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L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - GRATIS

Edizione di GIOVEDÌ 15/03/2018 - Anno IV n° 48 - Iscrizione Tribunale Trapani n° 358

L’INFORMAVELOCE QUOTIDIANO SU CARTA - FREE PRESS

Fra i due litiganti il terzo gode

MENTELOCALE

di Nicola Baldarotta

Grandi manovre sia a Pa-ceco che a Valderice inmerito alle prossime ele-zioni amministrative deldieci giugno.Ci sono due fazioni, in par-ticolare, che in entrambi iterritori stanno provando acontendersi la leadership equindi i voti necessari perdeterminare il prossimo go-verno cittadino. Ma, comesi suol dire, c’è il serio rischioche fra i due litiganti il terzogoda. A Paceco la parte del“terzo incomodo” la vuolefare certamente il Movi-mento Cinque Stelle. Già cinque anni fa i “grillini”ci provarono con l’avvo-cato Maria Grazia Vultag-gio a far brillare le stelle sulPalazzo Comunale, macome noto non ci riusci-rono. Ora sembrano un po’più consci della loro forza esoprattutto sembrano

anche più organizzati,tant’è che hanno appenaufficializzato di esserepronti alle Comunarie perdeterminare il loro candi-dato sindaco.A Valderice, da quello checi risulta, non dovrebbe es-serci un candidato penta-stellato (anche se ilsenatore Santangelo neigiorni scorsi è stato avvi-stato dalle parti di Bonagiaa parlottare...). Ma anchein quel caso c’è un terzo in-comodo che vuole e puòincunearsi nella lotta fraSpezia e Grammatico.A Valderice, però, sono inparecchi (da quello che mirisulta) a sperare che siconvinca a candidarsi asindaco l’imprenditore al-berghiero Andrea Oddo.Lui, pur se lusingato, sem-bra comunque aver giàdeciso di non spendersi.Non ora, almeno.

CHE STA SUCCEDENDO DA QUESTE PARTI?MALTRATTAMENTI AGLI ANZIANI, DUE ARRESTI

A pagina 7

SportTutto nelle mani

di Daniele Parente

A pagina 4

PoliticaValdericee Paceco

al voto

Una casa di riposo abusiva aNubia, frazione di Paceco, el’ennesima scoperta delleforze investigatrici chehanno arrestato una coppiadi sposi per maltrattamentiagli anziani ospiti della strut-tura i quali, addirittura, parevenissero sottoposti a intensedosi di farmaci. I particolari nell’articolo.A pagina 6

L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 15/03/2018 2

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lutation - Vanilla Cafè -

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Caffè - Cangemi - Gal-

lery - Andrea’s - Armo-

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Remo - Pasticceria

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Nova - Sorsi e Morsi -

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Magic - Bar Italia - San

Pietro - Ciclone - Black

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Moulin Rouge - La

Galleria - Bar dei Por-

tici - Dubai - Silver Kiss

Caffè - Nocitra - Rory -

Caffè de Nuit - Isola

Trovata

Xitta: Iron - Ritrovo

Guarrato: Bar Sport

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Europa - Hotel Divino -

Codice - Tabacchi Viz-

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Napola: Bar Erice -

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PACECO: Fast food -

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lumet - Cristal Caffè -

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sina) - Meet Caffè -

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tonda - Holiday - Roxi

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Europa - Codice Bar -

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Incontro presso la Capitaneria di Porto Immigrati: questi nostri sconosciuti

Martedì ha avuto luogo, grazie al Comandante FrancoMaltese, presso la Sala proiezioni della Capitaneria diPorto di Trapani l’incontro con il Capo Servizio OperativoC.F. Antonio Morana dal titolo “Immigrati : questi nostrisconosciuti”, segmento del progetto “La tratta degli es-seri umani : il valore della vita e della libertà “ promossodalla Co. Tu. Le Vi. L’incontro ha visto la partecipazionedegli alunni della classe 3L della S.M.S. A. De Stefano edelle classi 2G e 2L dell’Istituto Comprensivo Bassi-Cata-lano. Dopo i saluti del comandante, il c. di fregata ha sapien-temente presentato le attività della capitaneria e traqueste quella che vede la squadra dei guardia costierain servizio per salvare le vite umane. Subito dopo sono stati mostrati dei video che raccon-tano degli sbarchi avvenuti in questi ultimi anni tra Tra-pani e Lampedusa, video che hanno emozionato glialunni e che hanno dato spazio ad un interessante di-battito.

