IMOGEN POOTS DAVID OYELOWO JAMIE DORNAN GUGU MBATHA-RAW

25 anni, 22 film.Per lei, che ha debuttato in Vper vendetta, è arrivata la

consacrazione: è nel nuovo filmdi Terrence Malick,

Knight Of Cups.

Abito, Hlfiger Collection.Gioiel i, Tiffany & Co.

38 anni, 26 film.E lui il Martin Luther King

di Selmo. Sarà anche nel filmbiografico sul mito del jazz

Nina Simone.

Frac, Brioni. Scarpe, Lanvin.

32 anni, 5 film.Se volete vederlo cci vestitiaddosso (dopo Cinquanta

sfumature di Grigio)dovete aspettare The 9th Life

Of Louis Drax.

Frac su misura, ValerHno.Scarpe, Z Zegna. Sciarpa,

Charvet. Orologio, Cartier.

31 anni, 8 film.Per il suo ruolo in Jupiter -

II destino dell'universo è statanominata ai BAFTA come

«migliore stella emergente».

Abito, Calvin KleinCollection. Anello, Cartier.

RALPH FIENNES

52 anni, 43 film.Passa da ur successo, vedi

Grand Budapest Hotel, all'altro (annunciato)il nuovo 007 Spectre, dove

;aràjy, il capo dei servizi segreti britanatg».

V A N I T Y F A I R

ORLANDO BLOOM

38 anni, 21 film.Continua la saga

dei Pinati dei Carabiche gli ha dato la fama

come Will Turner:siamo agl'episodio numero

cinque (arriveràal cir>ema nel 2017).

Frac su misura, Gucci. Scarpe,Gieves & Hawkes.

JACK O'CONNELL

24 anni, 11 film.Angelina Jolie lo ha voluto

come protagonista della suaultima pellicola, Unbroken.

Sta girando Money Monster,diretto da Jodie Foster.

Frac, Lanvin.

SOPHIE TURNER

19 anni, 3 film.Star del Trono di spade

(è Sansa Stark), nel 2016sarà la giovane Mary Shelley

in Mary SheWey's Monster.

Abito, Oscar de la Renta.

SAM CLAFLIN

28 anni, 8 film.Dalle battaglie di HungerGames (è Finnick Odair)

alle romanticheriedi Me Before Vou, atteso

perii 2016.

Completo, Ralph LaurenPurple Label.

TOM HIDDLESTON

34 anni, 16 film.Indimenticabile nel cult Solo

gh ornanti sopravvivono,è stato confermato nel nuovo

Thor: Ragnarok (2017).

Completo, Ralph LaurenPurple Label.

FELICITY JONES

30 anni, 18 film.Nel prossimo anno e mezzo

ha cinque titoli in uscita.Il primo è True Story, e lei

è al fianco di James Franco.

Abito, Ralph Lauren Collection.Bracciale, Van Cleef & Arpels.

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MICHAÈL CAINE

""^31 anni, 109 film.E il veterano del cinema britannico,ma non l'ancora stanco dì recitari?

In arrvo, tre sue nuoveinte'pretazioni, in La giovinezza,

The Last Wit^Huntere / maghi del eri/mine 2.

Frac, Anderson & Sheppard.

e un cataclisma provocato da una divinità invidiosa provas-se a cancellare gli attori dalla faccia della terra, basterebbeche si salvassero gli inglesi. Tutto potrebbe continuare: tea-tro, cinema e persino quella cosa che loro, e solo loro, chia-mano Telly, la televisione.I sudditi di Elisabetta II sono tutti figli della stessa «scuo-la», ovvero di quella tradizione teatrale che nasce ben pri-ma di William Shakespeare e che, nel Settecento, ha avutoun punto di svolta da cui mai più si è tornati indietro. Ful'attore inglese David Garrick, infatti, il primo al mondo a

recitare in modo naturale e non più ampolloso, rompendo lo stile dei secoli precedenti. Al-lora il pubblico si sconvolse, per noi la naturalezza è diventata il metro per misurare la bra-vura di un interprete.La tradizione di eccellenza è durata fino a oggi, al punto che per un attore americano recita-re in un teatro londinese è motivo di immenso prestigio. Ma per un americano (Kevin Spacey,nato nel New Jersey) che addirittura dirige l'Old Vie a Londra, c'è una marea di attori inglesiche ha conquistato Hollywood e continua a farlo.L'ultimo Oscar al miglior protagonista maschile è andato a Eddie Redmayne e tra nominatie nominate c'era un'intera generazione di talenti in irresistibile ascesa, da Benedict Cumber-batch (londinese come Redmayne) a Felicity Jones (di Birmingham). Per non dire del casoRosamund Pike, 36 anni, londinese, ex Bond Girl e scoperta tardiva di uno dei migliori regi-sti attivi oggi, cioè David Fincher. Pike ha avuto la nomination per Geme Girl, dove interpretaun personaggio di americana al cento per cento.E se può essere stato «facile» per Colin Firth (di Grayshott) vincere un Oscar recitando unre inglese benché balbuziente, ha del formidabile che Daniel Day-Lewis (di Greenwich) sia

