle misure di primo soccorso

    #.2. rincipali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati#.. Indica&ione dell9e%entuale necessit$ di consultare immediatamente unmedico oppure di trattamenti speciali 

    Le SDS non devono contenere sottosezioniprive di testo 'Reg. 2015"0 par.0.#).

    Hatta ecce&ione per le sottose&ioni .1 e .2'nel 6ual caso le informa&ioni de%ono esserecontenute nell:una o nell:altra sottose&ione)alcune informa&ioni de%ono essere riportatein tutte le sottose&ioni, anche 6uando taliinforma&ioni costituiscono solo unaspiega&ione del perchF i dati non sianodisponibili o una conferma della nonapplicabilit$ ecc. 'BID C/ (D( 2015 pag1+).

    er la se&ione * 'per esempio) se < indicatoche una determinata propriet$ non si applicao se non sono disponibili informa&ioni su unadeterminata propriet$, se ne forniscono imoti%i, come prescritto dal regolamento2015"0.

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    --

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    5/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    /,S,, 7$-$R%L, SDSS, -* -!% &ommenti!Riferimenti normativi

    S$,*-$ @> +isure antincendio5.1. Ae&&i di estin&ione idonei5.2. ericoli speciali deri%anti dalla sostan&a o dalla miscela5.. Raccomanda&ioni per gli addetti all9estin&ione degli incendi

    S$,*-$ #> +isure in caso di rilascio accidentale.1. recau&ioni personali, dispositi%i di prote&ione e procedure in caso diemergen&a.2. recau&ioni ambientali.. Aetodi e materiali per il contenimento e la bonifica.#. Riferimenti ad altre se&ioni

    S$,*-$ > +anipolazione e immagazzinamento

    +.1. recau&ioni per la manipola&ione sicura+.2. Condi&ioni per l9immaga&&inamento sicuro, comprese e%entualiincompatibilit$+.. Bsi finali particolari

    S$,*-$ > &ontrollo dell:esposizione!protezione individuale.1. arametri di controllo.2. Controlli dell9esposi&ione

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche*.1. Informa&ioni sulle propriet$ fisiche e chimiche fondamentali*.2. ltre informa&ioni 

    S$,*-$ 10> StaAilità e reattività10.1. Reatti%it$10.2. (tabilit$ chimica10.. ossibilit$ di rea&ioni pericolose10.#. Condi&ioni da e%itare10.5. Aateriali incompatibili10.. rodotti di decomposi&ione pericolosi

    S$,*-$ 11> ,nformazioni tossicologiche11.1. Informa&ioni sugli effetti tossicologici

    S$,*-$ 1"> ,nformazioni ecologiche12.1. >ossicit$12.2. ersisten&a e degradabilit$

    12.. oten&iale di bioaccumulo12.#. Aobilit$ nel suolo12.5. Risultati della %aluta&ione => e %%=12.. ltri effetti a%%ersi

    S$,*-$ 14> &onsiderazioni sullo smaltimento1.1. Aetodi di trattamento dei rifiuti

    S$,*-$ 1?> ,nformazioni sul trasporto1#.1. umero JB1#.2. ome di spedi&ione dell9JB1#.. Classe di pericolo connesso al trasporto1#.#. ruppo d9imballaggio1#.5. ericoli per l9ambiente1#.. recau&ioni speciali per gli utili&&atori

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -#-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    6/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    /,S,, 7$-$R%L, SDSS, -* -!% &ommenti!Riferimenti normativi

    1#.+. >rasporto di rinfuse secondo l9allegato II di ARJL +"+ ed il codice I=C

     S$,*-$ 1@> ,nformazioni sulla regolamentazione15.1 orme e legisla&ione su salute, sicure&&a e ambiente specifiche per lasostan&a o la miscela15.2. Kaluta&ione della sicure&&a chimica

    S$,*-$ 1#> %ltre informazioni

    S&$-%R, D, $S*S,,*-$

    S*S%-$> Se alla sez. 1@." 8 indicato che 8stata effettuata una valutazione sullasicurezza chimica5 devono essere presenti inallegato gli scenari di esposizione per lesostan&e => e %%= e per le seguenti  classi dipericolo;esplosi%i '2.1), gas infiammabili '2.2), aerosolinfiam. '2.), gas comburenti '2.#), li6uidiinfiam.'2.), solidi infiammabili '2.+), sostan&ee miscele autoreatti%e tipo e = '2. =),li6uidi piroforici '2.*), solidi piroforici '2.10),sostan&e e miscele che, a contatto con

    l:ac6ua, sprigionano gas infiam.'2.12), li6uidicomburenti categorie 1 e 2 '2.1 1 2), solidicomburenti categorie 1 e 2 '2.1# 1 2),perossidi organici dal tipo al tipo H '2.15 da a H incluso)7 tossicit$ acuta '.1),corros."irrita&. cutanea '.2), gra%i danni aglioccchi"irrita&. agli occhi '.), sensibili&.respiratoria o della pelle '.#), mutagenicit$delle cellule germinali '.5), cancerogenicit$'.) tossicit$ per la riprodu&ione '.+),tossicit$ specifica per organi bersaglio - espos.singola e ripetuta '. e .*), pericolo diaspira&ione '.10)7 pericoloso per l9ambienteidrico '#.1)7 pericoloso per lo strato di o&ono'5.1).

    7li scenari non sono previsti per le seguenticlassi di pericolo >2.5 as sotto pressione72.11 (ostan&e e miscele autoriscaldanti7 2.1(ostan&e o miscele corrosi%e per i metalli7.+ >ossicit$ per la riprod. sull9allattam. oattra%erso l9allattamento7. >ossicit$ specifica per organi bersaglio'singola) effetti narcotici.'Reg. RC/ art.1# par. #)

    +,S&$L$>nche se < stata effettuata una %aluta&ionesulla sicure&&a chimica dei costituenti unamiscela, non < detto che in allegato alla (D(della miscela siano presenti gli scenari diesposi&ione. Infatti come riportato nellauida C/ 3Jrientamenti per gli Btili&&atoria %alle4 201# 'p.#, 5) 3Un responsabiledella formulazione deve comunicare leinformazioni pertinenti attraverso la catena diapprovvigionamento. Le informazioni

     possono essere ottenute dagli scenaridesposizione e dalla !"! forniti. #lresponsabile della formulazione pu$%i& incorporare le informazioni pertinenti neltesto principale della !"!'ii& allegare in forma di appendice della !"! leinformazioni sulluso sicuro della miscela'iii& allegare gli scenari desposizione pertinentialla !"!.

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -5-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    7/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 1> ,dentificazione della sostanza!miscela e dellasocietà!impresa

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    1.1 ,dentificazione del prodotto

    ,n caso di sostanza>B l:identificatore comprende almeno uno dei seguenti numeriidentificativi -6indice5 n6 &$5 n6 &%SB se registrata5 8 riportato il numero di registrazione

    ,n caso di miscela>B 8 indicato il nome commerciale o la designazione della miscela

    L:identificatore del prodotto de%e essereindicato in conformit$ all:articolo 1,par. 2, del Reg. 'C) n. 12+2"200 per lesostan&e e in conformit$ all:articolo 1,paragrafo , lettera a), del regolamento'C) n. 12+2"200 per le miscele e comeriportato sull:etichetta nella"e lingua"eufficiale"i dello o degli (tati membri incui la sostan&a o la miscela < immessasul mercato, a meno che lo (tato

    membro o gli (tati membri in 6uestionenon abbia o non abbiano preso altripro%%edimenti 'Reg. 2015"0).

    Btili&&atori e distributori '.=. non iregistranti) possono omettere le ultime# cifre del n.registra&ione, nel rispettodelle condi&ioni di cui al punto 1.1dell9allegato 1 del Reg. 2015"0 parte 'il nM completo de%e essere fornito serichiesto dall9utorit$).

    #l nome della sostanza o della miscela corrisponde al nomeindicato in etichetta* 

    L:etichetta contiene informa&ioni chepermettono di identificare la sostan&a omiscela 'Nidentificatori del prodottoO). Iltermine utili&&ato per identificare la

    sostan&a o miscela < lo stesso che figuranella scheda dati di sicure&&a 'art.1 delCL).

    L+identificatore della sostanza corrisponde a ,uanto richiestodall+art.18 par.2 del LP come di seguito descritto* - /umero indice e denominazione dell+allegato # del LP se lasostanza ) inclusa nell+allegato # LP'- #dentificatore e denominazione presente nella notificaallinventario LP se la sostanza non ) inclusa nell+allegato #LP. !ono preferibili i n e 3! al n di notifica'- /umero 3! e nomenclatura #UP3 o altra denominazionechimica internazionale se la sostanza non ) inclusanell+allegato # LP n nellinventario delle classificazioni e

    delle etichettature. !e non esiste il num. 3! ) sufficiente unadenominazione #UP3 o altra denominazione chimica ufficiale.