Dibattito sugli immigrati

53Edizione del 15/03/2018L’informaveloce quotidiano su carta

Storia di un “ordinarioviaggio della speranza”

La testimonianza a denti stretti di Alberto LoretoI viaggi della speranza, dallenostre parti, non finiscono mai.Anche se, come l’ex Ministroalla Sanità Beatrice Lorenzinha certificato, in Sicilia ab-biamo fatto passi da gigantee grazie al buon lavoro svoltodall’ex assessore regionaleBaldo Gucciardi siamo da-vanti ad un periodo di rinno-vamento e miglioramentocomplessivo della sanità inprovincia di Trapani.Ma oggi siamo costretti a ri-portare l’urlo disperato e an-gosciato di un trapanese cheha scelto di non “essere piùcomplice di questo stato dellecose”.Lui si chiama Alberto Loreto, ènoto in città per i suoi trascorsinella politica cittadina. Si dicesalvo per caparbietà e per for-tuna. “Premessa: è chiaro che nes-suno spera di stare male. Ca-sualmente per unoscompenso di pressione arte-riosa con giramento delle pa-reti della stanza, sono finitonelle amorevoli cure di tantimedici. Mi hanno diagnosti-cato un aneurisma alla caro-tide sinistra confermato datanti esami. Non sono stato nèsarò l’unico a ritrovarsi da unmomento all’altro più di làche di qua ma ritengo che siadoveroso raccontare la miastoria quasi passo dopopasso”. Loreto ci ha fornito tutte le do-cumentazioni che certificanoil suo percorso nella sanità lo-cale e nazionale. La sua pre-senza in redazione ci haaperto un altro spaccato edanche noi, giornalisticamente,ci sentiamo in dovere di rac-contare la sua esperienza.in ospedale, a Trapani, gli di-cono che c’è bisogno di un in-tervento chirurgico repentino.”I medici in servizio danno l’or-dine di tenere sotto controllola pressione 4 volte al giorno.Si deve evitare lo scoppio delpalloncino, pena la morte”.Alberto Loreto ne parla conchiarezza, oramai il peggio èpassato. “Misurata la pressione in tardopomeriggio, mentre ero in

casa, notifico lo scompenso190-90. Mi preoccupo. Mia fi-glia e mia nuora arrivanod’urgenza e decidono di por-tarmi nell’unico posto sicuro: ilpronto soccorso del Sant’An-tonio Abate. E lì inizia il calva-rio, non saprei comedescriverlo altrimenti. All’ac-cettazione una signora misurala pressione che era scesa a165. La signora compila unmodulo e lo consegna racco-mandandoci di stare attenti alnumero, qualcuno ci chia-merà. Ho pensato di essermi ri-trovato in un girone Dantesco.Tutta quella povera gente am-massata in attesa chi gridava,chi offendeva, chi badava aibambini con la febbre alta,chi minacciava e altro. Ma lacosa che mi ha sconvolto dipiù è che tutti avevamo uncolore. Sono quattro 1) Bianco2) Verde 3) Giallo 4) Rosso. Misono sentito fortunato avevo ilGIALLO e quindi egoistica-mente ho pensato che sola-mente le autombulanzeavrebbero avuto la prece-denza su di me. Ma con qualecriterio vengono assegnati icolori sapendo che in fun-zione di questo l’attesa puòoscillare da almeno due ore apiù otto. Ed allora gradirei chequalcuno mi traducesse in ita-liano cosa significa “ProntoSoccorso”. Il mio caso sichiude dopo due ore emezzo, nel frattempo eracambiata la signora dell’ac-cettazione (ore20:00) e arrivail mio amico Vincenzo Garaffache mi consiglia, dopo essersiinformato, di inghiottire unapillola .Dopo altra mezz’oracirca ha pregato la nuova si-gnora dell’accettazione di mi-surarmi anche la pressione evisto che era scesa a 150 de-cidemmo di andare tutti acasa come se non fosse suc-cesso nulla avendo la cer-tezza in base al nostro numeroche avremmo dovuto aspet-tare ancora altri due disgra-ziati come me. E questa è solola premessa del romanzo chemi vede protagonista. Dopo ètutta un’altra storia che, ri-tengo, ci farà vergognare an-

