Congresso Regionale AOGOI-AGITE-FNCO Rimini 23-24-25 marzo ... - A… · - effetti collaterali...
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Congresso Regionale AOGOI-AGITE-FNCORimini 23-24-25 marzo 2011
VULVODINIA, LICHEN SCLEROSUS E DERMATITI VULVARI
NUOVE PROSPETTIVE DI CURANUOVE PROSPETTIVE DI CURA
Antonietta D’AntuonoUniversità di Bologna
Centro MTS - Dermatologia(dir. prof.ssa A. Patrizi)
Classificazione del dolore vulvare(2004 - mod da 2003 ISSVD)
Dolore vulvare correlato a patologie specifiche• infezioni• infiammazioni• neoplasie• disturbi neurologici • disturbi neurologici
Vulvodinia • localizzata
provocata - spontanea- mista• generalizzata
provocata - spontanea - mista
LE TERAPIE
• numerose terapie utilizzate in patologie vulvari che causano dolore cronico
• eziologia variabile
• infezioni : terapie mirate
• infiammazioni : steroidi topici - ormoni - emollienti…
• vulvodinia : ? - terapie combinate
• nuove terapie…
Danby CS e al Dermatologic Therapy 2010Mandal D e al Br J Dermatol 2010
LE CELLULE STAMINALI
Cellule staminali totipotenti- riparazione tessuti danneggiati- stimolazione angiogenesi- sintesi di fibroblasti e collagene
Fattori di crescita piastriniciFattori di crescita piastrinici- neoangiogenesi- sintesi collagene di tipo III
Utilizzo di cellule mesenchimali di derivazione adiposa e di fattori di crescita piastrinici
- vulvodinia- lichen sclerosus
LE CELLULE STAMINALI
• 34 pazienti con vulvodiniaCasabona F e al Atti Soc It Gin Ostet V.LXXXV 2010
• 15 pazienti con lichen sclerosusCasabona F e al Plast Reconstr Surg 2010
• anestesia locale• lipoaspirazione tessuto adiposo (glutei o cosce)• lipoaspirazione tessuto adiposo (glutei o cosce)• infiltrazione di tessuto adiposo nella regione vulvare interessata da
sclerosi cicatriziale e/o da dolore• infiltrazione di mucosa e sottomucosa con plasma ricco di piastrine
• da 1 a 3 trattamenti totali - intervalli di 3 mesi
• guarigione > parte dei casi dopo 3-4 mesi• miglioramento oggettivo : diminuzione eritema - aumento elasticità• miglioramento soggettivo : scomparsa prurito - bruciore e dolore
INIBITORI DELLA CALCINEURINA
• pimecrolimus (tacrolimus)• antinfiammatori non steroidei • utilizzati nella dermatite atopica
• terapia del lichen sclerosus
• razionale : il LS è un disordine mediato da linfociti• effetti specifici sulla risposta T cellulare mediata : bloccano la proliferazione
dei linfociti T e il rilascio di citochine infiammatorie• immunomodulatori : stimolano l’immunità innata dell’ospite• immunomodulatori : stimolano l’immunità innata dell’ospite
- da usare quando i corticosteroidi sono poco efficaci o male tollerati
- pimecrolimus crema 1%- 2 v/ die per 12 settimane- costi elevati- effetti collaterali
Kauppila S e al Am J Obstet Gynecol 2010
TERAPIA FOTODINAMICA (PDT)
• per lichen sclerosus
• reazione fotodinamica in grado di distruggere selettivamente le cellule• come fotosensibilizzante si utilizza ALA (acido 5 aminolevulinico), un
precursore naturale della protoporfirina IX
• la crema si applica sulla zona da trattare, previa scarificazione, per garantire un’adeguata profondità di penetrazione
• si lascia in sede 4-6 ore (cerotti biadesivi?)• si lascia in sede 4-6 ore (cerotti biadesivi?)• l’ALA si accumula nelle cellule target e viene attivato dall’esposizione alla
luce• si preferisce una luce rossa, che ha un migliore assorbimento cutaneo :
lampade a diodi con emissione rossa di lunghezza d’onda di 660 nm• la PDT agisce attraverso un meccanismo di apoptosi