    !e la sostanza ) registrata l+identificatore coincide con ,uello fornito con la registrazione* 

    Euando la denomina&ione dellanomenclatura IBC supera i 100caratteri, pu8 essere utili&&ata una dellealtre denomina&ioni 'nome corrente,nome commerciale, abbre%ia&ione) dicui al punto 2.1.2 dell:allegato KI delregol. 'C) n. 1*0+"200, purchF lanotifica di cui all:art. #0 contenga sia ladenomina&ione figurante nellanomenclatura IBC sia l:altradenomina&ione utili&&ata 'art.1 delCL).

    (i possono indicare altri nomi o sinonimicon i 6uali la sostan&a o miscela <etichettata o comunemente nota, 6ualinomi alternati%i, numeri, codiciprodotto della societ$ o altriidentificatori unici 'Reg. 2015"0).er le sostan&e soggette a registra&ione,l:identificatore del prodotto de%ecorrispondere a 6uello fornito per laregistra&ione 'Reg. 2015"0).

    1." /si pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    --

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    8/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 1> ,dentificazione della sostanza!miscela e dellasocietà!impresa

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    Sono indicati gli usi pertinenti identificati della sostanza o dellamiscela

    Per le sostanze registrate per le ,uali ) prescritto un!5 l+elenco degli usi ) coerente con gli usi identificatinello scenario desposizione* 

    l fine di conformarsi alla prescri&ione inmerito alla bre%it$ della descri&ionedegli usi identificati, si raccomanda die%itare l:inclusione in 6uesta se&ione diun elenco completo poten&ialmentelungo dei descrittori d:uso* formali.(e cosP non fosse potrebbe deri%arne unblocco di testo sulla prima pagina della(D( la cui lunghe&&a immoti%atafinirebbe per offuscare le informa&ionifondamentali. Bn:alternati%a consistenel fornire un elenco piQ generico delleapplica&ioni e un riferimento a e%entualiscenari d:esposi&ione allegati 'BIDC/ (D( 2015 pag. +, ). 

    Se sono riportati gli usi sconsigliati5 ne sono indicate le motivazioni

    De%ono essere elencati, se del caso, gliusi sconsigliati dal fornitore conindica&ione del moti%o. on <necessario che l:elenco sia esausti%o  'Reg. 2015"0).

    1.4 ,nformazioni sul fornitore della scheda dati di sicurezza

    Sono riportate le seguenti informazioni sul fornitore

    ,ndirizzo completo

    -umero di telefono

    $Bmail

    Il fornitore, sia esso fabbricante,importatore, rappresentante esclusi%o,utili&&atore a %alle o distributore, de%eessere identificato. Ka indicatol:indiri&&o completo e il numero ditelefono del fornitore, nonchF l:indiri&&odi posta elettronica della personacompetente responsabile della schedadati di sicure&&a. Inoltre, se il fornitorenon risiede nello (tato membro nel6uale la sostan&a o la miscela < immessasul mercato e ha nominato una personaresponsabile per tale (tato membro,de%e essere indicato l:indiri&&o completoe il numero di telefono di detta personaresponsabile. er i dichiaranti, taliinforma&ioni de%ono corrispondere alleinforma&ioni sull:identit$ del fabbricanteo dell:importatore fornite nellaregistra&ione 'Reg. 2015"0).

    er l:indiri&&o di posta elettronica dellapersona competente responsabile della(D(, < consigliabile l:utili&&o di unindiri&&o di posta elettronica generico'non personale) dedicato, che possaessere 6uindi controllato da di%ersepersone, ad esempio(D(companS!.com. 'BID C/ (D(2015 p. *).

    (e il fornitore < un distributore, pu8aggiungere nel punto 1 della (D(, leproprie informa&ioni 'ad es. un numeroper le emergen&e), come chiarito dallaBID C/ 3Jrientamenti per gliutili&&atori a %alle4 201# 'app. 1.2 -

    nota 11).

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -+-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    9/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 1> ,dentificazione della sostanza!miscela e dellasocietà!impresa

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    (e i distributori non cambianol:imballaggio o l9etichettatura, non sonoobbligati ad aggiungere i propririferimenti sull:etichetta 'e 6uindi nella(D(), nF sostituire le informa&ioni dicontatto del loro fornitore. I distributoripossono tutta%ia farlo, se lo desiderano'HE 2#2 dell9C/).

    1.? -umero telefonico di emergenza

    C riportato un numero telefonico di emergenza  Eualora esista, nello (tato membro in

    cui la sostan&a o la miscela %ieneimmessa sul mercato, un organismo diconsulen&a ufficiale Tad es. l:organismopreposto a rice%ere le informa&ionirelati%e alla salute di cui all:articolo #5del regolamento 'C) n.12+2"200U, <sufficiente indicarne il numero ditelefono'Reg. 2015"0).

    Ka indicato chiaramente se ladisponibilit$ di tali ser%i&i < limitata per6ualun6ue moti%o, ad esempio se taliser%i&i fun&ionano solo in determinateore o se %engono forniti solodeterminati tipi di informa&ioni 'Reg.2015"0).

    Euesti ser%i&i de%ono essere in grado diaffrontare richieste" telefonate nella

    lingua o nelle lingue ufficiali dello (tatoo degli (tati membri per i 6uali la (D( <destinata. I prefissi telefoniciinterna&ionali appropriati de%onoo%%iamente essere indicati 6uali partedei numeri telefonici esterni al paese incui la sostan&a"miscela %iene fornita'BID C/ (D( 2015 p. #0).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali: 

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    --

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    10/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ "> ,dentificazione dei pericoli,nfo

    presenti,nfo

    adeguate-!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    ".1 &lassificazione della sostanza!miscela

    er le sostanze!miscele viene indicata la classificazione ai sensi delreg. &L

    Dal 1""2015 la (D( do%r$ riportare solola classifica&ione CL.

    Le miscele classificate, etichettate eimballate in conformit$ della diretti%a1***"#5"C e gi$ immesse sul mercatoprima del 1 giugno 2015 possonomantenere la classifica&ioneetichettatura e l9imballaggio fino al 1giugno 201+ 'Reg. CL art.1 par.#).

    er approfondimenti consultare lacircolare del Ainistero della salute n.1101 del 2"05"2015.

    Se la SDS 8 stata revisionata dopo il 1!#!1@5 8 stata eliminata laclassificazione in Aase alla direttiva #!@?!&$ (sostanza) o alladirettiva 1999!?@!&$ (miscela)

     

    ,n caso di indicazione di pericolo aAAreviate viene indicato il testocompleto nella sezione 1#

    2iene indicato il fattore + per ogni sostanza pericolosa perl:amAiente ac;uatico di cat. 1

    Dato che il fattore A de%e esseredeterminato per ogni sostan&aclassificata come pericolo acuto 1 e"opericolo cronico 1 per l:ambienteac6uatico, < fortemente raccomandato

    che sia fornito in 6uesta sottose&ione'BID C/ (D(.2015 p. #2).

    La classificazione ) coerente con ,uella indicata in etichetta* 

    La classificazione della miscela ) coerente con le classificazioni ele concentrazioni dei componenti indicati alla sezione 6.2* 

    Per le sostanze in allegato # del LP ) rispettata laclassificazione minima riportata in tale allegato 7verifica sul sitodell+3&* 

    Per le sostanze registrate ) riportata la classificazione relativa atale registrazione 7verifica sul sito dell+3 o sul 5#P&* 

    er le concentra&ioni che determinanola pericolosit$ della miscela occorreriferirsi alle tabelle .5.2, ..2 e .+.2dell9all. I al reg.CL.Se la miscela contiene sostanze &+R5  secondo 6uanto prescritto dal reg. CLart. par. per la %aluta&ione delle classidi pericolo CAR della miscela, si devonoutilizzare soltanto le informazionidisponiAili riguardanti le sostanzecontenute e non e%entuali informa&ioni

    sulla miscela.

    "." $lementi dell:etichetta

    2engono indicati gli elementi dell:etichettatura (avvertenza>

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    11/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ "> ,dentificazione dei pericoli,nfo

    presenti,nfo

    adeguate-!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*pro%ocare una rea&ione allergicaO.

    er le sostanze soggette ad autorizzazione5 viene indicato il numerodi autorizzazione

    i sensi dell:articolo 5 del regolamentoRC/, i titolari di un:autori&&a&ione,nonchF gli utili&&atori a %alle di cuiall:articolo 5, paragrafo 2, cheincludono in una miscela una sostan&asoggetta ad autori&&a&ione, de%onoindicare il numero di autori&&a&ionesull:etichetta della relati%a sostan&a omiscela prima che 6uesta sia immessasul mercato. In tali casi, il numero diautori&&a&ione di%enta un elementoobbligatorio dell:etichetta in conformit$del regolamento CL 'in %irtQdell:articolo 2, paragrafo , del

    regolamento CL concernente glielementi dell:etichetta deri%anti dalledisposi&ioni pre%iste in altri atticomunitari) e de%e pertanto essereindicato in 6uesta se&ione della (D('BID C/ (D( 2015 p. #5).