cora di più”. Ed è proprio come un ro-manzo che Alberto Loreto re-soconta passo dopo passo,momento dopo momento eangoscia dopo angoscia ciòche ha dovuto affrontare perpoter essere vivo e raccontaretutto quanto.La forza di chi ha temuto dinon farcela ed invece...“Io non ce l’ho in particolarecon qualcuno, il sistema è cosìperfetto e funziona così benee tutto sembra così regolareche mancherebbero sola-mente i ringraziamenti. Tuttid’accordo, tutti complici, tuttiassolti, nessuno colpevole. In-vece siamo tutti responsabiliperché nessuna parla. Ed in-fatti è arrivato anche il mo-mento dei ringraziamenti.Accertato il mio “aneurisma” ilmio cardiologo, l’amicoPeppe Sammartano, mi fissala visita con il DR. Frascheri(ematologia Ospedale di Tra-pani). Effettuata la visita ur-gono altri esami. Interviene ilregista di tutta la trafila, il mioamico Vincenzo Garraffa.Non perdo tempo a narrarvi iparticolari. Intanto conoscoanche il Dr. Lombardo e congrande piacere mi rendoconto che tutto il reparto è inmano a questi due Dottori:Arian (è albanese) e RenzoGuaiana. Questi due medicinon hanno dimenticato il lorogiuramento. Tutti i nuovi esamiconfermano la gravità e l’ur-genza di un intervento. Cono-sco quello che mi sento didefinire un fenomeno: è unchirurgo palermitano che vivea Trapani ed opera a Monzaal Policlinico. Si chiama PizziRusso Oscar Rocco, operaanche a Trapani e a Palermoma il posto più sicuro è Monza.Il regista, di cui mi fido cieca-mente, dopo un consulto contutti gli altri medici sceglieMonza. Vengo ricoverato il18.01.2018 nel primo pomerig-gio dopo un giorno e mezzoda turista. Il confronto con lamia meravigliosa città è inevi-tabile. Monza è più grande diTrapani, poco più di 120000abitanti. Bisogna riconoscere

onestamente che è un’altracosa in tutto, dalla pulizia al-l’eleganza, all’ordine su tuttoe non ci cacche di cani per lestrade… Anche il Policlinico èun’altra cosa in tutto. Da ve-nerdì 19 iniziano a massa-crarmi con tutti gli esami efissano l’intervento per lunedì22. Mi bastano due giorni percapire tutto quello che hodetto in premessa. Vengo asapere che il Policlinico, comeio pensavo, non è del S. S. N.(Servizio Sanitario Nazionale)ma è privato convenzionatocon il S.S.N. La proprietà è diun medico che ha investitosotto tutti i punti di vista, allar-gandosi anche al Pronto SOC-CORSO fino a crearel’Eccellenza. Bisogna ricono-scere che ha centrato l’obiet-tivo perché dalla A alla Zfunziona tutto alla perfezionecompresa la mensa ed il con-tatto diretto con l’aeroportoLinate. Il reparto para medicoperfetto, tutto il personale al-tamente qualificato prepa-rato e disponibile, tempod’attesa nelle chiamate 30 mi-nuti al massimo a qualsiasi ora-rio, quindi anche di notte”. Loreto è sincero nella suaesposizione dei fatti, tant’èche adesso inizia a raccon-tare le note dolenit. “Per avere l’Eccellenza - af-ferma a denti stretti - ci vuoleun fenomeno e qui torna inballo il Dr. Pizzo Russo cheopera con la sua equipe di cuisi fida ciecamente: un nomeper tutti? Il Dr. Bianchi, una co-lonna. Questo Policlinico è una ca-tena di montaggio e sicura-mente renderà un mare disoldi. Vengo a sapere ancheche i Monzesi non lo frequen-tano molto, preferendo il loroOspedale che è pubblico e ri-tenuto più sicuro. Pertanto, bi-sogna desumere che è scelto

da tutta Italia per indicazione,come di consueto. E’ già suc-cesso in tanti altri casi, più omeno analoghi. Attorno allostesso Policlinico si è creato unindotto che difficilmente si po-trebbe quantificare vista econsiderata l’enormità di de-genti ai quali corrisponde unasuperiore quantità di accom-pagnatori che vivono pertutto il periodo del ricovero, acominciare da mia figlia cheè rimasta 10 giorni con me.CONCLUSIONE: Perché sondovuto andare a Monza? Lamia è la voce degli innocenti.Bambini, mamme, poveragente che non potendo utiliz-zare la stessa mia opportunitànon sanno cosa fare e quindinon vanno a Monza o altrovee allora parte la supplica. Mail proprietario non è un filan-tropo, ha investito e merita ilprofitto. Solo che sono io chepago. Tutti i soldi vengono re-stituiti dal SSN del PUBBLICO edallora PERCHÉ il PUBBLICO noninveste creando le eccellenzea Trapani visto e consideratoche il medico da me definitiofenomeno vive a Trapani? Io una risposta me lo sonodata ma forse sono ancora ar-rabbiato per essere del tuttolucido”.Interrogativi, perplessità piùche legittimi specie quando siarriva ad un passo dallamorte. Il giornale è a disposi-zione di quanti vorranno for-nire risposte, controrisposte espiegazioni varie. Abbiamo ri-portato la testimonianza di un“bviaggiatore della speranza”che forse, non siamo noi a do-verlo dire, poteva benissimonon viaggiare più di tanto.Ma questa è terra d Sicilia, ab-biamo il mare, abbiamo il sole,abbiamo gli agrumi... dob-biamo accontentarci di que-sto evidentemente.