- viene utilizzata normalmente in dermatologia per l’asportazione di neoformazioni cutanee (cheratosi attiniche, basaliomi superficiali…), ma anche per condilomi, vulvite plasmacellulare, Bowen, Paget…
Zawislak A e al Photoderm,Photoimm,Photomed 2009
AGOPUNTURA
• per vulvodinia
• secondo una concezione non biomedica, sul corpo vi sono + di 2.000 punti di agopuntura, che connettono 12 meridiani (o canali) principali e 8 secondari
• il dolore o i disturbi dipendono da blocchi o alterazioni di questi canali• i canali di fegato-reni-milza passano attraverso la regione genitale• con una visione più “occidentale” l’applicazione di aghi in corrispondenza di • con una visione più “occidentale” l’applicazione di aghi in corrispondenza di
specifici punti del dolore rilascia endorfine e oppioidi (naturali antagonisti del dolore)
• migliora anche le funzioni del sistema immunitario• vi sono forti evidenze che il dolore venga alleviato• effetto ritardato e graduale, ma costante nel tempo
Curran S e al J Sex Med 2010
I CONSIGLI “TERAPEUTICI”
Per tutte le patologie infettive recidivanti e per quelle infiammatorie croniche vulvari
• il counseling psicologico
• i detergenti intimi
• l’abbigliamento intimo
ABBIGLIAMENTO INTIMO COME FATTORE DI BENESSERE
L’abbigliamento intimo può contribuire a modificare l’ecosistema vaginale - la tipologia e la conformazione di alcuni tessuti alterano le condizioni ambientali della regione vulvo-vaginale
BASSA TRASPIRAZIONE
NO ASSORBIMENTO UMIDITA’
AUMENTO TEMPERATURA
ZONA GENITALE UMIDANO ASSORBIMENTO UMIDITA’
NO TERMOREGOLAZIONE
PRESENZA SOSTANZE CHIMICHE IRRITANTI
ZONA GENITALE UMIDA
VARIAZIONE pH OTTIMALE
PROLIFERAZIONE MICRORGANISMI PATOGENI
Tessuti per abbigliamento intimo• COTONE ELASTICIZZATO
PRODUZIONE: la fibra è costituita dai peli del seme della pianta del cotone che emergono come cellule singole; i peli sono sottoposti a trattamenti industriali che portano alla produzione della fibra.
• FIBRE SINTETICHE
PRODUZIONE: sono fibre derivate dal petrolio lavorato industrialmente attraverso reazioni chimiche organiche.
• MORFOLOGIA FIBRA: sono fibre chimiche ottenute da polimeri sintetici e formate da fibra.
MORFOLOGIA FIBRA: è formata da milioni di fili lunghi circa 1-3 cm, a sezione piatta ed irregolare, che filati insieme formano un tessuto ruvido e discontinuo.
polimeri sintetici e formate da filamenti più o meno lunghi a seconda delle necessità continui ed ordinati.
Tessuti per abbigliamento intimo• FIBRE ARTIFICIALI
PRODUZIONE: sono prodotte da materie prime naturali (cellulosa di legno o bamboo) rigenerate attraverso processi chimici che trasformano la polpa cellulosica in filamenti grazie all’azione di acidi (es. soda caustica, acido solforico).
CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE COMUNI
le fibre assorbono poca umidità trattenendola, per cui il tessuto a contatto
soda caustica, acido solforico).
MORFOLOGIA FIBRA: è in genere formata da filamenti
continui ordinati.
cui il tessuto a contatto con le mucose si bagna; non hanno capacità di termoregolazione : viene trattenuto il calore del corpo - la pelle rimane umida e fredda
TESSUTI INGEGNERIZZATI
Sono tessuti, di origine naturale o man-made, che possiedono caratteristiche antimicrobiche, allo scopo di risolvere i problemi legati all’uso di indumenti intimi non traspiranti e irritanti
Le caratteristiche antimicrobiche possono essere:
1. intrinseche al tessuto grazie all’antimicrobico “naturale” 1. intrinseche al tessuto grazie all’antimicrobico “naturale” (bamboo, crabyon);
2. ottenute applicando al tessuto o alla fibra la sostanza antimicrobica con processo di finissaggio *(argento,
triclosan, AEM 5772/5).