    ".4 %ltri pericoli

    2engono indicate informazioni di rispondenza ai criteri di valutazionecome o vv (all. E,,,)

    Sono fornite informazioni su altri pericoli non derivanti dallaclassificazione della sostanza!miscela'per es. forma&ione di sostan&e pericolose durante l9utili&&o)

    De%ono essere fornite informa&ioni checonsentano di stabilire se la sostan&a ola miscela soddisfa i criteri perl:identifica&ione delle sostan&e => o%%= in conformit$ all:allegato !III.De%ono essere fornite informa&ioni su

    altri pericoli che non determinano laclassifica&ione, ma che possonocontribuire ai pericoli generali dellasostan&a o della miscela, 6ualiforma&ione di contaminanti atmosfericidurante l:indurimento o latrasforma&ione, pol%erosit$, propriet$esplosi%e che non soddisfano i criteri diclassifica&ione di cui all:allegato I, parte2, se&ione 2.1, del regolamento 'C) n.12+2"200, pericolo di esplosione dipol%eri, sensibili&&a&ione crociata,asfissia, congelamento, ele%ata intensit$di odore o gusto, o effetti ambientali6uali pericoli per gli organismi del suoloo poten&iale di forma&ione di o&onofotochimico. L:indica&ione 3pu8 formareuna miscela esplosi%a di pol%ere e aria incaso di dispersione4 < appropriata nelcaso di un pericolo di esplosione dipol%eri 'Reg. 2015"0).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -10-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    12/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 4> &omposizione!informazione sugli ingredienti

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    4.1 Sostanze

    2iene fornita l:identità chimica di>

    B &ostituente principale

    B $ventuali impurezze5 additivi staAilizzanti o singole costituenti5diversi dal costituente principale5 che contriAuiscono allaclassificazione della sostanza

    I fornitori di sostan&e possono sceglieredi elencare anche tutte le sostan&ecostituenti, comprese 6uelle nonclassificate.In 6uesta sottose&ione possono esserefornite anche informa&ioni su sostan&emulti-componenti 'Reg. 2015"0).

    Per le sostanze registrate ) riportata la classificazione

    relativa a tale registrazione* 7verifica sul sito dell+3 osul 5#P&

    Per le sostanze in allegato # del LP ) rispettata laclassificazione minima riportata in tale allegato* 7verificasul sito dell+3&

    er le sostan&e in alleg. KI del CL la

    classifica&ione armoni&&ata <consultabile sul sito dell9C/ nellase&ione dedicata all9in%entario delleclassifica&ioni;http;""echa.europa.eu"information-on-chemicals"cl-in%entorS-database

    4." +iscele

    er ognuna delle sostanze costituenti la miscela5 riportate nellapresente sottosezione5 viene indicato>B numero identificativo della sostanza

    B concentrazione o intervallo di concentrazione

    B classificazione in accordo con &L

    Le sostan&e con classifica&ioniarmoni&&ate possono differire per gliendpoint non armoni&&ati in 6uanto ilCL pre%ede che < responsabilit$dell9a&ienda aggiungere e%entualiendpoint di classifica&ione in base allainforma&ioni disponibili 'art. del CL).

    9 indicato per le suddette sostanze il numero di registrazionese disponibile* 

    Considerare che il numero diregistra&ione non < una modificasostan&iale, ma %a inserito, non appenadisponibile, alla prima re%isionesuccessi%a della (D(.

    !ono state valutate tutte le sostanze che presentano un pericolo per la salute o l+ambiente e che superano il valore disoglia* 

    I %alori soglia al di sopra dei 6ualioccorre riportare i costituenti sonoindicati nell9allegato I se&. .2.1 del Reg.2015"0.,l controllo sulle sostanze dichiarate inSDS puF essere fatto tramite la verifica

    delle

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    13/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 4> &omposizione!informazione sugli ingredienti

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    concentra&ione di una singola sostan&a <

    pari o superiore allo 0,1 @ 'Reg.2015"0 lleg. I, arte , se&. .2.1 e.2.2).

    Per le sostanze registrate ) riportata la classificazione relativaa tale registrazione* 7verifica sul sito dell+3 o sul 5#P&

    Per le sostanze in allegato # del LP ) rispettata laclassificazione minima riportata in tale allegato* 7verifica sulsito dell+3&

    Per ognuna delle sostanze costituenti la miscela riportatenella presente sottosezione ) rispettata la classificazionecomunicata dal fornitore nelle !"! di tali costituenti*

    /ei casi in cui non ) rispettata la classificazione comunicatadal fornitore c+) una valida motivazione* 7per es. laclassificazione del fornitore non ) corretta in ,uanto nonrispetta la classificazione minima riportata in alleg. # delLP&

    2iene indicato il fattore + per ogni sostanza pericolosa perl:amAiente ac;uatico di cat. 1

    ei casi in cui nella pratica < disponibileun fattore A potrebbe risultarepoten&ialmente utile e pertantoraccomandabile fornire anche l:effetti%ofattore A e indicarlo in 6uanto tale 'nelcaso dei fattori A per i componenti dimiscele ci8 < preferibilmente meglio

    indicarlo insieme alle informa&ioni sullaclassifica&ione relati%e al componentepertinente nella sottose&ione .2)'BID C/ (D( 2015 p. 5). 

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali: 

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -12-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    14/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ ?> +isure di primo soccorso

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata  

    ?.1 Descrizione delle misure di primo soccorso

    Sono indicate le procedure da seguire per le seguenti vie diesposizione

    - ,nalatoria- &utanea- er contatto con gli occhi- er ,ngestione

    Sono fornite indicazioni sui seguenti aspettia) -ecessità di consultare immediatamente un medico e

    possiAilità di effetti ritardati successivi all:esposizioneGA) opportunità di spostare l:individuo esposto dal luogo di

    esposizione all:aria apertaGc) opportunità di togliere gli indumenti e le scarpe

    dell:individuo esposto e modalità di manipolazione deimedesimiG

    d) opportunità5 per chi presta le prime cure5 di indossaredispositivi di protezione individuale.

    Euesta se&ione della scheda dati disicure&&a descri%e le prime cure in modoche una persona non esperta possacomprenderle ed eseguirle sen&aa%%alersi di attre&&ature sofisticate esen&a disporre di un:ampia gamma dimedicinali 'Reg. 2015"0).

    ?." rincipali sintomi ed effetti5 sia acuti e che ritardati

    Sono fornite informazioni sintetiche sui principali sintomi ed effetti5sia acuti che ritardati dovuti all:esposizione

    (i raccomanda di utili&&are anche in6uesta sottose&ione una terminologiacomprensibile per una persona nonformata.

    Le informazioni fornite sono coerenti con gli effetti tossicologiciindicati alla sez.11* 

    ?.4 ,ndicazione dell:eventuale necessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali

    Se necessario sono fornire informazioni specifiche per il medico 'peresempio un trattamento a base di antidoti, %entila&ione meccanica apressione positi%a delle %ie aeree, proibi&ioni di assumere determinatifarmaci, di mangiare, di bere, di fumare, ecc.)

    Se opportuno (in Aase alla pericolosità della sostanza) sono forniteinformazioni sui mezzi speciali di cui disporre sul luogo di lavoro perconsentire un intervento immediato

    J%e necessario, de%ono essere forniteinforma&ioni su test clinici e sulmonitoraggio medico per gli effettiritardati e informa&ioni dettagliatespecifiche sugli antidoti 'se noti) e sullecontroindica&ioni. er alcune sostan&e omiscele pu8 essere importantesottolineare che de%ono essere messi adisposi&ione sul luogo di la%oro me&&ispeciali per consentire un trattamentospecifico ed immediato 'Reg. 2015"0).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    15/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ @> +isure antincendio

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    @.1 +ezzi di estinzione

    &i sono informazioni riguardanti>- mezzi di estinzione idonei- mezzi di estinzione non idonei

    lcuni me&&i di estin&ione potrebberoessere incompatibili con la sostan&a omiscela e pro%ocare la forma&ione diulteriori sostan&e pericolose o situa&ionipericolose 'incendio"esplosione).

    sempi di estintori inadeguati;estintori idrici o ad anidride carbonica inpresen&a di cianuri7 estintori idrici susostan&e, che reagiscono

    pericolosamente con l:ac6ua.

    @." ericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela 

    Sono fornite informazioni sugli eventuali pericoli connessi allasostanza o alla miscela5 ;uali ad esempio i prodotti di comAustionepericolosi che si formano

    Euesta sottose&ione includeinforma&ioni su e%entuali pericolispecifici, che deri%ano dalla sostan&achimica 'ad esempio natura di e%entualiprodotti di combustione pericolosi orischi di esplosione di nube di %apore)'BID C/ (D(.2015 p. 5).