Nicola Baldarotta

54Edizione del 15/03/2018L’informaveloce quotidiano su carta

TrapaniAlunni in visitaa Palazzo D’Alì

Visita a Palazzo D’Alì, ieri, daparte dei piccoli alunni dellascuola primaria dell’Istitutocomprensivo Livio Bassi – Si-mone Catalano. La comitivaè stata accolta dal Vice Com-missario Straordinario Salva-tore Buscemi e dalla Capo diGabinetto Rita Scaringi peruna visita all’istituzione comu-nale rientrante nel progetto“Io e la mia città”.I 35 giovanissimi studentihanno ammirato le bellezzedei locali nobili di Palazzo D’Alìe durante la visita si sono intrat-tenuti con interesse e vivacitàcon il Vice Commissario Stra-ordinario che ha risposto alletante domande dei bambini.

Valderice, la politica locale ai ferri cortiDuro scontro fra Spezia e Uniti per il Futuro

Il consigliere Francesco Stabile replica aspramente alle dichiarazioni del sindaco

“Caro Spezia con l’articolo ap-parso sulla stampa di recente hafinalmente gettato la mascheradell’ipocrisia e ha mostrato finoin fondo il suo essere falso al di làdella facciata di perbenismocon cui cerca di apparire pubbli-camente”.A parlare è, per conto e nomedel gruppo consiliare Uniti per ilFuturo, il consigliere comunaleFrancesco Stabile che sanciscecosì la frattura definitiva con lamaggioranza a sostegno del sin-daco Mino Spezia.“Appare quanto mai necessarioper rendere chiaro a tutti i citta-dini i motivi per cui il gruppo degliex “Uniti per il Futuro” , nel suopercorso politico aveva decisodi far parte della maggioranza ei motivi per cui lo stesso gruppoha deciso di non continuarel’esperienza amministrativa al

fianco di Spezia. La condizioneposta alla base dell’accordo po-litico era da identificare nellapredisposizione di un “Progettoamministrativo” con cui condivi-dere le scelte programmaticheper lo sviluppo di Valderice.Tale progetto doveva essere ilpunto fondamentale da cui farpartire un nuova esperienza po-litica che avrebbe dovuto ve-dere uomini e donne impegnatia confrontarsi per individuare icontenuti programmatici daporre alla base del “Progettoamministrativo per Valderice”. Tuttavia, nel corso dei mesi, pocosi è parlato di progetto politicoma molto si è discusso di even-tuali strategie finalizzate a unapossibile ricandidatura di Speziada ufficializzare attraverso il ri-corso a “pseudo primarie” in cuilui e il suo mentore hanno avuto

l’ardire di esprimere giudizi su chiavrebbe dovuto partecipare”. Il riferimento è al diniego postonei confronti dell’ingegnerePaolo Grammatico che si appre-sta, a sua volta, a candidarsi asindaco di Valderice in nettacontrapposizione con lo schier-mento a favore di Spezia.Secondo Stabile, pertanto, i fattivanno letti in una maniera benprecisa: “La verità che emerge

da questa vicenda e che Speziasperava in primarie di “comodo”fatte solo con lo scopo di ripro-porre , nel nome della coalizione,la sua ricandidatura. A noi noninteressano le poltrone, nono-stante le tante offerte, mal’unica cosa a cui teniamo è il“bene comune” del Paese attra-verso un’attività amministrativaefficace senza inutili proclami,perché noi abbiamo messo sem-pre Valderice prima di tutto.Oggi l’attività amministrativa ap-pare stantia e priva di obiettivi eci dispiace che Spezia nonabbia saputo apprezzare la no-stra sincera collaborazioneavente come unico obiettivo laproposizione di un nuovo mo-dello amministrativo per Valde-rice”. Difficile, alla luce delle dichiara-zioni, intravedere risoluzioni.