* i finissaggi modificano le caratteristiche fisiche di un tessuto, per migliorarne l’aspetto e le prestazioni,
legando ai tessuti sostanze chimiche attraverso legami deboli
Tessuti ingegnerizzati: FINISSAGGI ANTIMICROBICI
Le caratteristiche antimicrobiche si ottengono applicando al tessuto o alla fibra la sostanza antimicrobica con due diversi processi:
1. A RILASCIO (argento o altri metalli e triclosan)Svolgono la loro funzione antimicrobica diffondendosi dal tessuto verso il microrganismo e annientano chimicamente il microbo; per questa loro natura hanno durata finita; possono causare adattamento.
2. PERMANENTE (AEM 5772/5)Si lega al tessuto creando un film superficiale bioattivo ed agisce contro i microrganismi solo per contatto diretto: rompe meccanicamente la parete cellulare; per questo l’efficacia rimane inalterata per tutta la vita del prodotto e non causa l’adattamento degli organismi patogeni.
AEM 5772/5 - la molecola3-(trihydroxysilyl) propyldimethyloctadecyl ammoni um chloride
H SiO
OH
O
H
N+C H 3
C H 3
C H 3
Cl-
SILANE SILANE SILANE SILANE
“Ancora”“Ancora”“Ancora”“Ancora”
Reagisce con le fibre e con se
stesso
CaricaPositiva
1a Azione distruttiva
Grande catena alifatica C18
Proprietà Lipofiliche
2a Azione distruttiva
AMMONIO QUATERNARIOAMMONIO QUATERNARIOAMMONIO QUATERNARIOAMMONIO QUATERNARIO
DURABILITA’
Come funziona l’AEM 5772/5 ?
CH
3Membrana Cellulare
Grasso
12
Carica NEGATIVA
HS
iO
OH
O
H
N+ C
H3
CH 3
Cl-
Lipofilico
I microrganismi sono attratti da 2 forze verso il su bstrato
Carica POSITIVA
2
Protetto da
AEM 5772/5
Come funziona l’AEM 5772/5 ?
I microrganismi sono uccisi ed eliminati da 2 azioni:
1) shortcut: incontro di carica POSITIVA con carica NEGATIVA
2) distruzione fisica della membrana cellulare attraverso penetrazione chimico-fisica
Protetto da
AEM 5772/5
Intimo terapeutico
100 % pura fibroina di seta lavorata a maglia nobilitata in modo permanente dalla protezione antimicrobica non-migrante e ad ampio spettro
AEM 5772/5
Brevettato by ALPRETEC – Dispositivo Medico di Classe I
DermaSilk - Caratteristiche
� DermaSilk è composta da pura fibroina di seta (la sericina - che può causare sensibilizzazioni allergiche - è completamente rimossa con il processo di degumming) � struttura proteica simile al capello umano e allo Strato Corneo della pelle
SERICINA
Il filo di seta (a sezione cilindrica, lungo fino ad 800 metri) è in grado di di assorbire e trasferire umidità senza creare irritazione, solamente riducendo ed aumentando il proprio diametro.
FIBROINA
DermaSilk - Benefici
- permeabile all’aria
- idrofilico (assorbe molta umidità : ne trattiene fino al 30% del proprio peso senza risultare bagnato)
- regola la temperatura (raggiunge rapidamente quella corporea e la mantiene costante)
- favorisce sintesi di collagene e riepitalizzazione- favorisce sintesi di collagene e riepitalizzazione- riduce edema e cicatrici
protezione antimicrobica non migrante e ad ampio spettro assicurata dall’applicazione dell’ antimicrobico AEM 5772/5 per il controllo delle infezioni cutanee
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
DermaSilk clinical efficacy in the treatment of diabetic ulcers
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
DermaSilk: un utile presidio terapeutico nel Lichen Scleroso Femminile
•D’Antuono A.1, Zauli S.1, Baldi E.2, Negosanti F.1, Patrizi A.1
•1 Clinica Dermatologica - Dipartimento di Medicina Interna, Geriatria e Nefrologia - Ospedale Sant’Orsola-Malpighi - Università di Bologna (Prof. Patrizi)•2 Dipartimento di Medicina e Salute pubblica - Bologna
•in press J Lower Gen Tract Dis
Obiettivi•studio randomizzato in doppio cieco versus placebo, allo scopo di valutare l’efficacia e la sicurezza di Dermasilk® versus cotone in pazienti affette da lichen scleroso vulvare.Materiali e metodi •arruolate 42 donne - in cieco, consegnate 3 paia di mutande in tessuto di cotone o Dermasilk® - effettuate visite di controllo dopo 1 mese e dopo 6 mesi.