JUDE LAW

42 anni, 42 film.Dopo anni di cinema,

ha deciso di differenziarei suoi impegni lavorativi. Pare

che sia in trattative perinterpretare il protagonista

di una nuova miniserie direttadal premio Oscar Paolo

Sorrentino. Il titolo dovrebbeessere // Papa giovane,

e il suo il ruolo di un inflessibile(e immaginario) papa

italo-americano.

V A N I T Y F A I R 2 5 . 0 3 . 2 0 1 5

stato premiato con la sua seconda statuettaper l'interpretazione del presidente america-no Abraham Lincoln.La squadra inglese è anche variegata per etàe colore. Ci sono i grandi vecchi che ancoralavorano a tutta randa, da Michael Caine aJudi Dench, i workaholic come Ralph Fien-nes e Jude Law, che continuano a cimentar-si in ruoli sorprendenti, e i ragazzi della socie-tà multietnica, come Chiwetel Ejiofor, nato aNewham, figlio di immigrati nigeriani e can-didato all'Oscar un anno fa per 12 anni schia-vo. L'ho visto recitare Otel/o a Londra assie-me a uno Jago-Ewan McGregor (di Crieff,Scozia): serata indimenticabile.Tra le vincitrici dei Golden Globe quest'an-no c'era Ruth Wilson (di Ashford), protago-nista della serie Tv The Affair, dove intera-gisce con il connazionale Dominic West (diSheffield). Da me intervistato, West disse:«In America, noi inglesi lavoriamo tanto per-ché costiamo poco». Una battuta, puro humour britannico.E può anche darsi che ci sia del vero: lo star power di certi di-vi Usa è stato per anni imbattibile ma, nelle crepe della crisi diuna generazione di strapagati alla Tom Cruise, qualcuno deveaver pensato di bussare alle porte di Londra.Resta il fatto che, economici o no, gli attori inglesi sono tuttibravissimi. C'è poco da dire.

76 arni, 63 film.Ha lavorato con Fellini,Pasolini e Risi. La sua

prossima impresaè The Devil's Harvest.

Frac, Anderson & Sheppard.Tuba, Lock & Co.

JEREMY IRONS

66 anni, 52 film.Nella prossima pellicola,

The Man Who Knew Infinity,è un geniale professore

di matematica.

Completo, Ralph Laureti PurpleLabel. Scarpe, George

Cleverley.

JUDIDENCH

80 anni, 44 film.Infaticabile: dopo Ritorno alMango/e/ Hofe/ (in sala adaprile), sarà in Tulip Fever.

Abito, Abu Jani SandeepKhosla. Gioielli, Buccellati.Scarpe, Manolo Blahnik.

Anzi, qualcosa da dire c'è. «Riescono a cre-are il personaggio sia dall'interno sia dall'e-sterno», spiega Cristina Jandelli, ricercatricedi Storia del cinema all'Università di Firenzee autrice del libro [protagonisti. La recitazio-ne nel film contemporaneo (Marsilio). «Stra-ordinari nel caratterizzare, hanno dizione im-peccabile e un atteggiamento più freddo ri-spetto agli americani. Quasi tutti iniziano dagiovanissimi, imparano in scuole eccezionalidiffuse ovunque. Ogni grande teatro londine-se ha la sua scuola e il suo vivaio».Le caratterizzazioni e gli accenti sono cosìperfetti che, qualche anno fa, un provino diHugh Laurie (di Oxford) fece sensazione. Ilregista Bryan Singer stava cercando il prota-gonista della serie Di: House e non ne volevasapere di attori inglesi perché, diceva, «il per-sonaggio è la quintessenza dell'uomo ameri-cano». Hugh Laurie si presentò lo stesso, ilsuo accento era tale che venne scambiato da

Singer per nativo statunitense. Sapete come è andata a finire.Del resto, anche uno dei film più visti e amati di sempre, e cru-ciale nel raccontare la storia americana, cioè Via col vento, ave-va per protagonista Vivien Leigh. Era nata a Darjeeling, India,ai tempi colonia del Regno. Più inglese di una tazza di té. DI

T E M P O D I L E T T U R A P R E V I S T O : 6 M I N U T I

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