Il Movimento 5 Stelle di Paceco ha raccoltol’invito del parlamentare regionale SergioTrancredi ed é in cerca di candidati per leelezioni comunali del prossimi dieci di giu-gno quando anche il Comune pacecotosarà chiamato al rinnovo della compagineamministrativa. “Candidati M5S per le elezioni comunali diPaceco, no perditempo”. Si legge cosìnell’annuncio che circola sul social networkFacebook.Per le comunarie pacecote pare siano aben nove aspiranti consiglieri. Ne mancanosette, pertanto, per completare la lista chesarà composta da sedici nominativi comeda normativa vigente per i Comuni sotto i15mila abitanti. Ci sono dei tempi tecnici di certificazionedella lista quindi la scadenza sarà fissata al

più presto. I comuni al voto sono tanti e icinquestelle hanno in animo di raggiun-gere i 16 candidati consiglieri necessari nelpiù breve tempo possibile.Una corsa contro il tempo per far sì che ilcandidato sindaco scelto possa davverocompetere alle Amministrative.

Paceco, i meet-up dei cinquestelle al lavoroper le Comunarie e la lista dei consiglieri comunali

Francesco Stabile

L’informaveloce quotidiano su carta 5Edizione del 23/02/2018L’informaveloce quotidiano su carta 5Edizione del 15/03/2018

È stata condotta nei giorniscorsi, presso il Lago Rubino,area addestrativa a pochichilometri dalla città di Tra-pani, un’esercitazione bilate-rale tra il 6° Reggimentobersaglieri congiuntamenteai militari del US Marines Corpsdi stanza presso la Naval AirStation di Sigonella. L’eserci-tazione, sviluppata in piùgiorni, ha dato modo ai fantipiumati dell’Esercito ed aimarines statunitensi, di svilup-pare in sinergia l’attività dipianificazione e condotta diazioni operative complesse.«L’attività - è detto in unanota stampa diffusa dal Pu-blic Infornation Officer del 6Reggimento - ha rappresen-tato l’occasione per affinarele capacità di interoperabilitàe compatibilità delle proce-dure in ambito internazionale,nonché momento di con-fronto e crescita sulle caratte-ristiche tecniche di mezzi emateriali in dotazione alle

due Forze Armate». L’eserci-tazione è stata concentratain particolare sulle capacitàtecnico-operative del nuovoVeicolo Blindato Medio (VBM)denominato “Freccia” in do-tazione ai bersaglieri della Bri-gata “Aosta”. Un mezzo checon l’esercito italiano ha giàoperato su diversi fronti di crisiinternazionali, sia in opera-zioni di peacekeeping, sia dipolizia internazionale, sia di in-terposizione tra fazioni belli-geranti. (F.P)

Bersaglieri e marines insieme per l’addestramento sul VBM

Fate attenzione al pesce palla maculatoL’avviso rivolto ai pescatori professionisti

L’AMP Isole Egadi riprende alert dell’Ispra, uno fu pescato nei nostri mari nel 2016L’allarme non è nuovo. Maquesta volta a lanciarlo èanche l’Area Marina Protettadelle Isole Egadi. Si tratta di unavviso rivolto prevalentementeai pescatori professionisti, maanche ai pescatori dilettanti.Attenzione al Lagocephalussceleratus, comunementechiamato “Pesce palla macu-lato”. È un pesce di origine tro-picale altamente tossico. Lasua pelle e le sue interiora con-tengono una tossina (tetratos-sina DDX) che può causare,complicanze respiratorire, pa-ralisi muscolare e in alcuni casi(per fortuna non frequenti) l’ar-resto del sistema cardiocircola-torio e la morte. La tossinamantiene le sue proprietà ve-nefiche anche dopo la cottura.I primi avvistamenti del Pescepalla maculato in Sicilia risa-gono al 2013, a Lampedusa.Poi in campania e in Pugliadove è stato catturato conmaggiore frequenza. L’Ispra“Istituto superiore per la prote-zione e la ricerca ambientale”ha diramato un allarme che èancora valido, e che, anzi, di-venta sempre più attuale, con-siderato che questa specie,definita aliena perchè non ti-pica del Mediterraneo, si sta ri-producendo in diverse aree delnostro mare. Il pesce palla vivenormalmente nel Mar Rosso edè giunto in Mediterraneo sullarotta dei mercantili attraverso ilcanale di Suez. Già da alcunianni è presente nelle acque