Risultati•I dati ottenuti indicano migliori risultati nei casi in cui è stato utilizzato intimo DermaSilk rispetto all’intimo di cotone, sia per quanto riguarda la sintomatologia soggettiva, sia per quanto riguarda l’esame obiettivo.
DermaSilk: un utile presidio terapeutico nel Lichen Scleroso Femminile
Confronto Dermasilk® / CotoneNumero di pazienti riportanti ancora sintomatologia al termine dello studio
Gruppo Dermasilk Gruppo Cotone
-30,816 (18)16 (26)-79,59 (9)20 (44)Dispareunia
-32,621 (29)21 (43)-80,89 (9)21 (47)Bruciore
-45,516 (17)19 (31)-1000 (0)20 (39)Dolore
-81,84 (4)14 (22)-1000 (0)13 (22)Prurito
% D
IFFERENZA
IN Σ
SCORES
No. Pazienti con presenza del sintomo al
termine dellostudio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
No. Pazienti con presenza del
sintomo all’iniziodello studio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)%
DIFFEREN
ZA
IN Σ
SCORES
No. Pazienti con presenza del sintomo al
termine dellostudio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
No. Pazienti con presenza del
sintomo all’iniziodello studio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
Sintomi
-30,816 (18)16 (26)-79,59 (9)20 (44)Dispareunia
-32,621 (29)21 (43)-80,89 (9)21 (47)Bruciore
-45,516 (17)19 (31)-1000 (0)20 (39)Dolore
-81,84 (4)14 (22)-1000 (0)13 (22)Prurito
% D
IFFERENZA
IN Σ
SCORES
No. Pazienti con presenza del sintomo al
termine dellostudio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
No. Pazienti con presenza del
sintomo all’iniziodello studio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)%
DIFFEREN
ZA
IN Σ
SCORES
No. Pazienti con presenza del sintomo al
termine dellostudio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
No. Pazienti con presenza del
sintomo all’iniziodello studio
(somma degliSCORE riportati
tra parentesi)
Sintomi
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SCORES RELATIVI AL BRUCIORE NEI 2 GRUPPI ALL'INIZIO DELLO STUDIO E DOPO 1 E 6 MESI
Grafico 1:
Scores relativi al bruciorebruciore nei 2 gruppi all’inizio dello studio e dopo 1 e 6 mesi
DermaSilk: un utile presidio terapeutico nel Lichen Scleroso Femminile
0
5
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Base
line
DS 1M
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DS 6M
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CT 6
Mes
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grave
moderato
scarso
assente
N°P
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SCORES RELATIVI AL PRURITO NEI 2 GRUPPI ALL'INIZIO DELLO STUDIO E DOPO 1 E 6 MESI
DermaSilk: un utile presidio terapeutico nel Lichen Scleroso Femminile
Grafico 2
Scores relativi al pruritoprurito nei 2 gruppi all’inizio dello studio e dopo 1 e 6 mesi
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N° D
I PA
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NTI
DS Bas
eline
CT Bas
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CT 1M
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CT 6 M
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grave
moderato
scarso
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Utilizzo di DermaSilk nelle candidosi vulvovaginali recidivanti
•D’Antuono A., Bellavista S., Banzola N., Gaspari V., Patrizi A.•Clinica Dermatologica - Dipartimento di Medicina Interna Geriatria e Nefrologia•Ospedale Sant’Orsola-Malpighi - Università di Bologna (Prof. Patrizi)
•In press Mycoses
Obiettivi
•le candidosi vulvoaginali recidivanti (VVC) colpiscono circa il 5-8 % delle donne adulte. •nonostante gli eccellenti risultati terapeutici raggiunti con la somministrazione settimanale del fluconazolo 150 mg, alcune pazienti con una lunga storia di ricadute di VVC non raggiungono un benessere completo durante il trattamento antimicotico. Tra i comportamenti che favoriscono le infezioni, l’uso di mutande strette e realizzate con fibre sintetiche può creare un ambiente favorevole per la germinazione della Candida; inoltre, è stato supposto che donne con VVC ricorrenti possono sviluppare una risposta immuno allergica alla Candida.•basandosi su questi due aspetti della patogenesi della VVC, abbiamo ipotizzato che l’intimo DermaSilk®, un tessuto di pura fibroina di seta nobilitato con una protezione antimicrobica permanente (AEM 5772/5), possa essere uno strumento aggiuntivo nella gestione delle VVC
Utilizzo di DermaSilk nelle candidosi vulvovaginali recidivanti
Materiali e metodi •arruolate 96 donne affette da VVC recidivanti da lungo tempo, già trattate con antimicotici per via orale senza una completa remissione.•pazienti divise casualmente in 2 gruppi: 48 mutande in cotone e 48 mutande DermaSilk® + 150 mg di fluconazolo settimanale•effettuati esami colturali• valutati segni e sintomi vulvari di VVC all’inizio dello studio e dopo 1, 3 e 6 mesi. mesi.