     @.4 Raccomandazioni per gli addetti all:estinzione degli incendi

    Sono fornite raccomandazioni adeguate su eventuali misure diprotezione da adottare (per l:uomo e per l:amAiente) durantel:estinzione degli incendi ,n particolare su>

    a) dispositivi di protezione individuale 7misure da riportareobbligatoriamente&

    A) smaltimento di residui di comAustione e gestione delle ac;ue dispegnimento 7) preferibile ma non obbligatorio riportare talimisure&

    L:abbigliamento degli addettiall:estin&ione degli incendi conforme aglistandard europei #* dispone unli%ello basico di prote&ione dagliincidenti chimici e comprende caschi,scarpe antinfortunistiche e guanti.L:abbigliamento non conforme allostandard #* pu8 risultare nonidoneo in e%entuali incidenti chimici. Inaggiunta, < possibile raccomandaremisure di isolamento dell:area coin%olta,al fine di limitare i danni in caso diincendio o per lo smaltimento deiresidui dei me&&i di estin&ione. lmomento della compila&ione di 6uestase&ione, occorre considerare se l:ac6uautili&&ata per estinguere l:incendio e6uella fuoriuscita possano causarein6uinamento dei corsi d:ac6ua. In talcaso, de%ono essere forniteinforma&ioni su come ridurre al minimoil loro impatto sull:ambiente. 'BIDC/ (D( 2015 p. 5*).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1#-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    16/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ #. +isure in caso di rilascio accidentale

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata  

    #.1 recauzioni personali5 dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza

      #.1.1.er chi non interviene direttamente

    Sono fornite raccomandazioni sulle misure da adottare in caso dirilasci accidentali5 ;uali>

    - indossare adeguati dispositivi di protezione (compresi i D,

    di cui alla sez. ) da utilizzare per prevenire contaminazioniG- necessità di rimuovere le fonti di accensione5 predisporre

    un:adeguata ventilazione e controllare le polveriG- adozione di procedure di emergenza (evacuare l:area di

    pericolo o di consultare un esperto)

      #.1.".er chi interviene direttamente

    Sono fornite raccomandazioni sul materiale adeguato per gliindumenti di protezione personale (ad esempio Hidoneo> AutileneHG

    Hnon idoneo> 2&H)

     #." recauzioni %mAientali

    Sono fornite raccomandazioni sulle eventuali precauzioni amAientalida rispettare in relazione a fuoriuscite e rilascio accidentali dellasostanza o miscela5 ;uali mantenerle lontane da scarichi5 ac;ue disuperficie e ac;ue sotterranee

    #.4 +etodi e materiali per il contenimento e per la Aonifica

    Sono fornite raccomandazioni sulle modalità di contenimento di unafuoriuscita

    Sono fornite raccomandazioni sulle modalità di Aonifica di unafuoriuscita

    Sono fornite eventuali altre informazioni relative alle fuoriuscite e airilasci5 comprese raccomandazioni su tecniche non idonee dicontenimento o di Aonifica

    Le tecniche adeguate di contenimentopossono comprendere;a) cunette di raccolta, copertura degliscarichi7b) procedure di copertura isolante'capping).Le procedure adeguate di bonificapossono comprendere;a) tecniche di neutrali&&a&ione7b) tecniche di decontamina&ione7

    c) materiali assorbenti7

    d) tecniche di puli&ia7e) tecniche di aspira&ione7f) attre&&ature necessarie al

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -15-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    17/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ #. +isure in caso di rilascio accidentale

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    contenimento"alla bonifica 'compresol9impiego di strumenti e attre&&atureantiscintilla, se del caso) 'Reg.2015"0).

    lcuni esempi di tipi di raccomanda&ioniche possono essere incluse in 6uestasottose&ione sono;W pulitura a umido o aspira&ione deisolidi7W non utili&&are spa&&ole o ariacompressa per la puli&ia delle superfici odegli indumenti7W rimuo%ere le fuoriusciteimmediatamente 'BID C/ (D(2015 p. 2).

    #.? Riferimento ad altre sezioni

    &I8 un riferimento alla sezione relativamente alle misure per ilcontrollo dell:esposizione e la protezione individuale

    &I8 un riferimento alla sezione 14 per le indicazioni da seguire per lacorretta gestione dei rifiuti

    J%e opportuno, si de%e rin%iare allese&ioni e 1 'Reg. 2015"0).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    18/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ > +anipolazione e immagazzinamento

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    Euesta se&ione della (D( fornisce raccomanda&ioni sulle pratiche di manipola&ione sicure. (i de%ono sottolineare le precau&ioni adeguate per gli usi identificati dicui alla sottose&ione 1.2 e per le propriet$ peculiari della sostan&a o miscela 'Reg. 2015"0).

    Le informa&ioni da fornire per 6uesta se&ione della (D( riguardano la prote&ione della salute umana, la sicure&&a e l:ambiente. De%ono permettere al datore dila%oro di adottare procedure di la%oro e misure organi&&ati%e appropriate in conformit$ all:articolo 5 della diretti%a *"2#"C e all:articolo 5 della diretti%a200#"+"C del arlamento europeo e del Consiglio ' per la protezione dei lavoratori in relazione all+uso di agenti chimici pericolosi e cancerogeni& 'Reg.2015"0). ,n ,talia il datore di lavoro adotta tali misure in ottemperanza a ;uanto previsto dal D.lgs 1!0 e s.m.i.

    Euando < prescritta una rela&ione sulla sicure&&a chimica, le informa&ioni di 6uesta se&ione della (D( de%ono essere coerenti con le informa&ioni sugli usiidentificati fornite nella rela&ione sulla sicure&&a chimica e con gli scenari di esposi&ione che dimostrano il controllo del rischio, citati nella rela&ione sullasicure&&a chimica e riportati nell:allegato della scheda dati di sicure&&a. Jltre alle informa&ioni fornite in tale se&ione, altre informa&ioni pertinenti si possonotro%are nella se&ione  'Reg. 2015"0).

    .1 recauzioni per la manipolazione sicura

    Sono fornite misure per la manipolazione sicura ,n particolare per la prevenzione degli incendi e la formazione! diffusione

    di fumi5 vapori5 aerosol e polveri 'ad es. utili&&o di sistemichiusi, sistemi di %entila&ione)7

    prevenire la manipolazione contemporanea di sostanze omiscele incompatiAili7

    la protezione dellIamAiente 'ad esempio uso di filtri o di torridi la%aggio chimico 'scrubber) negli impianti di %entila&ione, uso in&one di prote&ione sigillate 'bunding), dispositi%i per la raccolta elo smaltimento di fuoriuscite, ecc.).

    Si forniscono raccomandazioni generiche sull:igiene del lavoro5;uali>

    non mangiare5 Aere e fumare nelle zone di lavoroG

    lavare le mani dopo l:usoG

    togliere gli indumenti contaminati e i dispositivi diprotezione prima di accedere alle zone in cui si mangia.

    ,n presenza dei valori limite di esplosività (inferiore e superiore)nella sezione 9 8 sottolineato il pericolo di formazione di atmosferepotenzialmente esplosive

    ." &ondizioni per l:immagazzinamento sicuro5 comprese eventuali incompatiAilità

    ,n relazione alla pericolosità della sostanza (sez. 9) sono forniteraccomandazioni sull:immagazzinamento e se del casoinformazioni specifiche ;uali>

    caratteristiche dei locali>progetta&ione specifica dei localiimpianto elettrico%asche di contenimento

    Le raccomanda&ioni fornite de%onoessere coerenti con le propriet$ fisiche echimiche descritte nella se&ione * dellascheda dati di sicure&&a 'Reg.2015"0).

    Euesta sottose&ione de%e, sepertinente, precisare le condi&ioni per

    uno stoccaggio sicuro, fra cui;W progetta&ione specifica dei locali o deicontenitori di stoccaggio 'incluse paratie

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1+-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    19/42

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    20/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ > +anipolazione e immagazzinamento

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    .4 /si finali specifici

     

    er le sostanze e le miscele destinate a usi finali specifici5 leraccomandazioni si riferiscono agli usi identificati5 di cui allasottosezione 1."

    (e sono disponibili orientamentispecifici di settore o dell9industria, %i sipu8 fare riferimento in mododettagliato 'citando la fonte e la data dipubblica&ione) 'Reg. 2015"0)er i prodotti biocidi, come esempio disostan&e e miscele progettate per usifinali specifici, oltre agli usi identificatielencati nella sottose&ione 1.2 chede%ono essere elencati, possono essereindicati e%entuali usi aggiunti%i per i6uali il prodotto < stato autori&&ato 'ades. prote&ione del legno, disinfe&ione,

    controllo dei fanghi, conser%a&ione inscatola, ecc.). Bn ulteriore riferimentopu8 essere fatto a e%entuali librettitecnici in cui sono contenuteinforma&ioni concernenti la 6uantit$ daapplicare e le istru&ioni sullamanipola&ione per ogni tipo di uso. (ealla (D( sono allegati scenarid:esposi&ione corrispondenti, cui si fariferimento e in cui sono fornite lenecessarie raccomanda&ioni relati%e allamanipola&ione e all:uso sicuri, non <necessario utili&&are 6uestasottose&ione per raccomanda&ionidettagliate per usi finali specifici.

    er sostan&e per le 6uali non sonoprescritti scenari d:esposi&ione 'ad es.sostan&e per le 6uali non < richiestaalcuna C( in 6uanto non soggette aregistra&ione per 6t$ 10 t"a), 6uestase&ione pu8 in aggiunta essere utili&&ataper includere informa&ioni simili oe6ui%alenti a 6uelle che sarebberoaltrimenti fornite in modo piQ completoin uno scenario di esposi&ione. uestasezione puF anche esserepotenzialmente utilizzata nel caso diSDS per miscele per le ;uali non vieneallegato alcun documento checonsolida le informazioni e;uivalente a

    uno Hscenario dIesposizione per lamiscelaH 'BID C/ (D( 2015 p. ,+).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

     

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1*-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    21/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ > &ontrollo dell:esposizione!protezione individuale

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    Euando < prescritta una rela&ione sulla sicure&&a chimica, le informa&ioni di 6uesta se&ione della (D( de%ono essere coerenti con le informa&ioni sugli usiidentificati fornite nella rela&ione sulla sicure&&a chimica e con gli scenari di esposi&ione, che dimostrano il controllo del rischio citati nella rela&ione e stabilitinell:alllegato della (D( 'Reg. 2015"0).