dei mari di Grecia, Cipro, Tur-chia, Libano, Israele, Egitto. Al-cuni esemplari sono statipescati anche nelle acquedella Spagna. Nel mare delleEgadi un esemplare è stato pe-scato nel 2016. Per questa ra-gione l’AMP delle isole Egadi,riprendendo un invito dell’ISPRAha pubblicato l’avviso sulla suapagina facebook. Nessun allar-mismo, comunque. Si trattasolo di un “memento”. Riba-diamo che l’invito all’atten-zione è rivolto in particolare aipescatori ai quali è richiesto diseparare il pesce palla macu-lato dal resto del pescato, se-gnalarne la cattura all’AMP,alle autorità marittime ed even-tualmente anche all’ISPRA (pe-scepal la@isprambiente. i t) ,fotografare gli esemplari tratti a

bordo. I pesci palla si ricono-scono facilmente per la pellesenza squame e per le mandi-bole provviste di due grandidenti molto taglienti; in partico-lare il maculato prende il nomedalla tipica presenza di puntini

scuri sul dorso. Sono presenti neinostri mari altre due specie dipesce palla (il Lagocephaluslagocephalus e il Sphoeroidespachygaster), parimenti tossicima non mortali.

Fabio Pace

Oggi è la “Giornata della sensibilizzazione dei di-sturbi alimentari”. Anche l’ASP di Trapani ha decisodi aderire alla celebrazione di uno dei temi più co-muni nei nostri giorni: il cattivo rapporto con il cibo,la diseducazione ai corretti standard alimentari. L'ambulatorio del “Centro per il trattamento e lacura dei disturbi del comportamento alimentare”dell’ASP di Trapani è aperto dal lunedì al venerdì,dalle ore 9 alle 13 ed è situato al palazzo Gladiolonella Cittadella della Salute di Erice. L’equipe me-dica è composta da dietologo, psicologa, assi-stente sociale, infermiere, musicoterapeuta ed educatrice. I disturbi alimentari sono patologiecaratterizzate da un’alterazione delle abitudini alimentari e da un’eccessiva preoccupazione per ilpeso e per le forme del corpo. Tra i principali disturbi si evidenziano: l’anoressia nervosa, la bulimia ner-vosa e il disturbo da alimentazione incontrollata. Nei soggetti che ne soffrono si possono evidenziarecomportamenti tipici come digiuno, restrizione dell’alimentazione, crisi bulimiche, vomito autoindotto,assunzione impropria di lassativi. Per accedere all’ambulatorio non è previsto alcun ticket. (G.L.)♂

Disturbi alimentari, aperto ambulatorio alla Cittadella

Il pesce palla maculato con i tipici puntini scuri sul dorso

Bersaglieri del 6 Rgt.mo

6L’informaveloce quotidiano su carta Edizione del 15/03/2018

A Nubia una “casa di riposo” abusivaAnziani maltrattati e imbottiti di farmaci

Una casa di riposo fantasma.Senza nome, senza insegna,nessuna indicazione. Una abi-tazione privata e, soprattutto,anonima, nella frazione diNubia, comune di Paceco. Lacasa di riposo, se così vogliamochiamarla, era condotta dauna coppia: marito e moglie,che agivano in maniera total-mente abusiva. Sono stati arre-stati ieri mattina dalla Guardiadi Finanza, su ordine di custodiacautelare firmata dal Gip delTribunale di Trapani, con l’ac-cusa di lesioni aggravate, mal-trattamenti ed abbandono dipersone incapaci, oltre che peresercizio abusivo della profes-sione sanitaria. Non avevanoalcuna abilitazione da partedel Comune, né della autoritàsanitaria. All’interno dell’im-

provvisata casa di riposo si con-sumava il dramma quotidianoper gli anziani ospiti che «siste-maticamente», scrivono i finan-zieri, erano oggetto di«continue violenze di naturaverbale, fisica e psicologica».Una violenza che si traduceva,secondo gli investigatori anche

nella somministrazione di medi-cinali «senza alcun controllomedico al principale scopo disedarli, soprattutto per le orenotturne». Per subire questo in-ferno gli ospiti pagavano ognimese una retta di mille euro:tutto in nero, esentasse. Le in-dagini sono state coordinate

dalla Procura della Repubblicadi Trapani e condotte dallefiamme gialle anche grazieall’ausilio di intercettazioni am-bientali e videoriprese. L’immo-bile utilizzato abusivamentecome casa di riposo è stato sot-toposto a sequestro preventivo.Inoltre le indagini nei confrontidei due indagati continuanosul frontei patrimoniale e fi-scale. Il fenomeno di case di ri-poso “abusive” è molto diffuso,talvolta difficile da individuarepoichè gli anziani sono talvoltadue o tre e appaiono comepersone “ospitate” in famigliaper buona volontà e spirito soli-daristico. Appena due giorni fadue “badanti” sono state arre-state dalla polizia di Trapanicon accuse simili.