Risultati•tutte le pazienti hanno ottenuto un miglioramento nella sintomatologia vulvare e nei segni alla fine dello studio;•confrontando i due gruppi, all’ultima visita di controllo il gruppo DermaSilk ha mostrato un maggior riduzione di prurito, bruciore ed eritema ed un minor numero di ricadute rispetto al gruppo Cotone
Utilizzo di DermaSilk nelle candidosi vulvovaginali recidivanti
NU
MB
ER
OF P
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PREVALENCE OF ERYTHEMA IN DERMASILK AND COTTON GROU PS
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHSN
UM
BE
R O
F P
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PREVALENCE OF ERYTHEMA IN DERMASILK AND COTTON GROU PS
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHS
Grafico 1: Eritema
NU
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TIME (months)
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TIME (months)
EFFETTI DEL TRATTAMENTO STANDARD MIGLIORAMENTI DOVUTI ALL’AZIONE
DELL’INTIMO DermaSilk ®
Utilizzo di DermaSilk nelle candidosi vulvovaginali recidivanti
Grafico 2: Prurito
NU
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PREVALENCE OF ITCHING IN DERMASILK AND COTTON GROUP S
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHSN
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PREVALENCE OF ITCHING IN DERMASILK AND COTTON GROUP S
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHSN
UM
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TIME (months)
NU
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TIME (months)
EFFETTI DEL TRATTAMENTO STANDARD MIGLIORAMENTI DOVUTI ALL’AZIONE
DELL’INTIMO DermaSilk ®
Utilizzo di DermaSilk nelle candidosi vulvovaginali recidivanti
Grafico 3: Bruciore
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PREVALENCE OF BURNING IN DERMASILK AND COTTON GROUP S
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHS
NU
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PREVALENCE OF BURNING IN DERMASILK AND COTTON GROUP S
AT THE BEGINNING, AFTER 1, 3 AND 6 MONTHS
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TIME (months)
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TIME (months)
EFFETTI DEL TRATTAMENTO STANDARD MIGLIORAMENTI DOVUTI ALL’AZIONE
DELL’INTIMO DermaSilk ®
• studio riguardante l’utilizzo di DermaSilk nel trat tamento delle infezioni da Candida in area vulvare
• arruolamento terminato• follow up 6 mesi : ancora in corso• follow up 6 mesi : ancora in corso
• 30 donne • studio doppio cieco Dermasilk - cotone
• anamnesi positiva per episodi di vulvo-vaginite da Candida• uso saltuario di terapie topiche• nessuna terapia sistemica
• dati preliminari : diminuzione prurito, bruciore, eritema• soddisfazione per miglioramento qualità vita
• Brevettato e prodotto da Al.Pre.Tec. S.r.l., Italia
• Dispositivo Medico di Classe I • Distribuito in molti Paesi Europei• Rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale in molti Paesi
DermaSilk - Abbigliamento terapeutico
TOTALE PARZIALE
Repubblica Australia
Austria
Belgio
Danimarca
Francia
Olanda
Repubblica Ceca
Slovacchia
Polonia
Svezia
Finlandia
Norvegia
Lituania
Romania
Svizzera
Regno Unito
Irlanda
Italia
GRAZIE