    .1 arametri di controllo

    er la sostanza o per ciascuna delle sostanze della miscela sonoelencati5 se disponiAili5 i valori limite seguenti5 compresa la Aasegiuridica di ciascuno di essi5 applicaAili nello Stato memAro in cui laSDS viene fornita

    - 2alori limite di esposizione professionale comunitari enazionali

    - 2alori limite Aiologici comunitari e nazionali

    Se5 utilizzando la sostanza o la miscela secondo l:uso previsto5 siformano contaminanti atmosferici5 sono elencati anche i valorilimite di esposizione professionale applicaAili e!o i valori limiteAiologici

    Se prescritta una relazione sulla sicurezza chimica (&SR)5 sonoindicati i valori D-$L (Livelli Derivati Senza $ffetto) e i -$&(&oncentrazioni revediAili rive di $ffetti) pertinenti per lasostanza e in relazione agli S$ allegati alla SDS

    La banca dati (>I( dei %alori limiteinterna&ionali pu8 risultareparticolarmente utile come fonte per6uesto tipo di informa&ioni in 6uanto

    fornisce anche collegamenti ainforma&ioni sui contesti legislati%i dei%alori limite d:esposi&ione professionale,se disponibili 'BID C/ (D( 2015 p.+1).'http;""limit%alue.ifa.dgu%.de") 

    er le SDS di prodotti immessi sulmercato italiano si cosiderano i limitiindicati nel d.lgs 1!"00 e s.m.i.In assen&a o in aggiunta ai limiticomunitari e na&ionali < possibileriportare altri limiti riconosciuti a li%ellointerna&ionale 'es. CI/).

    CJHRJ>J CJ (J(>Y

    RIJR>> LL (Y. ella se&. de%ono essere riportate lesostan&e con e%entuali limiti diesposi&ione comunitari, mentre nonsono citate le sostan&e con soli limitina&ionali 'Reg. 2015"0 se&. .2.1 e.2.2).In merito all:elenco nella sottose&ione.2 si tenga presente che la prescri&ionea norma di legge 'per sostan&e nonancora elencate per altri moti%i) %aelencata 6uando si tratta di b& sostanze

     per le ,uali a livello di Unione esistonolimiti desposizione sul luogo dilavoro ...K ossia 6uando %i < un limite a

    li%ello di /nione che determina l:elenco.>utta%ia, le persone responsabili dellacompila&ione su base %olontariapossono elencare in 6uesta sottose&ione'o nelle (YIJI 15 o 1) le sostan&e perle 6uali < stato attribuito un limitena&ionale ma non di Bnione'contrariamente a 6uanto a%%iene nelcaso esaminato di seguito per lasottose&ione .1 in cui sono leinforma&ioni sui limiti na&ionali a do%eressere fornite, a prescindere dal fattoche esista un limite dell:Bnionecorrispondente) 'BID C/ (D( 2015p. 5).

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -20-

    http://limitvalue.ifa.dguv.de/http://limitvalue.ifa.dguv.de/http://limitvalue.ifa.dguv.de/

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    22/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ > &ontrollo dell:esposizione!protezione individuale

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    Sono fornite le procedure di monitoraggio raccomandate5 almenoper le sostanze piJ pertinenti 'sostanze per cui ) stato indicato unlimite di esposizione al punto 8.1)G

    Euesti metodi di monitoraggio possonoessere; monitoraggio aria personale,monitoraggio aria locali, monitoraggiobiologico, ecc. secondo gli standardconcordati. li standard specifici de%onoessere corredati di riferimenti, peresempio; 3:! / 14042%2006#dentificatore titolo% 3tmosferenellambiente di lavoro. Juidaallapplicazione e allutilizzo di

     procedimenti per la valutazionedellesposizione ad agenti chimici ebiologici@  'BID C/ (D( 2015 p. +2).

    ." &ontrolli dell:esposizione

    Sono riportate misure tecniche!organizzative di gestione dei rischiper il controllo dell:esposizione amAientale e professionale inrelazione all:uso della sostanza!miscela (sez 1.")

    Sono riportate le misure di protezione individuale per>

    a) protezione di occhi!voltoG

    A) protezione della pelle (mani5 altre parti)G

    c) protezione respiratoriaG

    d) pericoli termici.

    Sono riportate misure adeguate per controllare l:esposizionedell:amAiente alla sostanza!miscela

    er controllo dell:esposi&iones:intendono tutte le misure protetti%e ele precau&ioni da porre in atto durantel:utili&&o della sostan&a o miscela al finedi ridurre al minimo l:esposi&ione deila%oratori e dell:ambiente. ertanto,6ualun6ue informa&ione disponibileconcernente l:esposi&ione del posto dila%oro de%e essere indicata in 6uestasottose&ione, a meno che non siainclusa in uno scenario d:esposi&ioneallegato nel 6ual caso < necessario far%iriferimento 'BID C/ (D( 2015 p.++).

    (e una sostan&a < stata registrata 6ualeintermedio isolato 'in sito otrasportato), il fornitore de%e indicareche la (D( < conforme alle condi&ionispecifiche sulle 6uali si basa laregistra&ione in conformit$ agli articoli1+ o 1 del Reach 'Reg. 2015"0).>enendo conto della dir.*""C delConsiglio e facendo riferimento allepertinenti norme C, %anno forniteinforma&ioni dettagliate sui dispositi%iatti a fornire una prote&ione adeguata,compresi;a) rotezione degli occhi!del volto> %a

    specificato il tipo di prote&ioneprescritto per gli occhi"il %olto, aseconda del pericolo connesso allasostan&a o alla miscela e al poten&iale dicontatto, ad esempio occhiali e %isieredi sicure&&a, schermo facciale.b) rotezione della pelle i) rote&ionedelle mani; specificare chiaramente iltipo di guanti da indossare durante lamanipola&ione della sostan&a o dellamiscela, a seconda del rischio connessoalla sostan&a o alla miscela e alpoten&iale di contatto e tenendopresenti l:entit$ e la duratadell:esposi&ione dermica, compresi; - il

    tipo di materiale e il suo spessore, -itempi di permea&ione tipici o minimi delmateriale dei guanti. (e necessario,

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -21-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    23/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ > &ontrollo dell:esposizione!protezione individuale

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    de%ono essere indicate e%entuali misuresupplementari per la prote&ione dellemani. ii) ltro; se < necessarioproteggere parti del corpo di%erse dallemani, de%ono essere specificati il tipo ela 6ualit$ dei dispositi%i di prote&ionenecessari, 6uali guanti lunghi, sti%ali,tute, a seconda dei pericoli connessi allasostan&a o alla miscela e al poten&iale dicontatto. (e necessario, de%ono essereindicate e%entuali misure supplementariper la prote&ione della pelle e misured:igiene particolari.c) rotezione respiratoria> per gas,%apori, nebbie o pol%eri, de%e esserespecificato il tipo di dispositi%o di

    prote&ione da utili&&are a seconda delpericolo e del poten&iale di esposi&ione,compresi i respiratori ad aria purificata,indicando l:elemento purificante idoneo'cartuccia o filtro), gli idonei filtriantiparticolato e le maschereappropriate, oppure gli autorespiratori'Reg. 2015"0).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -22-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    24/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata  

    9.1 ,nformazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Euesta se&ione della (D( descri%e i dati empirici relati%i alla sostan&a o miscela, se pertinenti. (i applica 'dal 1""2015) l:articolo , paragrafo 2, del regolamento'C) n. 12+2"200. Le informa&ioni di 6uesta se&ione de%ono essere coerenti con 6uelle fornite nella registra&ione e"o nella rela&ione sulla sicure&&a chimica, o%eprescritta, nonchF con la classifica&ione della sostan&a o della miscela 'Reg. 2015"0).

    er determinare se una sostanza o una miscela presenti uno dei pericoli fisici di cui all:allegato I, parte 2 'del regolamento 'C) n. 12+2"200- CL) ilfaAAricante5 lIimportatore o lIutilizzatore a valle eseguono le prove ivi prescritte, a meno che non siano già disponiAili informazioni adeguate e attendiAili 'art., par.2 Reg 'C) n. 12+2"200).