Fabio Pace

Marito e moglie arrestati dalla GdF: gli ospiti pagavano mille euro al mese in nero

Il comune di Trapani ha ero-gato ai dipendenti la produt-tività individuale relativaall’anno 2016 ma non ha sal-dato la performance collet-tiva e relativa del 2017. Arenderlo pubblico Marco Cor-rao, segretario generale ag-giunto della Cisl Funzionepubblica Palermo Trapani.«Ricordiamo al commissariostraordinario dell’ente - ag-giunge Corrao - che la valu-tazione dei dipendenti per il2017 andava effettuata perregolamento entro il 28 feb-braio scorso. È evidente l’inos-servanza di obblighi precisi. Ciauguriamo che non si verifi-chino nuovamente i ritardigià avvenuti per la produtti-

vità del 2016». La Cisl Fp, inuna nota inviata al commis-sario Messineo, chiede di in-tervenire per individuare unanuova delegazione di partepubblica e comunica di es-sere pronta a intraprendereazioni legali per il paga-mento. (G.L.)

Produttività comune TrapaniL’intervento della CISL - FP

Rilancio e occupazione sono i temi centrali delXVII congresso territoriale della Uil Trapani ini-ziato ieri pomeriggio presso la camera di com-mercio di Trapani. I lavori sono diretti dalpresidente nazionale dei Caf Uil Giovanni An-gileri. Eugenio Tumbarello, segretario generaledella Uil, ha pronunciato la sua relazione econcluso la prima giornata del congresso. «Ri-lancio e occupazione – afferma Tumbarello –sono due temi fondamentali. Oggi il rilancio diquesto territorio, con tutti i benefici che com-porterebbe, è fondamentale più che mai».Tumbarello è stato critico verso il contratto atutele crescenti, introdotto dal legislatore, per-chè «non ha creato maggiore occupazionestabile, ma ha determinato un complessivopeggioramento delle condizioni di lavoro, es-sendosi spenta la fiammata di attivazioni dicontratti nel momento in cui è terminato l’eso-nero contributivo nei casi di assunzione. Pur-troppo, i dati relativi all’anno appena trascorso

attestano un ulteriore forte aumento dei con-tratti temporanei e una conseguente riduzionedei quelli stabili; e ciò è dovuto principalmenteall’elevato costo del lavoro». Oggi, con inizioalle ore 9 inizierà il dibattito sulla relazione delsegretario. I lavori congressuali terminerannocon gli adempimenti statutari e la conclusionedel segretario confederale Uil Domenico Pro-ietti. (R.T.)

UIL a congresso, ieri relazione del segretariooggi dibattito e voto per gli organismi direttivi

SPI - CGIL Donne e Lavoro a Palazzo d’Alì

«Donne. Lavoro, Pari opportu-nità e Stato sociale» è il temache sarà trattato oggi, coninizio alle ore 9.30 da Cgil, SpiCgil e Auser di Trapani, pressoPalazzo D’Alì. La segretariagenerale dello Spi Cgil, Anto-nella Granello aprirà i lavori.Seguiranno gli interventi: delsegretario generale Cgil, Fi-lippo Cutrona; dello storico,Salvatore Costanza; dellaprofessoressa Sabrina Rocca,docente all’istituto SuperioreRosina Salvo; della sindaca diErice, Daniela Toscano; dellasegretaria dello Spi Sicilia Giu-seppina Rotella, della media-trice culturale e scrittricePrecious Flint e dell’assessorealle Pari opportunità del co-mune di Campobello di Ma-zara Valentina Accardo.Prevista l’esibizione del coro egruppo musicale «La storiasiamo noi» dello Spi Cgil di Pa-lermo. (G.L.)