    , metodi di prova applicaAili ai fini del regolamento n. 190!"00# sono definiti nellIallegato al Regolamento ??0!"00  'Reg. ##0"200 art.1 ).

    er ogni proprietà occorre fornire informazioniG nel caso di non applicaAilità o non disponiAilità occorre osservare ;uanto prescritto dal Reg. "01@!40> “  Se èspecificato che una determinata proprietà non si applica o se non sono disponibili informazioni su una determinata proprietà, se ne devono indicare i motivi“.

    er le miscele si de%e indicare chiaramente a 6uale sostan&a nella miscela si riferiscono i dati, a meno che 6uesti non siano %alidi per l:intera miscela 'Reg.2015"0).

    a) %spetto (stato fisico!colore)a. (tato fisico

    b. Colore

    A) *dore (se percepiAile)

    c) Soglia olfattiva

    d) p'

    %spetto> %anno indicati lo stato fisicoTsolido 'comprese informa&ioni idonee edisponibili sulla sicure&&a relati%e allagranulometria e all9area della superficiespecifica se non gi$ specificato nella(D(), li6uido, gassosoU, nonchF il coloredella sostan&a o della miscela all9atto

    della fornitura 'Reg. 2015"0).(e la sostan&a < fornita comenanomateriale, ci8 pu8 essere indicatoin 6uesta sottose&ione. d esempiostato fisico; solido 'nanomateriale)'BID C/ (D( 2015 p. 2).el descri%ere la granulometria <necessario tener conto di ulterioriinforma&ioni a disposi&ione eappropriate sulle propriet$ deinanomateriali di cui all:JC(-ZA,6uali dimensione e distribu&ione delledimensioni, forma, porosit$, densit$ deipori, aggrega&ione"stato diagglomera&ione, morfologia, areasuperficiale 'm2"massa), caricasuperficiale"poten&iale Y e fasecristallina 'BID C/ (D( 2015 p. 2).(ebbene indicare il colore della sostan&ao della miscela all:atto della fornituracostituisca una prescri&ione, il termine

    %ario o di%erso < accettabile seriportato per un gruppo di prodotti tutticontemplati nella stessa (D(7 peresempio, nel caso di %ernici condifferenti colori ma altrimenti a%entitutte la stessa classifica&ione edetichettatura. 'BID C/ (D( 2015 p.2).

    *dore; 6ualora sia percepibile,descri%erlo bre%emente.

    p'; de%e essere indicato il p/ dellasostan&a o della miscela cosP come <stata fornita oppure in solu&ione

    ac6uosa. In caso di solu&ione ac6uosa,de%e essere indicata anche la

    concentra&ione 'Reg. 2015"0). La

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    25/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    e) unto di fusione!punto di congelamento

    f) unto di eAollizione iniziale e intervallo di eAollizione

    g) unto di infiammaAilità 'li6uidi)

    h) 2elocità di evaporazione

    i) ,nfiammaAilità 'solidi, gas)

     K) Limiti superiore!inferiore di infiammaAilità o di esplosività;LL lo[er e\plosi%e limit e BL upper e\plosi%e limit'gas, %apori di li6uidi infiammabili)

    ) ensione di vapore

    propriet$ non < applicabile per solu&ioni

    non ac6uose.

    Il punto di fusione 'o punto dicongelamento) indica la temperatura acui coesistono fase li6uida e fase solida.

    ,nfiammaAilità (li;uidi)> per laclassifica&ione dei li6uidi infiammabili'sostanzeGmiscele) < necessario disporredi dati sul punto di infiammaAilità e sulpunto iniziale di eAollizione. Euesti datipossono essere ottenuti mediantepro%e, rica%ati dalla letteratura ocalcolati. (e non sono disponibili dati, ilpunto di infiammabilit$ e il puntoini&iale di ebolli&ione sono determinati

    mediante pro%e 'llegato 1 del CL2..#.1.).er li6uido infiammabile s9intende unli6uido a%ente un punto diinfiammabilit$ non superiore a 0 MC'Reg. CL ll. 1 par. 2.).Il punto di infiammabilit$ di un li6uidoorganico %olatile che sar$ probabilm.classificato come infiammabile de%eessere fornito, mentre ci8 non <necessario per un solido con un ele%atopunto di fusione 'BID C/ (D( 2015p. 0).

    ,nfiammaAilità (solidi5 gas)L9infiammabilit$ < un?informa&ionerile%ante per pol%eri organiche.In coeren&a con la se&ione 2.1, se lasostan&a o miscela < classificatainfiammabile, sono indicati i relati%i%alori di LL e BL.

    ensione di vapore 7pressione disaturazione al di sopra di un solido o diun li,uido&. Do%rebbe essere fornitaun:indica&ione della temperatura a cui6uesto %alore < stato misurato 'a ...MC).=isognerebbe comunicare se il %aloreindicato < stato misurato o calcolato e'nel caso di miscele) a 6uale sostan&a oa 6uali sostan&e si riferisce 'L C/

    (D( 2015 p. ).Le sostan&e con un9ele%ata tensione di%apore 'piQ %olatili) solitamenterichiedono tipologie di%erse di gestionedel rischio rispetto alle sostan&e con unabassa tensione di %apore 'uida alleprescri&.in materia di informa&. e alla%alut.della sicur. chimica, parte D, 2012p. 11).

    Densità relativa 7adimensionale rapporto tra la massa di un volumedella sostanza e la massa di un ugualvolume di ac,ua&.Do%rebbe essere fornita un:indica&ionedella temperatura a cui 6uesto %alore <

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2#-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    26/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    l) Densità di vapore

    m) Densità relativa

    n) SoluAilità (le soluAilità)

    o) &oefficiente di ripartizione nBottanolo!ac;ua

    p) emperatura di autoaccensione

    ;) emperatura di decomposizione

    stato misurato. er gas; Densit$ relati%a

    'aria ] 1).La densit$ apparente dei solidi7rapporto fra peso e volume occupatoda un solido compresi eventuali vuotiinterni o pori& pu8 essere specificata inaggiunta"in alternati%a in 6uesto punto'BID C/ (D( 2015 p. ).

    SoluAilità> el caso di miscele composteda sostan&e con differenti solubilit$ insol%enti specifici, per le 6uali %engonofornite le informa&ioni, pu8 risultarenecessaria una spiega&ione aggiunti%a'in 6uesta se&ione si fondono ora lese&ioni precedentemente separatedell:allegato II ini&iale (olubilit$ e

    Idrosolubilit$) 'BID C/ (D( 2015p. #).

    &oeff.di rip. nBottanolo!ac;ua;Il coeff. di ripart. n-ottanolo"ac6ua <uno dei parametri chimico-fisici chia%eed < utili&&ato in numerosi modelli ealgoritmi di pre%isione per la riparti&ioneambientale, per l9assorbimento, per labiodisponibilit$, la bioconcentra&., ilbioaccumulo, nonchF la tossicit$ perl9uomo e l9ecotossicit$.In 6uanto tale il ^o[ < un parametrocritico ai fini della %aluta&ione dellasicure&&a chimica ,della classifica&ione

    ed etichettatura e della %aluta&ionedelle propriet$ => e necessita di esseredeterminato con la maggiore precisionepossibile. (e la sostan&a < puramenteinorganica non < necessariodeterminare il ^o[ 'C/-uida alleprescri&.in materia di informa&.e %aluta&.sicur. chimica arte =; %aluta&. deipericoli pag.2 -dic 2011).el caso dimiscele, 6ueste sono informa&ioni utilisolo in rela&ione alle singole sostan&eche compongono la miscela 'BIDC/ (D( 2015 p. #).

    emperatura di autoaccensione>

    Il grado di autoinfiammabilit$ <espresso in termini di temperature diautoaccensione 'alleg. al Reg.##0"200).

    2iscosità 7attrito interno di un li,uido'esprime la maggiore o minore facilitI discorrimento di uno strato del li,uidorispetto ad uno strato adiacente&.(econdo la letteratura medica

    sull9aspira&ione di sostan&e chimiche,taluni idrocarburi 'distillati di petrolio) etaluni idrocarburi clorurati presentano

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -25-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    27/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    r) 2iscosità

    s) roprietà esplosive

    t) roprietà ossidanti

    un pericolo per l9uomo in caso di

    aspira&ione. I criteri di classifica&. fannoriferimento alla %iscosit$ cinematica'all.1- se&. .10.1. del CL).Bn idrocarburo con una %iscosit$cinematica, misurata a #0 oC, nonsuperiore a 20,5 mm2"s < tossico in casodi aspira&ione secondo l9alleg. I del CL.er le miscele che contengonoidrocarburi in una concentra&ionecomplessi%a pari o superiore al 10 @, iltempo di deflusso o la %iscosit$cinematica a #0 MC do%rebbe esserespecificata in conformit$ della se&ione.10 dell:allegato I del regolamento CLal fine di consentire una %aluta&ione delpossibile pericolo in caso di aspira&ione

    'BID C/ (D( 2015 p. #).

    roprietà ossidanti! comAurenti'all. I CL-par. 2.1 -2.1#).

    Le informazioni della presente sezione sono coerenti con% 

     ,uelle fornite nella registrazione eGo nellarelazione sulla sicurezza chimica* 

     la classificazione della sostanza o miscela* 

    li ispettori possono eseguire uncontrollo mediante consulta&ione del3RI3.

    9 presente una valida motivazione in caso di nonapplicabilitI o assenza delle informazioni* 

    La descrizione dell+aspetto fisico del prodotto corrisponde a,uello reale* 

    !e pertinente per l+interpretazione del valore numerico ) presente un+indicazione del metodo o del test utilizzato perla relativa determinazione*

    (e pertinente per l9interpreta&ione del%alore numerico, de%e essere indicatoanche il metodo di determina&ione 'ades. il metodo per determinare il punto diinfiammabilit$, metodo in %asoaperto "%aso chiuso) 'Reg. 2015"0).

    /el caso di miscela se le proprietI non sono relative allamiscela in ,uanto tale ) possibile distinguere a ,ualiingredienti si riferiscono* 

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    28/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 9> roprietà fisiche e chimiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%&ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    Le informazioni fornite sono coerenti con ,uelle riportate

    nelle altre sezioni relativamente ai seguenti aspetti*  !ezione 2% classificazione ed etichettatura del prodotto

    !ezione % misure antincendio

    !ezione F% misure in caso di rilascio accidentale

    !ezione H% manipolazione e immagazzinamento

    !ezione 11% informazioni tossicologiche relativamente a p estremo e proprietI corrosive

    !ezione 12% informazioni ecologiche relativamente a

    logM oD e bioaccumulo

    !ezione 16% considerazioni sullo smaltimento

    !ezioni 14 e 1% normativa su trasporto merci pericolose materiali pericolosi ambiente

    9." %ltre informazioni

     

    Se necessario5 sono indicati altri parametri fisici e chimici ;uali lamisciAilità5 la liposoluAilità la conduciAilità oppure il gruppo di gas

    De%ono essere fornite le informa&ionisulla sicure&&a disponibili e appropriateriguardanti il poten&iale di ossido-ridu&ione, il poten&iale di forma&ione diradicali e le propriet$ fotocatalitiche

    'Reg. 2015"0).

    Blteriori orientamenti in merito ainforma&ioni appropriate e disponibili inpre%isione dell:immissione sul mercatodi nanomateriali e del loro poten&iale diossido-ridu&ione, il poten&iale diforma&ione di radicali e le propriet$fotocatalitiche possono essere reperitenella prima re%isione della uidanceAanual for the >esting of Aanufacturedanomaterials 'BID C/ (D( 2015p. 5).

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2+-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    29/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$10> StaAilità e reattività

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!% &ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata  

    10.1 Reattività

    Si fornisce una descrizione dei pericoli connessi alla reattività dellasostanza o della miscela o 8 indicato che la sostanza o miscela 8staAile in condizioni di manipolazione a temperatura e pressioneamAiente

    10." StaAilità chimica

    C indicato se la sostanza o la miscela 8 staAile o instaAile in amAientenormale e nelle condizioni di temperatura e di pressione previstedurante lo stoccaggio e la manipolazione

    Sono descritti gli eventuali staAilizzanti impiegati o impiegaAili permantenere la staAilità chimica della sostanza o della miscela

    !e nella sezione 10.1 ) stato menzionato il rischio didecomposizione%

    - ) presente una descrizione delle misure da metterein atto per evitare la decomposizione* 

    -la temperatua di decomposizione ) identica a ,uellaindicata nella sottosezione E.1* 

    10.4 ossiAilità di reazioni pericolose

    Se pertinente5 8 indicato se la sostanza o la miscela reagisce opolimerizza5 rilasciando calore o pressione in eccesso o creando altrecondizioni pericolose

    !e nelle sezioni 2 e E ) stato menzionato il rischio diesplosione delle polveri vi ) coerenza con le informazioni presenti in ,uesta sottosezione* 

     

    (i tenga presente che le informa&ioni adesempio sul pericolo di esplosione dipol%eri sono fornite nelle se&ioni 2 e * e%i < pertanto la necessit$ di %erificare lacoeren&a"possibile so%rapposi&ione 'BID C/ (D( 2015 p. +).

    10.? &ondizioni da evitare

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    30/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$10> StaAilità e reattività

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!% &ommenti!Riferimenti normativi

    S, -* S, -*

    Sono elencate le condizioni che potreAAero comportare situazioni dipericolo (come temperatura5 pressione5 luce5 urti5 scariche statiche5viArazioni o altre sollecitazioni fisiche)

    Se del caso5 8 fornita una Areve descrizione delle misure di gestionedel rischio

    10.@ +ateriali incompatiAili

    Sono elencate le famiglie di sostanze o miscele!sostanze specifiche;uali ac;ua5 aria5 acidi5 Aasi5 agenti ossidanti5 con le ;uali la sostanzao la miscela potreAAe reagire e produrre una situazione di pericolo

    Se del caso5 8 fornita una Areve descrizione delle misure di gestionedel rischio

    Le specifiche sui materiali incompatiAili sono coerenti con leinformazioni sulla manipolazione sicura della sottosezione .1

    10.# rodotti di decomposizione pericolosi

    Sono elencati i prodotti di decomposizione pericolosi noti eragionevolmente prevediAili risultanti dallIuso5 dallo stoccaggio5 dallafuoriuscita e dal riscaldamento

    Osservazioni: sì no 

    Se sì, quali:

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2*-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    31/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 11> ,nformazioni tossicologiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    (uesta sezione non ) stata controllata 

    11.1. ,nformazioni sugli effetti tossicologicier determinare se una sostan&a o una miscela presenti uno dei pericoli per la salute o per l:ambiente di cui all:allegato I del CL, il fabbricante, l:importatore ol:utili&&atore a %alle, 6ualora abbiano esaurito tutti gli altri me&&i per produrre informa&ioni compresa l:applica&ione delle regole di cui all:allegato !I, se&ione 1,del regolamento 'C) n. 1*0+"200, possono effettuare nuo%e pro%e 'Reg. CL art. par. 1).

    I metodi di pro%a applicabili ai fini del Reg. RC/ sono definiti nell9allegato al Reg. ##0"200 'arte =). 

    Le informazioni sugli effetti tossicologici sono fornite in un linguaggiochiaro e conciso

    *ve opportuno5 sono fornite informazioni su tossicocinetica5metaAolismo5 meccanismo di azione e distriAuzione nell:organismo

    della sostanza

    , dati tossicologici sulla sostanza o miscela sono distinti in Aase alleseguenti classi di pericolo 

    - ossicità acuta- &orrosione!irritazione cutanea- Lesioni oculari gravi!irritazioni oculari gravi- SensiAilizzazione respiratoria o cutanea- +utagenicità delle cellule germinali- &ancerogenicità- ossicità per la riproduzione- ossicità specifica per organi Aersaglio (S*) B esposizione

    singola-

    ossicità specifica per organi Aersaglio (S*) B esposizioneripetuta- ericolo in caso di aspirazione

    er le sostanze soggette a registrazione5 sono fornite Arevi sintesidelle informazioni derivate dall:applicazione degli allegati da 2,, a E,includendo5 se del caso5 un riferimento ai metodi di prova impiegati

    Se si indica che la sostanza o miscela non 8 classificata in unadeterminata classe di pericolo5 dalla SDS risulta chiaramente se ciF 8dovuto alla mancanza di dati5 all:impossiAilità tecnica di ottenerli5 a

    dati inconcludenti oppure a dati concludenti5 ma non sufficienti perla classificazione ' p.11.1.1 5eg.201G860&

    C indicato se le informazioni si riferiscono alla sostanza o allamiscela allIatto dellIimmissione sul mercato 7p.11.1.25eg.201G860&

    -el caso di una miscela5 se disponiAili5 sono indicate anche leproprietà tossicologiche pertinenti delle sostanze pericolose5 ;ualiDL@05 stime della tossicità acuta o &L@0

    7 p.11.1.2 5eg.201G860&

    Euesta se&ione della (D( si ri%olgeprincipalmente al personale medico, aiprofessionisti della salute e dellasicure&&a sul la%oro e ai tossicologi.De%e essere fornita una descri&ionebre%e, ma completa e comprensibile,dei %ari effetti tossicologici 'sulla salute)e dei dati disponibili impiegati peridentificarli, comprese informa&ioni sullatossicocinetica, sul metabolismo e sulladistribu&ione, o%e opportuno. Leinforma&ioni di 6uesta se&ione de%onoessere coerenti con 6uelle fornite nellaregistra&ione e"o nella rela&ione sullasicure&&a chimica, o%e prescritta,nonchF con la classifica&ione dellasostan&a o della miscela 'Reg.2015"0).

    er le sostan&e soggette a registra&ionede%ono essere fornite bre%i sintesi delleinforma&ioni deri%ate dall:applica&ione

    degli all. da KII a !I includendo, se delcaso, un riferimento ai metodi di pro%aimpiegati 'Reg. 2015"0).