Le telecamere della GdF hanno ripreso i maltrattamenti

Marco Corrao

Vertici UIL: Angileri, Tumbarello e Proietti

L’informaveloce quotidiano su carta 7Edizione del 15/03/2018

Riuscirà Daniele Parente,primo assistente dell’esone-rato Ugo Ducarello, a dare ilgiusto impulso alla Pallaca-nestro Trapani fino alla con-clusione del torneo ? Questoè l’interrogativo che si ponela maggior parte della tifose-ria. E’ chiaro che arrivati aquesto punto la migliore so-luzione era quella di dare untaglio, anche se emotiva-mente duro, alla condu-zione della squadra. E’accaduto a Ducarello il cuigruppo alternava splendideprestazioni a gare condottein maniera opaca senzaalcun piglio. E’ pure asso-dato che la paga sempre iltecnico in questi casi, ilquale realmente non saràmai responsabile in totodelle vicende di un gruppoche ha 24 punti in classifica,frutto di 12 vittorie ed altret-tante sconfitte. Però le re-gole vogliono così e si èconcluso un matrimonio du-rato tre stagioni. La deci-sione, dopo l'ultima sconfittacasalinga contro Scafati,anche se la società sarebbepotuta intervenire in prece-denza. E dire che, dopo cin-que vittorie di seguito, e ilpassaggio alla partecipa-zione alla Coppa Italia, sem-brava che tutto dovesseandare per il verso giusto.Poi improvvisamente ilcrack. Adesso Daniele Pa-rente ha in mano le redini diun gruppo che avrà il do-vere di dare un calcio ai mo-

menti negativi del campio-nato e pigiare sull’accelera-tore fino alla conclusione.Bisogna migliorare l’ attualesettimo posto avendo difronte gare da definire ab-bastanza rognose. Un cam-mino verso i play off chesarà sicuramente duro e daaffrontare con la massimafreddezza. Sabato alle 21c’è Tortona al Palaconadper il debutto di Parente dacapo allenatore. Guardacaso, si andrà a giocarecontro un avversario che staattraversando un momentomagico. Una squadra chedomenica scorsa ha dato 20punti a Legnano. Un gruppo,allenato da Pansa, che haagganciato a quota 30 pro-prio i lombardi e Biella, dopoaver vinto la Coppa Italia dicategoria sette giorni prima

a Jesi. Non poteva capitareavversario peggiore. Sicura-mente una delle squadre dabattere nel girone di ritorno.La Bertarm si affida solita-mente al quintetto Span-ghero in regia, Stefanelli,

Johnson, Sorokas e capitanGarri. Dire che per la Palla-canestro Trapani sarà vera-mente dura, non è una frasefatta.

Antonio Ingrassia

Pallacanestro Trapani: è il momento di Parente. Il Tortona non ci voleva proprio I granata davanti a un appuntamento importante per il dopo Ducarello

A seguito della sconfitta dell’Orizzonte Pa-lermo a Spadafora, la Virtus Trapani haraggiunto con due turni di anticipo la sal-vezza matematica nel campionato di serieD regionale. Per il tecnico Massimo Car-

dillo: “La salvezza è un risultato importan-tissimo. I miei complimenti vanno ai ragazziche costituiscono la squadra più giovanedi tutta la serie D. Hanno avuto il grandemerito di non disunirsi mai nei momenti ne-gativi continuando a lavorare duro in pa-lestra nel corso della settimana congrande abnegazione. Complimenti anchealla dirigenza tutta che ha creduto in loro,a dimostrazione che quando ci sono le giu-ste condizioni si può lavorare con i giovanitrapanesi e si possono ottenere risultati lu-singhieri. Una salvezza che dedichiamo in-teramente a Nicola Grizzaffi, un nostroatleta che in queste ore sta giocando unapartita molto importante. Forza Nicola,questa salvezza è dedicata a te”

Virtus con dedica all’atleta Nicola Grizzaffi

Al Palafunivia i campionati

Nazionali WMKF

Si terrà il 24 e 25 marzo al“Palafunivia” di Erice,l’evento “Azzurri d’Italia2018”, campionati Nazio-nali WMKF, validi qualeselezione per i “WorldCup Open Tunisia 2018”.Le discipline in garasono: Point Fighting; LightContact, Kick Light, FullContact, K1 Style, ThaiBoxe, Sport Karate (Ku-mite) e Kata. La scalettaprevede sabato 24 alle15 il controllo atleti Sportda Ring; alle 17 l’ iniziodelle eliminatorie e alle20, finali e premiazioni.Domenica 25 alle 9 con-trollo atleti, poi meetingarbitri e coach, alle 11cerimonia d’aperturacon la partecipazionedella “Fanfara dei Bersa-glieri”. Dalle 12,30 elimi-natorie, finali epremiazioni.

L’ex coach Ugo Ducarello