    De%ono essere fornite informa&ioni perogni classe di pericolo odifferen&ia&ione. (e si indica che lasostan&a o miscela non < classificata inuna determinata classe di pericolo odifferen&ia&ione, nella (D(, de%erisultare chiaramente se 6uesto <do%uto alla mancan&a di dati, allaimpossibilit$ tecnica di ottenerli, a datiinconcludenti oppure a dati concludenti,ma non sufficienti per la classifica&ione7

    in 6uest:ultimo caso nella (D( de%eessere precisato 3sulla base dei datidisponibili i criteri di classifica&ione nonsono soddisfatti4 'Reg. 2015"0).

    I dati contenuti in 6uesta sottose&ione siriferiscono alla sostan&a o alla miscelaall:atto dell:immissione sul mercato. erle miscele i dati de%ono descri%ere lepropriet$ tossicologiche della miscela in6uanto tale, a meno che non si applichil:art. , par. , del regolamento 'C) n.12+2"200. (e disponibili, de%onoessere indicate anche le propriet$tossicologiche pertinenti delle sostan&e

    pericolose di una miscela, 6uali DL50,stime della tossicit$ acuta o CL50 'Reg.2015"0).

     (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -0-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    32/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 11> ,nformazioni tossicologiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    C fornita una sintesi dei risultati degli studi tossicologici effettuati adesempio per via di esposizione 7p.11.1.6 5eg.201G860&

    Se i criteri di classificazione per una determinata classe di pericolonon sono soddisfatti5 sono fornite informazioni a sostegno di taleconclusione 7p.11.1.4 5eg.201G860&

    (e si dispone di un %olume note%ole didati deri%anti da pro%e sulla sostan&a osulla miscela, pu8 essere necessarioelaborare una sintesi dei risultati deglistudi critici usati, ad esempio per %ia diesposi&ione 'Reg. 2015"0).

    (e i criteri di classifica&ione per unadeterminata classe di pericolo non sonosoddisfatti, de%ono essere forniteinforma&ioni a sostegno di taleconclusione 'Reg. 2015"0).

    Sono fornite informazioni sulle vie proAaAili di esposizione e suglieffetti della sostanza o miscela per ciascuna via possiAile diesposizione (ingestione5 inalazione5 contatto con la pelle!con gliocchi)

    $: indicato se non sono noti effetti sulla salute

    7p.11.1. 5eg.201G860 &

    Sono fornite descrizioni dei sintomi connessi alle proprietà fisiche5chimiche e tossicologiche della sostanza o miscela o sottoprodottinoti 7p.11.1.F. 5eg.201G860 &

    Sono fornite informazioni su eventuali effetti ritardati o immediatisuccessivi all:esposizione a Areve o a lungo termine 7p. 11.1.H.5eg.201G860 &

    Sono incluse informazioni sulle interazioni con altre sostanze  7p.

    11.1.8. 5eg.201G860&

    De%ono essere fornite informa&ioni sulle%ie probabili di esposi&ione e sugli effettidella sostan&a o della miscela per ognipossibile %ia di esposi&ione, o%%eroingestione 'degluti&ione), inala&ione ocontatto con pelle"occhi. Ka inoltreindicato se non sono noti gli effetti sullasalute 'Reg. 2015"0).

    De%ono essere fornite le informa&ionidisponibili sui sintomi connessi allecaratteristiche fisiche, chimiche etossicologiche della sostan&a o della

    miscela che si manifestano in seguitoall:esposi&ione. De%e essere descrittal:intera gamma dei sintomi, dai primi, insitua&ioni di esposi&ioni basse, fino alleconseguen&e di esposi&ioni gra%i, adesempio 3possono manifestarsi mal ditesta e %ertigini, che possono portare as%enimento o stato di incoscien&a7 dosipiQ importanti possono indurre coma epro%ocare la morte4 'Reg. 2015"0).

    De%ono essere fornite informa&ioni sue%entuali effetti ritardati o immediatisuccessi%i all9esposi&ione a bre%e o alungo termine. Kanno inoltre riportateinforma&ioni sugli effetti per la saluteacuti e cronici connessi all9esposi&ioneumana alla sostan&a o alla miscela. (enon sono disponibili dati sull9uomo %apresentata una sintesi di dati suglianimali, indicando chiaramente lespecie. Ka precisato se i datitossicologici si basano su dati relati%iall9uomo o agli animali 'Reg. 2015"0).

    (e pertinenti e disponibili, de%onoessere incluse informa&ioni sulleintera&ioni 'Reg. 2015"0).sempio di interazione; una datasostan&a pu8 aumentare in modosinergico l9effetto tossico di una 2a

    sostan&a, a cui si < gi$ esposti.

    on < sempre possibile ottenere

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -1-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    33/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 11> ,nformazioni tossicologiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    C indicato chiaramente se i dati sono relativi alla sostanza!miscela osono derivati da sostanze simili7p. 11.1.E. 5eg.201G860 &

    er un determinato effetto sulla salute5 se una miscela non 8 statasaggiata in ;uanto tale per determinarne gli effetti sulla salute5 sonofornite informazioni utili sulle sostanze pertinenti elencate nellasezione 4 7p.11.1.10. 5eg.201G860&

    Sono incluse altre informazioni pertinenti sugli effetti avversi sullasalute5 anche se non richieste dai criteri di classificazione 7p. 11.1.125eg.201G860&

    ,n caso di informazioni relative a tossicità specifica per organiAersaglio (S*)5 le informazioni comprendono indicazionidell:organo Aersaglio specifico

    Se non sono disponiAili dati per una specifica sostanza e vengonoapplicati il metodo del read across o modelli S%R5 ;uesto 8

    chiaramente menzionato

    informa&ioni sui pericoli di unadeterminata sostan&a o miscela. ei casiin cui i dati su una specifica sostan&a omiscela non siano disponibili, si possonoutili&&are dati su sostan&e o miscelesimili, se opportuno, a condi&ione che lasostan&a o la miscela simile %engaidentificata. De%e essere indicatochiaramente se non sono stati utili&&atio non sono disponibili dati specifici 'Reg.2015"0).

    er un determinato effetto sulla salute,se una miscela non < stata saggiata in6uanto tale per determinare gli effettisulla salute, de%ono essere forniteinforma&ioni utili sulle sostan&e

    pertinenti elencate nella se&. .Le sostan&e di una miscela possonointeragire fra loro nell:organismo,determinando differenti tassi diassorbimento, metabolismo edescre&ione. Di conseguen&a, l:a&ionetossica pu8 essere alterata e la tossicit$globale della miscela pu8 essere di%ersada 6uella delle sostan&e in essacontenute. Euesto %a tenuto inconsidera&ione 6uando si fornisconoinforma&ioni tossicologiche in 6uestase&ione della (D(. _ necessarioconsiderare se ogni sostan&a siapresente in concentra&ioni sufficienti a

    contribuire agli effetti globali dellamiscela sulla salute 'Reg.2015"011.1.11.).

    ltre informa&ioni pertinenti sugli effettia%%ersi per la salute de%ono essereincluse anche 6uando non sianorichieste dai criteri di classifica&ione'Reg. 2015"0).

    In caso di informa&ioni relati%e atossicit$ specifica per organi bersaglio'(>J>), le informa&ioni de%onoo%%iamente comprendere indica&ionidell:organo bersaglio specifico 'BID

    C/ (D( 2015 p.*5).

    (e non sono disponibili dati per unaspecifica sostan&a e %engono applicati ilmetodo del read across o modelli E(R,ci8 de%e essere chiaramentemen&ionato 'BID C/ (D( 2015 p.*5).

    Le informa&ioni de%ono essere fornite,per le classi di pericolo o differen&ia&ionipertinenti, come specificato nel testo

    normati%o succitato. De%ono essereseparate a seconda della %ia diesposi&ione, delle specie 'ratto, ca%ia,

    (Versione 1.0 - Dicembre 2015)

    -2-

  • 8/17/2019 AllegatoAChecklist SDS

    34/42

    Linee guida per la verifica di conformità delle schede dati di sicurezza (SDS) ai sensi deiRegolamenti n. 190!"00# (R$%&') e n. 1""!"00 (&L)

    S$,*-$ 11> ,nformazioni tossicologiche

    ,nfopresenti

    ,nfoadeguate

    -!& -!%

    &ommenti!Riferimenti normativiS, -* S, -*

    ,nsieme con i valori di DL@0!&L@0 sono specificati il metodo dellostudio5 le specie (ratto5 topo5 cavia5 etc.) utilizzate e le vie diesposizione considerate

    uomo...), della durata e del metododello studio 'BID C/ (D( 2015 p.*5).

    DL@0; La dose che, somministrata in unasola %olta, pro%oca la morte del 50@degli animali di laboratorio nel corso diun periodo di osser%a&ione di duesettimane7 si dice Dose Letale 50.&L@0;concentra&ione nell9aria di unasostan&a che pro%oca la morte del 50@delle ca%ie entr